
Questo appuntamento si tiene ogni quattro anni, proprio come le elezioni presidenziali negli States, ma questi due appuntamenti sono alternati, in modo da cadere sempre a intervalli di due anni. Infatti, se le elezioni che hanno visto Joe Biden trionfare su Trump sono avvenute due anni fa, a distanza di due anni si stanno per svolgere le midterm elections.
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Le elezioni di medio termine degli Stati Uniti 2022
Questa tornata elettorale di metà mandato del Presidente Statunitense, si tiene in un più che specifico giorno dell’anno, vale a dire il martedì seguente il primo lunedì del mese di novembre, e che quindi quest’anno cade l’8 novembre.Durante questo appuntamento, gli elettori sono chiamati a votare e scegliere i 435 membri della Camera dei rappresentanti e un terzo dei 100 membri del Senato, ovvero, alternativamente 33 o 34 senatori. Martedì verranno anche scelti molti dei rappresentanti locali in 36 dei 50 Stati americani, dove verranno eletti sia il governatore, sia quasi tutti i parlamenti statali.
Ma come mai questo appuntamento è così sentito negli USA? Ebbene, le elezioni di medio termine svolgono una importante funzione di “termometro” politico, giudicando l’operato del Presidente statunitense dal giorno della sua elezione fino a ora.
Ad oggi, i Democratici hanno il controllo sia della Camera, dove si erano aggiudicati 221 dei 435 seggi, sia del Senato, data la situazione di parità con i Repubblicani, in cui entrambi gli schieramenti si erano accaparrati 50 seggi a testa, ma era la vicepresidente democratica Kamala Harris a rompere la parità, facendola propendere per il partito blu.
L’esito delle elezioni, quindi, potrà condizionare l’effettivo operato del Presidente Biden per i prossimi due anni, sia in caso dovesse perdere la maggioranza in Senato e alla Camera, sia nel caso in cui dovesse riconquistarla in entrambe o in una soltanto delle due aule.
Al momento, come riporta Il Post, i sondaggisti propendono per lo scenario che potrebbe vedere i Democratici mantenere la maggioranza in Senato ma perdere quella alla Camera. Senza dimenticare, inoltre, che storicamente le elezioni di metà mandato tendono a premiare il partito di opposizione, in quanto fisiologicamente chi è alla Casa Bianca, a due anni dall’insediamento, inizia a vedere i consensi conquistati durante le elezioni di due anni prima ridursi almeno di qualche punto percentuale.
Anche se, nonostante questa naturale perdita di consenso, al momento Biden è piuttosto impopolare per un presidente arrivato a metà del mandato, come spiega a Il Post Laura Smith, ricercatrice dell’università di Oxford che si occupa di presidenti statunitensi, il suo tasso di popolarità è di poco superiore al 40%.
Tuttavia i Democratici stanno battendo molto sulla recente decisione della Corte Suprema di abolire il diritto federale all’aborto per cercare di convincere tutti gli indecisi a non votare per i Repubblicani conservatori, sperando quindi in un esito non troppo sfavorevole. Per tutti questi motivi, in realtà le elezioni che si terranno l'8 novembre risultano avere un esito alquanto imprevedibile.