Patrick Zaki si è laureato con 110 e lode all’Università di Bologna

Master GEMMA in Women’s and Gender Studies all’Università Alma Mater di Bologna e voto 110 con lode per Patrick Zaki. La proclamazione è avvenuta in collegamento video dall’Egitto, visto che il ricercatore non ha ottenuto il permesso di andare nel capoluogo emiliano a discutere la sua tesi.

Un evento di grande risonanza mediatica, dati i trascorsi giudiziari dello studente egiziano.

A riportare la notizia ‘TGCom24’.

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110 con lode per Patrick Zaki

Ancora coinvolto nella vicenda giudiziaria che lo ha visto protagonista per anni, Patrick Zaki non ha ottenuto il permesso di andare a Bologna a discutere la sua tesi in Media giornalismo e impegno pubblico. Nonostante questo, però, il ricercatore è comunque riuscito a portare a casa il risultato tanto atteso. E che risultato: 110 con lode al Master Erasmus Mundus GEMMA - Women’s and Gender Studies alla prestigiosa Università Alma Mater di Bologna.

“Oggi è una bella giornata”, ha detto Giovanni Molari, Rettore dell’Università di Bologna, che ha presenziato la discussione, avvenuta via collegamento video. “Questa laurea è un traguardo importante, che arriva al termine di un percorso difficile, a volte doloroso, portato avanti da Patrick sempre con grande attenzione e dedizione. La sua determinazione in questi anni nel voler continuare a studiare e a portare avanti le sue battaglie è un grande esempio per tutti noi. Ora continueremo a stargli accanto e a tenere alta l’attenzione sulla sua vicenda giudiziaria, sperando che si concluda in maniera positiva nel più breve tempo possibile. Fino a quando potremo finalmente riaverlo tra noi, per festeggiare di nuovo tutti insieme qui a Bologna”.

Il permesso di discutere in presenza negato

Nelle scorse settimane, come fa sapere ‘TGCom24’, lo studente aveva consegnato la tesi per poi chiedere un permesso alle autorità del suo Paese. La richiesta: andare a Bologna ed essere presente alla discussione magistrale. Un permesso che però gli è stato negato. Patrick ha infatti il divieto di viaggiare, a causa del processo a cui è sottoposto in patria. Una vicenda giudiziaria iniziata nel febbraio 2020 e che ha visto infine tornare in libertà il ragazzo a dicembre 2021. Eppure Patrick Zaki continua a trovarsi in una situazione in sospeso, una specie di limbo che sembra non avere fine. La prossima udienza, dopo i molti rinvii, è fissata per il 18 luglio 2023.

La citazione a Nelson Mandela: “Sembra sempre impossibile finché non viene fatto”

Queste le parole emozionate di Patrick, dopo aver tagliato il meritato traguardo: “Sono grato a tutti, sono fortunato ad essere uno studente dell'Università di Bologna, e ringrazio le istituzioni, la città e tutti coloro che mi sono stati vicino, spero presto di essere lì con voi”. Sempre in video collegamento, lo studente egiziano ha poi tenuto un breve discorso in inglese. Dopodiché i ringraziamenti e il riferimento alla frase di Nelson Mandela: “Sembra sempre impossibile finché non viene fatto, questa frase si avvicina molto al mio caso”.