I 9 tipi di coinquilini che potresti incontrare nel corso della tua vita

Prima o poi, nel corso della tua vita, dovrai fare i conti con la convivenza. Ecco i tipi di coinquilini con cui probabilmente avrai a che fare.

Prima o poi, nel corso della tua vita, dovrai fare i conti con la convivenza: che sia per ragioni universitarie, vacanza studio, matrimonio o altro, è assolutamente certo che il vostro spazio verrà ridotto considerevolmente dalla persona con la quale andrete a vivere. Questa situazione è assolutamente lampante nel vostro caso, studenti fuori sede.
Obbligati a dover intraprendere relazioni sociali con chi, magari, non è assolutamente compatibile con il vostro modo di vivere. Mentre se siete più fortunati avrete con voi il vostro prossimo migliore amico. Ma andiamo per gradi… esistono diversi tipi di coinquilino con il quale dovrete imparare a ‘sopravvivere’, imparare a sopportare le sue strane abitudini ed imparare come affrontare certe situazioni tipiche e come trattare l’invasore della casa affittata con l'aiuto, prezioso, di UniPlaces con l'annuncio del secolo!

Il Silenzioso

Il silenzioso è la tipica persona che di primo acchito sembra perfettamente normale, un comune mortale senza problemi psicologici… finché non ti accorgi che dopo qualche giorno non ti ha ancora rivolto la parola per più di 10 secondi netti. Se ti aspetti un saluto quando torni a casa da una giornata intensa di studio sappi che non lo ottenerai. E' la legge non scritta del 'silenzioso': esce e torna in casa senza mai proferire parola. Se sei fortunato otterrai un sorriso di ritorno.

Come trattare con loro: se avete bisogno di comunicare con il silenzioso dovete farlo accorrendo al piano B: utilizzate dei Post-IT che è meglio. Ah… e se avere un coinquilino del genere vi da’ fastidio, provate a scorrere la lista e vi accorgerete che siete quasi fortunati!

Il Netturbino

Sembra una razza di coinquilino tranquilla ma non lo è affatto. Certo, il primo impatto anche in questo caso sembra essere buono: hai una persona che pulisce ogni singolo angolo della casa. Ma l’arma è a doppio taglio. La perfezione e l’eccessiva organizzazione dell’addetto alle pulizie alla lunga può mandarti fuori da gangheri: se cambi posizione al tuo libro preferito, oppure dimentichi di lavare il tuo piatto dopo aver cenato… arriva il cazziatone. Non c'è soluzione. Puoi solo sopportare. Con il corso del tempo si trasforma nella più conosciuta figura di "scassapalle".

Come trattare con loro: per riparare all’errore del piatto sporco, non tentare nemmeno di proporti per lavarlo. Tanto non raggiungerai mai il livello di pulizia standard che raggiunge il tuo coinquilino.. anzi, ti rinfaccerà di non averlo lucidato per bene bene! Vivi e soprattutto lascia pulire.

Il malato mentale di Serie Tv

Ecco, forse uno dei più pericolosi. Non ha vita sociale, non gli interessa uscire oltre le mura di casa di cartapesta all’interno delle quali vivete. Salta tutte le lezioni in Università perché fedele all'undicesimo comandamento "domani esce sempre una nuova puntata di una nuova serie TV" e di certo non se la vuole perdere. Ah, per spezzare la monotonia della vita quotidiana, il 'malato mentale' si attacca ai videogames per un paio di ore. Ogni altra questione o situazione estrema come fare la doccia perché comincia ad emettere odori di dubbio gusto è assolutamente fuori questione per lui. E’ chiaro che il salotto dotato di TV da 50 pollici, non è più di tua competenza.

Come trattare con loro: in questo caso puoi provare a farlo ragionare sottolineando il fatto che sta riguardando per l’ennesima volta la puntata 5x03 di una serie TV del 1992. A parte gli scherzi… in questo caso prova a fargli capire che anche tu hai bisogno dei tuoi spazi per studiare, rilassarti e invitare amici in casa. Altrimenti è dura.

Il ladro

Il ladro ama prendere ‘in prestito’ le tue cose. Solitamente le cose che hai tu, le ha anche lui.. ma per un principio sconosciuto deve assolutamente utilizzare gli oggetti di tua proprietà. E solo Dio sa quanto dà fastidio avere un coinquilino del genere. Guai a te se invece cerchi di avere qualcosa di suo: secondo una sua regola non scritta, tutte le tue cose possono essere prese, mentre le sue sono più sacre del maiale per i musulmani. Fastidioso.

Come trattare con loro: la prima cosa da fare è cercare la mediazione. E’ chiaro: ti sembra di vivere con il fratello piccolo che vuole assolutamente avere quello che hai tu. Ma il problema è che stavolta non lo puoi menare, altrimenti scatta la denuncia e ci vediamo in galera. Prova a parlare e fissare dei limiti. Magari punzecchialo con dei semplici sms. Le cose son due: o capirà oppure capirà ma farà finta di nulla. Nel secondo caso è ora di sclerare sul serio.

L’anti-doccia

Probabilmente il coinquilino peggiore che possiate mai avere. L’antidoccia ha gravi problemi con la gestione dell’igiene personale. Vivere con lui regala momenti mistici tra l’odor di minestro e kebab. Quando poi capisci che l’odor di kebab non arriva esattamente dal punto vendita sotto casa, ma dal tuo fedele coinquilino, allora è meglio che ti fai due domande su come risolvere la situazione e tornare a vivere decentemente.

Come trattare con loro: Non c’è altra soluzione se non la mediazione. Provate a parlare con loro e svelate le funzioni basiche del sapone. Poi vedrete che il benessere quotidiano aumenterà prepotentemente.

Il Party-addicted

Non è il peggiore con cui convivere, ma sicuramente nemmeno il più tranquillo. Ti sembra di averlo visto ogni tanto dormire nella tua stessa casa. Probabilmente non lo avete mai visto in posizione verticale: durante il giorno trascorre le sue ore nel letto per riprendersi dalla notte precedente. Pranzare o cenare con lui non esiste: “no no, mangia pure, io mi farò una limonata”, sarà la frase che vi sentirete dire spesso. Non è un caso se lo sentite sempre rientrare nel bel mezzo della notte, far cadere oggetti e tanto altro. Unico problema: non stupitevi se ci son spesso feste a casa vostra. Ah…e non preoccupatevi se non studia. A lui va benissimo così.

Come trattare con loro: il dialogo può essere sempre la soluzione. Ma non con l’uomo delle feste. A mali estremi, estremi rimedi. L’unica cosa che potete fare per dare una calmata all’ambiente e poter tornare a studiare tranquillamente dovete: chiamare i carabinieri oppure andar di là armati di pigiamino della nonna ed occhiaie pre-esami. Vi scambieranno per zombie. Tutto finito!

Il Romantico

Bene ma non benissimo. Il romantico non è mai solo. Viaggia tra un flirt e l’altro. Ovviamente la sua camera è territorio di guerra. Non occuperà mai lo spazio comune del salotto. Quindi può stare più o meno tranquillo. Tra le persone per ora descritte sembra essere la più normale.

Come comportarsi: lo sanno tutti, la prima regola per non disturbare il romantico è quella di bussare se dovete parlar con lui. Seconda regola: avere un codice, come mettere un calzino intorno alla maniglia per far capire che non si vuole essere disturbati.

L’Aggressivo

Di difficile gestione. In casa tenta di comandare lui. E’ spesso autore dei post-it che ritrovi per casa (“Non lasciare piatti nel lavandino, pulisci la sala, porta via la spazzatura”) e non lo fa esattamente con troppa diplomazia. E’ molto diretto…ma almeno si lava.

Come comportarsi: tenta di tenergli testa e fai notare anche i suoi errori. Cerca di venirgli in contro rispettando qualche sua regola e vedrai che diventerà più soffice.

L’Appiccicoso

Insicuro ed emozionale per natura, il coinquilino appiccicoso non ha ben realizzato che convivere significa comunque che ognuno deve avere i suoi spazi. Lui non lo capisce e pensa sia tutto open space. Non stupirti se te lo ritrovi sempre alle spalle: ovunque tu vada, lui c'è. Ovunque tu sia, lui c’è. I tuoi amici devono essere anche i suoi amici.

Come comportarsi: tenta di essere diretto, ma non troppo duro. L’appiccicoso ha cuore debole. Cerca di condividere meno con lui, altrimenti è finita.