Elezioni Europee 2024, come si vota: la guida semplice

Un appuntamento con la storia. Le Elezioni Europee del prossimo giugno saranno un crocevia molto importante per il futuro dell'Unione Europea e, in generale, del continente. La votazione, infatti, ha l'obiettivo di rinnovare il Parlamento Europeo: in altre parole, l'8 e il 9 giugno saremo chiamati ad eleggere i 705 deputati dell'assemblea parlamentare di Strasburgo.

Di questi, 76 eurodeputati arriveranno proprio dall'Italia: vediamo insieme allora tutti i dettagli sulle elezioni europee 2024: come funzionano, quando si vota e chi può farlo.

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Qual è la data delle elezioni?

Le elezioni europee 2024 sono programmate per l'8 e il 9 giugno 2024.

Ricordiamo che si può votare per i partiti o gruppi politici che abbiano regolarmente depositato il proprio contrassegno presso il Ministero dell'Interno e che abbiano successivamente presentato presso gli uffici elettorali le proprie liste di candidati.

Chi può votare?

I requisiti per poter votare alle elezioni europee 2024 sono molto chiari: occorre avere compiuto il 18esimo anno di età, e avere residenza legale in Italia. Possono votare, inoltre, anche tutti i cittadini residenti all'estero, previa registrazione nelle apposite liste dell'AIRE.

Dove è possibile votare? 

Alle elezioni europee 2024 si vota presso il seggio elettorale in cui si è iscritti, indicato sulla tessera elettorale e corrispondente alla sezione nel cui ambito territoriale è compreso il luogo di residenza. Per conoscere il proprio seggio elettorale, se non si è ancora in possesso della tessera elettorale, è necessario rivolgersi al proprio Comune di residenza. 

Quali sono i paesi dell'unione europea 2024?

L'Unione Europea è attualmente composta da 27 Paesi membri: Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia. Tra questi 27, venti fanno parte dell’Eurozona, cioè l'area in cui è stato adottato l'euro come moneta unica.z

Chi elegge i membri del Parlamento europeo?

I rappresentanti del Parlamento Europeo vengono eletti direttamente dai cittadini dell'Unione Europea ogni cinque anni. Possono votare tutti gli aventi diritto, a seconda delle modalità elettorali di ciascuno Stato membro.

Cosa fa il Parlamento Europeo? 

Il Parlamento Europeo è l'organo legislativo dell'Unione Europea. Ha il potere di approvare e modificare la legislazione, decide in merito al bilancio annuale dell'Ue su un piano di parità con il Consiglio (dove sono rappresentati gli Stati membri). Svolge un ruolo di monitoraggio nei confronti della Commissione e di altre istituzioni e organi dell'UE, facendo in modo che rendano conto del proprio operato.

Quanto prende lo scrutatore alle elezioni europee? 

Alle elezioni europee e amministrative dell'8 e 9 giugno 2024 uno scrutatore percepirà un gettone di presenza pari a circa 156 euro, mentre un presidente di seggio incasserà 195 euro, vale a dire – facendo due rapidi conti - 39 euro in più.

Quanto guadagnano i parlamentari europei?

Secondo il portale specializzato 'TalkinPills', i membri del Parlamento Europeo guadagnano uno stipendio netto mensile pari a quasi 8mila euro. A questo si aggiungono diverse altre voci, tra cui un'indennità mensile per le spese generali pari a circa 5mila euro oltre a una diaria mensile (rimborso giornaliero spesse alloggi e spostamenti), anche questa di 5mila euro (cifra che teoricamente si può guadagnare nel caso un parlamentare sia sempre presente). E, volendo proprio essere pignoli, viene previsto anche un rimborso per viaggi individuali non rientranti in quelli ufficiali: la cifra si aggira intorno ai 407 euro. Di seguito nel dettaglio, l'ammontare delle cifre di cui parliamo:

Retribuzione

• Stipendio netto mensile: 7.853, 89 euro

Benefit diretti

• Indennità mensile per spese generali: 4.950 euro
• Diaria mensile: 5.250 euro

Benfit indiretti

• Rimborso per viaggi individuali non facenti parte del lavoro da parlamentare: 407 euro