"Oggi mi laureo", ma non era vero: studente tenta il suicidio

Tragedia evitata a Casale Monferrato dove uno studente universitario pare abbia tentato il suicidio dopo aver comunicato ai genitori che si sarebbe laureato, dovendo però ancora superare alcuni esami. Un peso troppo grande per il giovane che dopo aver dato la falsa notizia ai familiari ha deciso di far perdere le proprie tracce. Dopo ore di ricerca, però, fortunatamente i Carabinieri sono riusciti a ritrovarlo.

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Comunica la falsa data della laurea e tenta il suicidio

Ore di panico e terrore per i genitori e gli amici di uno studente di Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, che nel corso della giornata di ieri, 15 dicembre, aveva deciso di scappare di casa e vagare per la città dopo aver comunicato ai genitori che si sarebbe laureato proprio nello stesso giorno.

Una notizia non vera perché al ragazzo mancano ancora alcuni esami prima di completare il ciclo di studi. Una realtà troppo dura da accettare per il 24enne piemontese, tanto da decidere addirittura di farla finita.

Il giovane è stato ritrovato dopo 4 ore dalla sua scomparsa, grazie alle ricerche messe in moto da amici, volontari, Carabinieri e Polizia. A lanciare l'allarme alle forze dell'ordine è stato un amico a conoscenza della situazione che dopo aver controllato che nel corso della giornata non si sarebbe tenuta alcuna seduta di laurea all'università, ha provato a contattare il giovane non ricevendo alcuna risposta.

Dopo aver percorso le strade tracciate dal Gps del telefonino del ragazzo, i Carabinieri di Casale Monferrato sono riusciti a ritrovarlo prima della mezzanotte in uno stato confusionale e incosciente.

Il 24enne non si reggeva in piedi e aveva una grossa ferita sulla parte sinistra del collo, provocata probabilmente con una lama. Il giovane è stato portato poi in ospedale dove ha svolto vari accertamenti che hanno confermato non essere in gravi condizioni.

La fragilità degli studenti data dalla necessità di essere infallibili

Un caso, quello del giovane di Casale Monferrato, che si aggiunge ai tanti già raccontati da Skuola.net negli ultimi mesi. Proprio qualche giorno fa, una studentessa di Vigevano aveva tentato il suicidio provando a lanciarsi nel vuoto, dall'ultimo piano della scuola. Tragedia scampata, anche in quel caso, grazie all'intuizione salvifica della sua professoressa che è riuscita a farle cambiare idea in tempo.

Una situazione che dovrebbe far riflettere e indurre a trattare tematiche di questo tipo all'interno delle scuole e delle università. L'ansia da esame, la depressione giovanile che ha raggiunto livelli estremi, anche a seguito dell'avvento della pandemia: disturbi che infliggono paure e senso di frustrazione nei ragazzi e nelle ragazze che tentano di farla finita pur di non rischiare di essere definiti meno bravi o non all'altezza.