
Dopo una denuncia per aver violato il sistema informatico della scuola, ad attenderlo c’è un posto libero in una società di ingegneria per il web. Per farsi notare nel mondo del lavoro è diventato necessario violare la legge?
VIOLA IL SISTEMA INFORMATICO - Qualche giorno fa, uno studente dell'istituto "Marzotto" di Valdagno, in provincia di Vicenza, assieme ad altri suoi compagni di classe, è entrato nel sistema informatico della scuola per ritoccare i voti e conoscere in anticipo le tracce dei compiti in classe, ma presto è stato scoperto come l’autore dell’ingegnosa bravata.
IN ITALIA I REATI NON PASSANO INOSSERVATI - Per il giovane hacker di origine indiana è scattata una bella denuncia e ora dovrà rispondere di quanto fatto in Tribunale, ma un’azienda ha messo gli occhi su di lui. Uno dei responsabili della società in questione, la Cermit di Thiene, ha dichiarato: “Non discuto il reato, spetta alla magistratura accertare. Ma quel ragazzo sembra essere veramente in gamba, e dobbiamo dargli una possibilità. Molti dei consulenti delle aziende americane sono stati prima degli hacker".
DA HACKER A IMPIEGATO - Pare che la Cermit abbia già contattato un avvocato per offrire al giovane studente l’assistenza legale necessaria a sbrogliare la questione della violazione del sistema informatico scolastico. Dopodiché è molto probabile che ne seguirà un’offerta di lavoro.
Cristina Montini