
La fine dell'anno scolastico è sempre motivo di gioia e festeggiamento per gli studenti, pronti ad andare incontro all'estate. E proprio alla vigilia dell'ultima campanella, a Napoli, la chiusura delle scuole è stata accolta con dei rituali che non sono passati inosservati.
In Piazza Fuga, gruppi di ragazzi appena usciti dalle classi, si sono lanciati farina, uova e bottiglie.Le immagini di questo "campo di battaglia" sono state condivise sui social, suscitando reazioni contrastanti.
Intervento delle forze dell'ordine
Il "delirio", come è stato definito dai residenti, è culminato con l'intervento della Polizia di Stato, giunta sul posto per disperdere i gruppi di studenti. Lasciando la piazza completamente imbiancata e imbrattata.
Un'abitudine che si ripete
Questo tipo di festeggiamenti non è nuovo al Vomero. Anche lo scorso anno, il 6 giugno 2024, si verificò un episodio simile, con lanci di farina e uova.
"Decine di minuti", raccontano i residenti a 'Fanpage', "di puro delirio, mentre la storica piazza vomerese è stata ridotta in un porcile con due ondate di giovani che si sono bersagliati con lanci di farina e bottiglie"
L'episodio si è ripetuto, sollevando interrogativi sulla gestione di tali manifestazioni da parte delle autorità scolastiche e locali.