
E' un progetto che l'Università Roma Tre porterà avanti con l'Università della Tuscia e l'istituto alberghiero di Tor Carbone: una laurea in Scienze e cultura enogastronomiche. Una seconda occasione per tutti coloro che hanno scoperto la passione per il cibo troppo tardi e alle superiori non hanno frequentato l'istituto alberghiero.
Ma a fa nascere questo improvviso amore per la cucina non saranno stati forse gli affascinanti super-chef della televisione? E se anche Roma Tre ha ceduto all'effetto Masterchef, di sicuro non è stato il primo ateneo a farlo: ecco qualche esempio di università che ha promosso corsi per golosoni.EFFETTO MASTERCHEF, NUOVO CORSO A ROMA TRE - “Il nuovo corso di laurea in Scienze e cultura enogastronomiche vuole rappresentare un’importante innovazione didattica che unirà gli aspetti tecnici e professionali alla cultura del cibo nei suoi molteplici aspetti scientifici". Lo ha affermato Mario Panizza, rettore di Roma Tre, durante la presentazione del corso avvenuta sabato scorso. “L’offerta formativa di Roma Tre”, ha concluso il rettore, “si rafforzerà in un settore di grande sviluppo e di notevole impatto culturale, economico e turistico nella città di Roma e nel Lazio .”
TUTTI A TAVOLA ALL'UNIVERSITA' - L'iniziativa dell'Università Roma Tre non è che l'ultima in ordine di tempo di una serie che vuole inserire nell'istruzione superiore anche la cultura della buona tavola. Vista la sempre maggiore richiesta da parte dei giovani, si sta moltiplicando l'offerta formativa degli atenei, da nord a sud. Così all'Università di Bari troviamo il corso di Scienze e Tecnologie Alimentari, mentre a Firenze quello di Viticoltura ed Enologia. All'Università di Messina si insegnano le Scienze gastronomiche, mentre a Milano ci si può laureare in Scienze e tecnologie della ristorazione.
E a proposito di Master Chef...guarda uno dei momenti più esilaranti dello show
Carla Ardizzone