
Dopo il primato dei campus della Ivy League, 'Forbes' ha presentato le New Ivies, le dieci università pubbliche e le dieci università private che sfornano i laureati più ambiti nel mondo del lavoro.
Il sondaggio di Forbes ha coinvolto 1.743 college con almeno quattromila studenti.
Tra le migliori compaiono la Johns Hopkins e l’Università del Michigan. Ecco la classifica delle università in ascesa.Leggi anche:
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Le Ivies
La Ivy League (Lega dell’edera) è un’associazione sportiva interuniversitaria costituita dalle otto università private più prestigiose degli Stati Uniti d’America nordorientali. Tra queste figurano alcuni degli atenei ritenuti tra i più importanti a livello mondiale come Harvard, Yale, Princeton, la Columbia University e la Brown. Questi college hanno formato alcune delle menti più brillanti e più promettenti. Circa un terzo dei presidenti degli Stati Uniti sono ex allievi di queste università.
Scandali e proteste nelle Ivies
Se fino ad ora il prestigio delle Ivies è sempre rimasto indiscusso, recentemente sembra che qualcosa stia cambiando. Negli ultimi anni gli otto atenei della lega si sono ritrovati al centro di lamentele che riguardano principalmente le politiche di ammissione, gli scandali su favoritismi e le manipolazioni dei dati da parte dei docenti per ingigantire le attività di ricerca. Negli ultimi tempi poi, le polemiche si sono riaccese in seguito alle risposte dei college alle proteste nei campus contro la guerra a Gaza.
Le New Ivies
Il prestigio delle Ivies sembra dunque essere in calo, mentre altri atenei stanno assumendo un ruolo sempre più centrale. Quali sono quindi le università in ascesa? Per rispondere a questa domanda, 'Forbes' ha organizzato un sondaggio, che ha coinvolto ben 1.743 college con almeno quattromila studenti (escludendo ovviamente gli otto atenei della Lega).
Il sondaggio di Forbes
Consultando i dati più recenti in suo possesso, ossia quelli risalenti alle ammissioni del 2022, 'Forbes' ha individuato le università che hanno raccolto i punteggi più elevati nei test standardizzati e in cui almeno la metà dei candidati ha fornito i punteggi, a prescindere dal fatto che fossero richiesti o meno per l’ammissione. Dopo aver selezionato 32 atenei in base al tasso di ammissione (inferiore al 20% per le università private e al 50% per quelle pubbliche), 'Forbes' ha intervistato i responsabili delle ammissioni di ognuno di essi, individuando così le New Ivies.
Le migliori università pubbliche
Ecco la classifica delle università statali americane che formano i laureati più ambiti dai datori di lavoro.
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Binghamton University (New York)
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Georgia Institute of Technology (Georgia)
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University of Florida (Florida)
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University of Illinois Urbana-Champaign (Illinois)
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University of Maryland-College Park (Maryland)
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University of Michigan-Ann Arbor (Michigan)
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University of North Carolina-Chapel Hill (North Carolina)
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University of Texas-Austin (Texas)
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University of Virginia (Virginia)
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University of Wisconsin-Madison (Wisconsin).
Le università private
Ecco la lista delle dieci università private in ascesa. L’analisi ha escluso gli otto college della Ivy League e le quattro Ivy-plus (Stanford, Mit, Duke e Chicago).
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Boston College (Massachusetts)
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Carnegie Mellon University (Pennsylvania)
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Emory University (Georgia)
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Georgetown University (District of Columbia)
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Johns Hopkins University (Maryland)
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Northwestern University (Illinois)
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Rice University (Texas)
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University of Notre Dame (Indiana)
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University of Southern California (California)
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Vanderbilt University (Tennessee).
Chiara Galgano