
Cerchi un modo divertente per scoprire quanto conosci davvero l’italiano? La soluzione è a portata di mano. Recentemente, infattil, è uscito il libro “501 quiz sulla lingua italiana”, il book-game ideato da Saro Trovato, sociologo e fondatore del sito Libreriamo - tra le principali testate culturali del nostro Paese -, con la prefazione di Paolo D’Achille, presidente dell’Accademia della Crusca.
Un volume pensato proprio per mettere alla prova la conoscenza della nostra lingua, da soli o in compagnia, e per allenare la mente attraverso il gioco.
Indice
Come testare la propria conoscenza dell'italiano
Il cuore del progetto è già scritto nel titolo: 501 quiz che permettono a ciascuno di misurare in modo obiettivo la padronanza dell’italiano.
Si passa dalla coniugazione dei verbi all’uso corretto di accenti e apostrofi, fino ai test sull’origine delle parole e sui padri fondatori della nostra tradizione letteraria, da Dante a Manzoni.
L’idea è quella di abbracciare ogni livello della lingua: grammatica, ortografia, storia, uso contemporaneo.
Una sfida da affrontare singolarmente o da condividere con amici e familiari, pensata per un pubblico che ama il patrimonio linguistico italiano.
Un progetto che nasce per la community
“È un libro di società, in piena filosofia con l’attività che sviluppiamo già per la nostra community. I libri e la cultura devono saper creare momenti d’aggregazione e condivisione, proprio come accade con tutte le altre forme d’intrattenimento", afferma Trovato. Che continua: "L’italiano, inteso come lingua, è un luogo simbolico che ci accoglie al di là delle differenze geografiche, sociali e generazionali; l’unico elemento che riesce realmente a unire il nostro Paese è proprio la lingua. Da qui nasce l’idea di un libro scanzonato e che non vuole impartire nozioni in maniera scolastica, ma che ha alla base una convinzione semplice e potente: far conoscere e salvaguardare la lingua italiana attraverso il gioco e l’esercizio mentale”.
Un modo nuovo per apprendere
Il volume nasce, però, anche dall’esigenza di offrire un modello di fruizione più lento e coinvolgente, in un’epoca dominata da una comunicazione rapida e frammentata: "In questo contesto - sottolinea il sociologo - prendersi il tempo per giocare con la lingua italiana significa compiere un atto di resistenza culturale. È un piccolo gesto rivoluzionario che aiuta a stimolare il modo di pensare, di parlare, di scrivere”.
“La lingua italiana - prosegue Trovato - sembra essere sotto attacco da una lingua nuova, da un nuovo ‘volgare tecnologico’ che avanza inesorabilmente, e che sta attaccando alle fondamenta le regole anche più elementari dell’italiano contemporaneo".
I quiz, per questo, sono organizzati in tre grandi aree:
- Le regole della lingua italiana, tra grammatica, verbi, sintassi, accenti e apostrofi.
- La lingua parlata, con modi di dire, dialetti, neologismi e forestierismi che raccontano la società in trasformazione.
- La letteratura e la poesia, dove l’italiano si fa arte attraverso le opere dei grandi autori, da Dante a Petrarca, da Manzoni ai contemporanei.
Un progetto che nasce dall’esperienza di Libreriamo
Libreriamo, il portale che da anni dà voce ai consumatori di cultura, ha mostrato quanto gli approfondimenti sulla lingua italiana e i quiz attirino l’attenzione degli utenti. Decine di milioni di pagine visualizzate sul suo sito testimoniano l’interesse crescente per contenuti che richiedono più tempo e concentrazione, ma che offrono in cambio una conoscenza più solida.
Il volume, leggero e accessibile, vuole raggiungere un pubblico vasto e ribadire che la cultura deve essere patrimonio di tutti.