
Da Giurisprudenza a Economia, passando per Medicina e anche Scienze Politiche: al tavolo del Consiglio dei Ministri c'è un'alta percentuale di laureati. Stando alla ricerca effettuata dal 'Corriere della Sera', infatti, l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni può contare su una vasta gamma di titoli di laurea.
Si va dalla laurea in Giurispudenza del Ministro Valditara, a quella in Medicina e chirurgia dei ministri Calderoli e Schillaci.
Nel complesso, come specificato dal portale 'Pagella Politica', l’83,3% dei componenti del governo Meloni ha almeno una laurea.Governo Meloni, i non laureati "illustri"
I due non laureati 'illustri' del governo Meloni sono la Premier e il vice-Premier Salvini. La prima, dopo aver conseguito il diploma all'ITIS Amerigo Vespucci, a proposito del mancato traguardo aveva detto proprio al Corriere: “Vengo presa in giro perché non mi sono laureata. Non mi sono potuta laureare. Secondo voi l'avrei presa una laurea? Mi mantenevo da sola. Studiavo, facevo già politica, tante cose. Ci sono tantissimi ragazzi come me”.
Diverso il caso del ministro Salvini, che si era iscritto alla facoltà di Scienze Politiche della Statale di Milano ma, a 5 esami dalla laurea, ha lasciato il percorso di studi (rimanendo però fuori corso per 12 anni). Tra i non laureati spicca anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, frequentante fino al 1991 la facoltà di Economia e Commercio a Torino. Abbandono degli studi anche per il neoministro della Cultura Alessandro Giuli che si è fermato a un passo dalla discussione della tesi e dalla laurea in Filosofia (l'ex ministro Sangiuliano è laureato in Giurisprudenza).
Chi sono i ministri laureati del governo Meloni
Tutti gli altri ministri del governo Meloni, come detto, sono laureati. Tra questi, figurano i due ministri più noti sui nostri canali: Giuseppe Valditara, a capo del MIM, e Anna Maria Bernini, al MUR. Entrambi possono vantare una laurea in Giurisprudenza.
Anche il vice-Premier e Presidente di Forza Italia, Antonio Tajani, è laureato in Giurisprudenza, titolo conseguito presso La Sapienza di Roma. Poi c'è Daniela Santanché – ministro del Turismo – con una laurea in Scienze Politiche. Tra gli altri, abbiamo anche il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti: per lui un diploma in Economia Aziendale alla Bocconi di Milano. Senza dimenticare il ministro dell'Interno Piantedosi, anche lui laureato in Giurisprudenza, come il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
Laureati anche il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'Università telematica Nicolò Cusano, e il ministro del Lavoro Calderone, laureata in Economia aziendale internazionale. Come accennato all'inizio, il governo ha all'interno anche due medici: il ministro della Salute, Orazio Schillaci, e il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.