Un bambino di 8 anni, Bryson Kliemann, ha emozionato il web con un gesto d’amore nei confronti del suo inseparabile amico a quattro zampe, il cucciolo Bruce.
Quando Bruce si è ammalato di una patologia grave, il piccolo Bryson non ha infatti esitato a compiere un sacrificio enorme per la sua età: mettere in vendita la sua preziosa collezione di carte Pokémon.
Ma il suo tentativo disperato è stato premiato: Bryson pensava di raccogliere pochi dollari, invece la sua iniziativa si è trasformata in un fenomeno virale e in una gara di solidarietà che ha superato ogni aspettativa, raccogliendo una cifra incredibile.
Una banchetto per salvare Bruce
La storia inizia quando il piccolo Bruce viene colpito dalla parvovirosi, una malattia virale che può essere potenzialmente letale per i cuccioli. La diagnosi ha lasciato la famiglia di Bryson in una situazione difficile: le cure veterinarie necessarie erano molto costose e i suoi genitori, purtroppo, non potevano permettersele.
Così Bryson, che è un appassionato collezionista, ha deciso di non arrendersi a un destino che sembrava già scritto, allestendo un semplice banchetto proprio davanti a casa per mettere in vendita la sua collezione di carte Pokémon. Un gesto il cui valore può essere ben compreso da molti giovani amanti dei giochi di carte.
Il suo obiettivo iniziale era quello di raccogliere circa 650 dollari, la cifra stimata per coprire le spese mediche di Bruce. Il gesto di Bryson, però, ha innescato una reazione a catena grazie a un passaparola sui social media e a una raccolta fondi online lanciata per supportarlo.
Le donazioni sono arrivate da ogni dove, raggiungendo un totale di quasi 20 mila dollari.
La commovente reazione del web
La svolta è arrivata quando la foto del suo banchetto con le preziose carte Pokémon è stata condivisa su varie piattaforme. In brevissimo tempo, la storia è diventata virale.
Decine di persone hanno iniziato a fargli donazioni in denaro per le cure del cane, ma non solo. Molti gli hanno anche portato in regalo nuove carte Pokémon per aiutarlo a ricostruire, in parte, la sua collezione.
Bryson e la madre, increduli per l'ondata di supporto, hanno raccontato che l'obiettivo iniziale è stato ampiamente superato: i fondi raccolti, poco meno di 20 mila dollari tra donazioni dirette e online, sono stati sufficienti non solo a pagare tutte le cure per Bruce, ma anche a mettere da parte un gruzzoletto per eventuali future spese veterinarie.
Bryson e sua madre hanno, inoltre, specificato che parte del denaro extra raccolto sarà utilizzato per aiutare altre famiglie del territorio ad affrontare le spese veterinarie per i loro animali, trasformando un dramma in un'azione collettiva di solidarietà.
Fortunatamente, la tenacia del piccolo Bryson e l’affetto ricevuto dal popolo del web hanno salvato il cucciolo Bruce, riportandolo a casa dalla sua famiglia.
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