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Flessibilità dell'offerta formativa
In piena sintonia con gli obiettivi del PNRR, l'intenzione del governo, spiega Bernini, è quella di aumentare la flessibilità dell'offerta formativa e l'interdisciplinarità dei corsi di studio, per meglio rispondere a una domanda lavorativa sempre più specializzata.
Modifiche alle classi di laurea
Il Ministro Bernini ha annunciato una serie di modifiche alla disciplina vigente delle classi di laurea, allo scopo di raggiungere tali obiettivi. Il Regolamento delle classi di laurea che Bernini ha recentemente firmato permetterà agli studenti di costruire un percorso formativo più personalizzato. Questo sarà possibile grazie al riconoscimento dei crediti formativi degli esami sostenuti in altri atenei italiani, sulla base di convenzioni tra le università e del modello del programma di Erasmus internazionale.
Gli atenei dovranno adeguarsi entro il 30 novembre 2023
Per l'attuazione di questo programma non è necessario alcun ulteriore intervento legislativo. Gli atenei avranno l'obbligo di adeguare i propri regolamenti didattici entro il 30 novembre 2023. L'obiettivo, come sottolineato dal Ministro, è valorizzare l'autonomia degli atenei e soprattutto degli studenti.
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Percorsi di studi personalizzati
Il nuovo sistema permetterà agli studenti di creare percorsi di studi su misura, basati sui loro interessi. Ciò potrà includere l'associazione di diverse opzioni formative proposte nell'ateneo di iscrizione o in un altro ateneo italiano. Questa flessibilità favorirà la creazione di percorsi formativi di ancor più avanzata specializzazione, come ingegnere-medico o biologo-matematico, arricchendo il biglietto da visita degli studenti in vista del mondo del lavoro.