Affitti universitari: Milano la città più cara, Palermo e Varese le più economiche

Settembre sarà davvero il mese del ritorno alla normalità per gli studenti universitari? Per SoloAffitti, gruppo immobiliare specializzato nella gestione e tutela della rendita immobiliare, la risposta è affermativa: dopo l’introduzione dell’obbligo del green pass per le lezioni in presenza sempre più studenti fuori sede hanno deciso di far ritorno nella città sede degli studi e prendere una stanza in affitto. I nuovi dati sulle transazioni legate agli affitti universitari confermano una crescente vitalità rispetto ai primi mesi di emergenza sanitaria da Covid-19 sebbene il costante calo dei canoni nelle grandi città. Ecco dove conviene di più prendere una stanza in affitto e quali sono le esigenze degli studenti di tutta Italia.

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Affitti universitari in aumento, canoni ancora in calo

Pare che sia bastata la decisione di introdurre l’obbligo del green pass per accedere negli spazi universitari per stimolare il ritorno degli studenti universitari fuori sede. È questo quanto emerso dall’ultimo report diffuso da SoloAffitti, rete nazionale di oltre 350 punti vendita in franchising specializzate nel settore delle locazioni, che ha analizzato le variazioni del mercato degli affitti universitari nelle ultime settimane. Le stanze singole sono sempre più richieste rispetto a quelle doppie – che conoscono un calo del 4% - e le domande continuano a crescere moderatamente a seconda delle decisioni prese dagli atenei a proposito dell’erogazione della didattica mista e dell’obbligo del green pass per studenti universitari.

Affitti universitari, le città più economiche (e quelle più care)

Secondo l’indagine condotta da SoloAffitti, sebbene l’aumento della domanda, i canoni mensili richiesti per le stanze universitarie sono scesi rispetto a quelli dello scorso anno. Chi andrà a vivere a Milano o a Roma pagherà circa 100 euro in meno rispetto a settembre 2020. Le città che hanno conosciuto un aumento dei prezzi sono invece sono Genova e Bari: nella prima l’aumento è di circa 50 euro, nella seconda di circa 30. Quali sono le città più economiche? Varese e Palermo dove per una singola si spendono rispettivamente 180 euro e 170 euro, mentre per una stanza doppia 125 euro e 100 euro. Le città in cui gli affitti costano di più? Milano e Rimini, in cui per una singola vengono richiesti rispettivamente 500 euro e 425 euro mentre per una doppia si spendono 300 euro e 275 euro.

Affitti universitari, i comfort più richiesti dagli studenti

Come anticipato, oltre alla vicinanza all’università e ai mezzi pubblici, gli studenti richiedono più stanze singole. Tra i comfort, invece, l'esigenza di avere l’aria condizionata in casa (9%), la lavastoviglie e la lavatrice (17%), un arredamento moderno e una connessione Wi-Fi veloce (entrambi al 35%).