
Gli studenti del Liceo classico “Galileo Galilei” di Firenze ieri sono stati accolti dalla loro scuola con un bel cartello che li avvisava di tornare a casa, perché nell’Istituto c’era stato il crollo di una parte di soffitto.
Ma già da oggi le lezioni sono tornate regolari.CROLLO DEL SOFFITTO - Per chi aveva un compito o un’interrogazione, l’accaduto, forse, sarà stato interpretato come un provvidenziale miracolo. Tuttavia, se si riflette più seriamente, il vero miracolo è stato che il crollo sia avvenuto quando nella scuola non c’era nessuno. A staccarsi è stata una porzione di circa 15 metri quadri di soffitto, nel corridoio del secondo piano, che è costruito in cannicciato e intonaco. Il crollo deve essere avvenuto durante il fine settimana o nella notte tra il 7 e l’8 ottobre, quando la scuola era chiusa e, così, nessuno fortunatamente si è fatto male.
TUTTO OK, SI TORNA A SCUOLA - Per permettere i sopralluoghi necessari a verificare la sicurezza dell’edificio, ieri 8 ottobre, la scuola è rimasta chiusa, ma già da oggi tutte le lezioni sono riprese regolarmente. Da un avviso pubblicato sul sito ufficiale del Liceo, si legge che “le classi che alloggiavano al II piano saranno dislocate in altri ambienti disponibili al I piano e al piano terra, non coinvolti dall'evento e pertanto agibili”.
E CHI SE LO ASPETTAVA?! - Un altro caso di mancata manutenzione degli edifici scolastici? Secondo l’assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, quanto accaduto è “Un fatto che non era prevedibile. Due anni fa l’edificio che ospita il liceo Galilei – spiega l’assessore – era stato ispezionato nell’ambito un sopralluogo su tutte le scuole, compiuto dal Provveditorato alle opere pubbliche insieme ai nostri tecnici. In quell’occasione non erano emersi problemi o elementi di preoccupazione sulla tenuta dei cosiddetti elementi non strutturali”.
COM'È LA TUA SCUOLA? - Eppure, ciò che era stato stimato come sicuro, evidentemente non lo era. Torniamo, quindi, a parlare del tema dell’edilizia scolastica e di quanto sia importante che siano solidi i tetti sotto cui ogni giorno i ragazzi studiano. Allora, alzate gli occhi nella vostra scuola e raccontateci cosa vedete: soffitti che stanno su per grazia divina? Pareti con l’intonaco che se ne sta andando via da loro? Bagni senza dignità? Postate un commento alla news oppure inviate una email a [email=redazione@skuola.net]redazione@skuola.net[/email].
Cristina Montini