
Il Miur, attraverso la pubblicazione di un decreto, ha fornito tutte le informazioni utili a coloro che sono interessati a svolgere i corsi di specializzazione per il sostegno. I posti sono 2850 per la scuola d'infanzia, 4818 per la scuola primaria, 3175 per la scuola secondaria di I grado e 3421 per la scuola secondaria di II grado per un totale di 14264.
Le Dichiarazioni del Ministro Bussetti
Il ministro dell'istruzione Bussetti si è definito soddisfatto di quanto svolto fino a questo momento. Egli ha affermato che nei prossimi tre anni punta a specializzare 40000 nuovi insegnanti di sostegno e che il loro progetto intende migliorare la situazione nel lungo periodo.
Data e contenuto delle prove
Le prove necessarie ad accedere ai corsi saranno suddivise in un test preliminare, una o più prove scritte e una prova orale. Il test preliminare sarà composto da 60 domande a risposta multipla. Un terzo di esse riguarderà le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. Ogni risposta corretta avrà il valore di 0,5 punti, quelle errate o non fornite varranno 0 punti. Le domande successive e le altre prove verteranno invece sulle competenze socio-psico-pedagogiche, quelle legate alla creatività applicata, all'intelligenza emotiva, all'organizzazione scolastica, agli aspetti giuridici e ai ruoli e alle mansioni presenti all'interno dell'ambiente scolastico. I test si svolgeranno tra il 28 e il 29 marzo. La mattina del primo giorno inizieranno le prove legate alla scuola dell'infanzia mentre nel pomeriggio ci saranno quelle per la scuola primaria. Il secondo giorno, invece, si svolgeranno i test per la scuola secondaria di I e II grado, rispettivamente al mattino e al pomeriggio.
I requisiti per la scuola primaria e la scuola dell'infanzia
I requisiti per poter sostenere queste prove sono differenti a seconda del tipo di corso che si intende svolgere: per quanto riguarda la scuola dell'infanzia primaria sono richieste una laurea in scienze della formazione primaria, un diploma magistrale ottenuto entro l'anno 2001-2002, un titolo di abilitazione e, soltanto per chi è interessato alla scuola dell'infanzia è sufficiente un diploma magistrale triennale.
I requisiti per la scuola secondaria di I e II grado
Per le scuole secondarie di I e II grado i titoli che danno il diritto al candidato a sostenere la prova sono presenti all'interno dei comma 1 e 2 dell'articolo 5 del decreto legislativo 59/2017. in pratica i titoli utili sono: una laurea magistrale o a ciclo unico o un diploma di II livello dell'alta formazione artistica, coreutica e musicale oppure un titolo equiparato e che sia coerente con le classi di concorso. Sono necessari inoltre 24 crediti formativi universitari che possono essere ottenuti in forma curriculare o extracurriculare all'interno delle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. È comunque necessario aver conseguito almeno 6 titoli per tre di questi quattro ambiti: psicologia, antropologia, metodologie e tecnologie didattiche, pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell'inclusione. Per i docenti I TP saranno sempre richiesti i 24 cfu universitari e il titolo che permette l'accesso alle classi di concorso e che esse siano in vigore alla data di annuncio del concorso.
I costi per le tasse e per i corsi
Per quanto riguarda i costi, quello per il test di ammissione sarà intorno ai 150 euro, mentre i costi per frequentare i corsi saranno tra i 2000 e i 3000 euro annui e saranno pagati sotto forma di tasse universitarie.