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di Margherita Paolini
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ultimo giorno di scuola: via ai festeggiamenti

L'ultimo giorno di scuola è il momento più atteso da tutti gli studenti, motivo di festeggiamenti per secchioni e svogliati. In molte scuole l’ultima campanella ha annunciato il termine delle lezioni, ma sono ancora tanti gli istituti che non hanno ancora chiuso i cancelli.

La festa non toccherà proprio tutti gli studenti se pensiamo ai maturandie ai ragazzi diterza media. Nonostante questo, l'ultimo suono della campanella prima del via delle vacanze estive, è comunque un motivo per festeggiare, anche se molti presidi hanno preso le dovute misure contro i gavettoni e il lancio di uova e farina che i ragazzi utilizzano tradizionalmente in questo giorno.

CALENDARIO DELLA CHIUSURA - Sono state le scuole dell’Emilia Romagna a congedare per prime i loro alunni, dando il via alle vacanze il 6 giugno scorso. Poi è stata la volta degli studenti di Abruzzo, Campania, Friuli, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto, che hanno appeso i propri zaini al chiodo sabato 8 giugno. Martedì 11 arriverà il turno delle scuole della Basilicata, del Molise e della Provincia di Trento, e il giorno seguente si uniranno al gruppo Calabria, Lazio, Liguria, Piemonte, Sicilia e Valle d’Aosta. I più sfortunati saranno i giovani della Provincia di Bolzano, per i quali le lezioni si protrarranno fino a venerdì 14 giugno.

SANZIONI PER GLI SCATENATI - Insomma, il via ai festeggiamenti è già iniziato. In moltissime città italiane gli studenti si sono sbizzarriti seguendo i rituali della tradizione. L’anno scorso, tuttavia, si sono verificati disagi ed incidenti che hanno generato malumore generale tra gli adulti. Così sono stati prontamente emanati dai presidi e dalle autorità scolastiche divieti categorici rispetto ai modi più bizzarri di coronare la chiusura della scuola, minacciando punizioni e sanzioni. Il preside di un liceo di Imola ha addirittura promesso un bel 4 in condotta a tutti gli inadempienti. Il Ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, ha annunciato, a seguito di una riunione con i Presidi di tutte le scuole della Capitale, il provvedimento che chiede di sottoporre ad un controllo certosino gli zaini all'entrata, oltre che la decisione di far presidiare le scuole dalle volanti della Polizia di Stato.

FESTEGGIARE IN CLASSE - Ad ogni modo, moltissime classi sono diventare teatro di iniziative e passatempi divertenti. In alcune è stato allestito un rinfresco estivo, in altre le sedie sono state impiegate dalle menti artistiche per realizzare sculture interessanti e i banchi si sono trasformati in maxi tavoli da ping pong per gli sportivi. Insomma, con un pizzico di originalità gli studenti si sono sbizzarriti a rendere l’ambiente scolastico in piena armonia con il clima festoso.

DIVERTIMENTO A SUON DI GAVETTONI - Nonostante i tentativi di limiatarli, non sono mancati i tradizionali e gavettoni. La lotta a suon di bombe d’acqua si è svolta in alcune città immediatamente al di fuori della scuola, in altre presso le piazze di raduno in cui gli studenti, equipaggiati di costumi da bagno e asciugamani, hanno celebrato l’inizio della stagione calda. Non sono mancati nemmeno i lanci di farina, uova e schiuma ad allietare il clima di festa dell’ultimo giorno. In alcune città, anche i diplomandi e gli studenti patentati si sono uniti momentaneamente ai festeggiamenti sfrecciando in un corteo di clacson sulle proprie auto per le vie del centro.

E tu come hai festeggiato o come festeggerai l’ultimo giorno di scuola?

Margherita Paolini