
Studiare all'università in una lingua diversa da quella madre è più vantaggioso o comporta un danno ai fini della carriera accademica? A porsi questa domanda sono stati il prof. Mirco Tonin, ordinario di Politica economica alla Facoltà di Economia presso la Libera Università di Bolzano, e la ricercatrice Juliana Bernhofer dell'Università di Venezia "Ca' Foscari".
I docenti si sono chiesti cosa comporta, in termini di rendimento, la scelta di svolgere il proprio percorso accademico in lingua straniera. Lo studio ha prodotto due risultati importanti: il primo è che intraprendere studi universitari in una o più lingue diverse dalla propria lingua madre può tradursi in una media dei voti d’esame più bassa. Ma chi decide di percorrere questa strada potrebbe avere anche delle grandi opportunità, ad esempio sul mercato del lavoro.
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Studiare in lingua stranierà all'università? Potrebbe portarti ad avere voti più bassi
Ma cosa comporta questa scelta in termini di rendimento? I due ricercatori hanno analizzato la situazione di studenti e studentesse iscritti presso l'Università di Bolzano, in quanto ateneo trilingue (italiano, tedesco e inglese), frequentato per la maggior parte da allievi di madrelingua italiana o tedesca che devono obbligatoriamente sostenere corsi nelle tre lingue.
"Abbiamo esaminato i dati relativi ai voti di studenti e studentesse e quante volte essi abbiano sostenuto le prove e abbiamo constatato che i voti presi quando hanno fatto l’esame in una lingua diversa dalla propria lingua madre, sono mediamente più bassi" - spiega Tonin - "inoltre le probabilità che l’esame vada male aumentano quando la lingua d’esame non è la propria". Nel dettaglio, i voti degli esami svolti in lingua straniera sono mediamente più bassi del 9,5%.
Ma chi studia in una lingua straniera ha maggiori possibilità future
Nonostante la media dei voti d'esame potrebbe non essere brillante, i due docenti hanno, però, osservato che sono diversi gli studi che evidenziano il vantaggio di possedere competenze linguistiche nel mercato del lavoro. Dando uno sguardo al futuro post-laurea, quindi, le opportunità professionali per chi decide di affrontare un corso universitario in una lingua diversa dalla propria sono notevoli. Gli studenti plurilingue "Hanno orizzonti più ampi e dimostrano, in primo luogo ai futuri datori di lavoro, di non avere paura delle sfide. Si tratta dunque di un investimento che comporta un costo immediato, che è però ampiamente ripagato in futuro, sia da un punto di vista personale che lavorativo".