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Mamma di fuorisede si sfoga: se sei matricola impossibile trovare alloggio

Trovare una stanza a Milano, Roma e Torino è come vincere alla lotteria. Ma se la probabilità di fare un ambo al Superenalotto è dello 0,2%, probabilmente quella di riuscire a rimediare una sistemazione nelle grandi città è ancora più bassa.

Ne sanno qualcosa gli studenti universitari, che da tempo ormai sono costretti a fare i conti con una crisi abitativa che non dà tregua.

Prezzi alle stelle, modalità di affitto poco trasparenti, truffe online, scarsa disponibilità di immobili: per un fuorisede la ricerca di una stanza o appartamento in affitto può diventare una vera e propria Odissea. Peggio ancora se sei una matricola in procinto di intraprendere un percorso accademico.

Lo sfogo della mamma su Facebook

Ne è convinta una mamma che sul gruppo Facebook 'Sapienza Affitti' si è lasciata andare a un duro sfogo circa l'emergenza abitativa che stanno vivendo gli studenti. “Gia' e difficile trovare una stanza, se sei un ragazzo per lo più "MATRICOLA" ancora di più” esordisce la donna, che poi racconta la vicenda che ha coinvolto il figlio.

“Poi ti illudi di averla trovata perché qualcuno ti ha finalmente risposto... prendi appuntamento felice e fiducioso,parti la sera stessa o la mattina prestissimo del giorno successivo, ti fai ore di 'viaggio della speranza' (minimo 7) per ripartire la sera stessa ....vai all'appuntamento... e ti dicono che sei uno delle tante persone che hanno visionato la camera e che sarai richiamato e messaggiato dopo un paio di giorni. Allora preghi tutti i santi e speri ogni ora ,ma puntualmente ti arriva il messaggio che ti dice 'mi dispiace ho dovuto dare la stanza a chi l'ha vista prima di te!' Morale : trovare una stanza a Roma è diventato come vincere alla lotteria. Scritto da una mamma che cerca di aiutare suo figlio a realizzare il suo progetto/sogno di vita!”

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I commenti al post

Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, il ragazzo è in buona compagnia: “Mi è successa la stessa esatta cosa questo venerdì. Sono sceso a Roma per visionare delle stanze facendomi 8 ore di viaggio tra andata e ritorno, senza nessuna garanzia di prendere la camera una volta compiuta la visita in quanto "ero solo uno dei tanti appuntamenti. L'ho fatto comunque. Ad una certa mi sono anche illuso. Qualche ora dopo 'mi dispiace, abbiamo scelto qualcuno altro'. Ho perso la speranza" scrive infatti uno studente.

Qualcun altro poi conferma una certa riluttanza degli affittuari ad affidare il proprio immobile alle matricole: “Signora, lei è in cerca di una stanza, difficile per le matricole. Mia figlia è in affitto in una stanza a piazza bologna. A gennaio se tutto va bene dovrebbe laurearsi.... Morale della favola.... A fine settembre deve lasciare la stanza perché secondo la signora, la mia ragazza non è piu matricola! E per questo sta cercando, solo matricole. Adesso sono anch'io io cerca di una stanza, vero, sembra un terno a lotto!”.