
Si chiamerà “Cannabinologia: la pianta di Cannabis e il sistema endocannabinoide” il nuovo corso dell’ateneo padovano, promosso dal Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova, con l’obiettivo di contrastarne la “demonizzazione preventiva”. Quindi, tramite la collaborazione con Cannabiscienza, una società di informazione scientifica a vocazione sociale sulla Cannabis Medica (CM) e Sistema Endocannabinoide (SEC), l’Università di Padova, a partire dal 25 ottobre 2021, terrà questo corso, a pagamento, dalla durata di 28,5 ore di lezione videoregistrate per conoscere la storia, le caratteristiche e gli impieghi nella medicina moderna. Scopriamone di più.
Guarda anche:
- Professioni digitali: 500 borse di studio per fare il master gratis
- Università, o scarichi il software o non fai l'esame. Studenti in rivolta: "Sembra un virus, i nostri dati a rischio"
- Il divieto di iscriversi a due lauree o master potrebbe cadere presto
Corso sulla Cannabis all’Università di Padova
“Questo corso è nato dopo un enorme sforzo per superare un ambiente medico e sanitario antagonista, caratterizzato da pregiudizi e false credenze - afferma al Corriere Del Veneto il professor Gastone Zanette, responsabile scientifico del corso e ricercatore del Dipartimento di Neuroscienze - . Ho iniziato a partecipare a importanti eventi sui cannabinoidi e la medicina tenuti dall’International Cannabinoid Research Society e dall’International Association for Cannabinoids in Medicine per acquisire esperienza, informazioni e competenze dai ricercatori di questo settore, perché nonostante le oltre 30mila pubblicazioni scientifiche internazionali sulla cannabis medica ci sono ancora difficoltà legali che limitano la capacità di eseguire studi di alta qualità su di essa”. Tuttavia nel nostro Paese la prescrizione di questa sostanza è ancora un tabù per molti medici e specialisti, nonostante ne siano autorizzati: “in quanto il nostro Paese - aggiunge Viola Brugnatelli, direttrice scientifica di Cannabiscienza nonché ricercatrice proprio del Dipartimento di Neuroscienze, raggiunta dal Corriere Del Veneto - gode di una delle leggi migliori in Europa per la somministrazione di farmaci a base di cannabinoidi a scopi terapeutici. I principali problemi da superare restano quindi quelli legati a percezione sociale, carenza della terapia e difficoltà proprio nel reperire medici prescrittori, e per farlo l’unica strada possibile è quella della formazione”.
“Cannabinologia: la pianta di Cannabis e il sistema endocannabinoide”: tutte le info
E infatti, come si può leggere sul sito dell’ateneo, questo corso avrà lo scopo di approfondire le caratteristiche etnobotaniche ed etno-farmacologiche della pianta di Cannabis sativa L., ai fini del suo utilizzo nei diversi ambiti farmaceutico e medicinale, agroindustriale e alimentare; apprenderne la storia evolutiva del Sistema Endocannabinoide, le sue funzioni e la fisiopatologia della carenza o dell’iperproduzione di endocannabinoidi; apprendere la valutazione clinica del paziente e del rischio connesso a particolari quadri patologici in relazione ai possibili impieghi terapeutici della Cannabis Medicinale (CM), e apprenderne le normative che regolano coltivazione, produzione, prescrizione e dispensazione della CM. Inoltre i destinatari di questo corso di formazione, al quale si potrà accedere solamente previo pagamento della quota di iscrizione pari a 900 euro, sono in primis i medici, farmacisti, chimici, CTF, biologi, agronomi, farmacologi, tecnici di laboratorio e di analisi; e in seconda battuta gli imprenditori del settore e non solo.Lucilla Tomassi
Guarda il video con i 10 consigli per scrivere correttamente l'elaborato di Maturità 2021: