6 min lettura
I bonus e le agevolazioni 2024 per gli studenti universitari articolo

Siamo già nel pieno del 2024, e non mancano le misure prese dal Ministero per andare incontro, a livello economico, agli studenti universitari. 

 

 

Ecco l’elenco dei bonus e delle agevolazioni per il nuovo anno accademico, come riportato da ‘SkyTg24’

 

Leggi anche:

 

Fondo Erasmus italiano

Una delle novità più rilevanti è rappresentata dall'introduzione del Fondo Erasmus italiano, una misura inclusa nell'ultima legge di Bilancio.

Si tratta di una borsa di studio del valore di mille euro, che consente agli studenti di spostarsi da un'università all'altra all'interno del nostro Paese. Per il 2024, gli stanziamenti per questa iniziativa ammontano a 3 milioni di euro, destinati a sostenere circa 3mila studenti. Nel 2025, è previsto un ulteriore incremento della dote a 7 milioni di euro.

Per accedere a questa borsa di studio, è necessario seguire una procedura i cui dettagli saranno specificati in un decreto dedicato del Ministero dell'Università e della Ricerca, attualmente non ancora pubblicato.

 

Bonus università private

C'è un'altra opportunità da considerare oltre al fondo Erasmus italiano. Il governo ha confermato per il 2024 gli importi del Bonus per le Università private, i quali rimangono validi per la dichiarazione dei redditi del 2023. Fondamentalmente, questo bonus, istituito nel 2015, consente di detrarre dalle imposte le rette universitarie pagate agli atenei privati. Tuttavia, è importante tenere presente che ci sono limiti massimi di spesa ammissibili per la detrazione, i quali variano a seconda dell'area disciplinare di studio e della regione.

 

Università: spese detraibili 2024

Per quanto riguarda invece le spese detraibili per il 2024: per gli studenti iscritti alle facoltà di Medicina, il limite massimo per la deduzione fiscale è di 3.900 euro nelle regioni del Nord, 3.100 euro nel Centro e 2.900 euro nel Sud e nelle Isole; per le facoltà umanistiche e sociali, l'importo massimo deducibile è di 3.200 euro al Nord, 2.800 euro al Centro e 2.500 euro nel Sud e nelle Isole; passando alle facoltà sanitarie, il limite massimo detraibile è di 3.900 euro al Nord, 2.900 euro al Centro e 2.700 euro nel Sud e nelle Isole; gli studenti delle facoltà scientifico-tecnologiche possono detrarre fino a 3.700 euro al Nord, 2.900 euro al Centro e 2.600 euro nel Sud e nelle Isole.

Sono inoltre previsti limiti massimi di spesa per gli iscritti a corsi di dottorato, specializzazione e master universitari di primo e secondo livello: l'importo massimo deducibile è di 3.900 euro al Nord, 3.100 euro al Centro e 2.900 euro nel Sud e nelle Isole.

 

Bonus fuori sede

Esiste poi un incentivo dedicato agli studenti universitari fuori sede. L’agevolazione, stabilita dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TIUR), consente una detrazione del 19% delle spese sostenute nel periodo d'imposta. L'importo massimo deducibile è di 2.633 euro all'anno, il che può tradursi in un rimborso fino a 500 euro.

Tuttavia, il bonus non è accessibile a tutti: vi sono diversi e specifici criteri da rispettare. In primo luogo, l'immobile affittato deve trovarsi nel Comune in cui è situata l'università o nei suoi dintorni. Inoltre, deve essere distante almeno 100 chilometri dal Comune di residenza dello studente (o 50 chilometri nelle zone montane o disagiate). Infine, il contratto di locazione deve essere stipulato per motivi legati alla frequenza universitaria, indipendentemente che l'università sia statale o privata.

Il Bonus fuori sede non è disponibile per gli studenti iscritti a corsi post-laurea come master, dottorati o corsi di specializzazione. Per ottenere l'agevolazione, è sufficiente indicare l'importo speso nel modello 730 o nella dichiarazione dei redditi.

 

No Tax Area

Altra misura dedicata agli studenti universitari è la No Tax Area, istituita nel 2017. Questa misura si applica a tutte le università statali e alle istituzioni Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) e consente una riduzione o addirittura un'esenzione completa dal pagamento delle tasse universitarie, in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) del nucleo familiare.

Nel 2024, la No Tax Area, che garantisce l'esenzione totale, è applicabile agli studenti con un Isee inferiore ai 22mila euro. Per coloro con un Isee compreso tra i 22mila e i 24mila euro, è previsto uno sconto dell'80% sulle tasse di iscrizione, che diminuisce al 50% per chi ha un Isee tra i 24mila e i 26mila euro, e al 25% per Isee compresi tra i 26mila e i 28mila euro. Per gli studenti con un Isee tra i 28mila e i 30mila euro, lo sconto si riduce al 10%.

A partire dal secondo anno universitario, poi, entra in gioco anche il merito: per usufruire del beneficio, gli studenti devono essere iscritti regolarmente e aver acquisito un certo numero di crediti formativi.

Skuola | TV
La Notte Prima degli Esami 2025 in streaming su Skuola.net!

Ospiti, intrattenimento e tutte le news sull'esame di Stato: l'appuntamento è sui nostri canali a partire dalle ore 20:00 del 17 giugno 2025!

Segui la diretta