Sei più triste a Natale? Cos'è il Christmas Blues e perché colpisce gli studenti

Non tutti vivono il Natale con gioia e spensieratezza. Per alcuni, studenti e non solo, le festività possono essere un periodo difficile, segnato da sentimenti di tristezza e solitudine noti come “Christmas Blues”. Secondo il National Institute of Mental Health, circa l’11% dei ragazzi sotto i 18 anni sperimenta questa forma di malinconia invernale. Le aspettative elevate, i conflitti familiari e la pressione sociale possono accentuare il disagio emotivo in questo periodo dell’anno.

Cause principali del Christmas Blues negli studenti

Diversi fattori contribuiscono alla comparsa del Christmas Blues tra gli adolescenti:
• Conflitti familiari: Le tensioni in famiglia possono aumentare durante le festività, creando un ambiente stressante.
• Solitudine: L’assenza di amici o relazioni significative può far sentire i ragazzi isolati.
• Pressione sociale: I social media amplificano il confronto con la vita ideale mostrata dagli altri.
• Interruzione della routine: Durante le vacanze, la mancanza di una struttura quotidiana può far emergere sentimenti di vuoto e apatia.

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Un fenomeno generazionale

Secondo una recente ricerca condotta da 'Azar', la Gen Z sembra essere la generazione più colpita dalla solitudine durante l’inverno. Il 58% dei giovani appartenenti a questa fascia d’età dichiara di sentirsi più solo durante i mesi invernali, contro il 47% dei Baby Boomers. I Millennials seguono con il 53%.

Fattori come la mancanza di un gruppo sociale stabile (23%) o di una relazione significativa (20%) contribuiscono al senso di isolamento. Tuttavia, molti giovani cercano conforto attraverso le connessioni digitali, con il 69% che afferma di sentirsi meglio creando legami online.

Strategie attuate per affrontare la tristezza

Le strategie più attuate, secondo la ricerca, per combattere il Christmas Blues e migliorare il proprio benessere emotivo sono:
• Ricercare connessioni online: Piattaforme di video chat e forum sono utili per restare in contatto con gli altri.
• Svolgere attività fisica: Il 31% si iscrive in palestra per mantenersi attivo e ridurre lo stress.
• Socializzare in maniera pianificata: Organizzare attività con amici o familiari aiuta a mantenere vive le relazioni.
• Fare volontariato e attività comunitarie: Il 14% degli intervistati partecipa a progetti solidali, trovando conforto nell’aiutare gli altri.
• Trascorrere tempo con animali domestici: Il 19% trascorre più tempo con i propri animali, trovando in loro un’importante fonte di supporto emotivo.

Il valore delle connessioni sociali

Secondo gli esperti, creare legami significativi è uno dei modi più efficaci per affrontare il malessere invernale. Il 63% degli adulti intervistati concorda sul fatto che sviluppare nuove amicizie possa migliorare il benessere emotivo durante l’inverno, dimostrando quanto sia importante restare connessi, sia online che nella vita reale.