
Un gioco ispirato al Fantacalcio e al FantaSanremo, ma con protagonisti i Santi. È questa l’idea di don Roberto Fiscer, sacerdote genovese e “missionario digitale” - con oltre 800mila follower su TikTok e 200mila su Instagram - alla base della sua ultima invenzione: il FantaSanto. Una modalità di apprendimento che don Roberto ha messo a punto per rendere più coinvolgente l’ora di religione. Per il momento focalizzata sulle scuole medie, ma facilmente allargabile anche agli altri livelli d'istruzione.
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Dal Fantacalcio al Fantasanto
Da quest’anno, don Fiscer insegna religione cattolica in una scuola media di Genova. Entrando in aula, ha raccontato di aver subito pensato a un modo per catturare l’attenzione dei ragazzi: “Appena sono entrato in classe ho capito che dovevo trovare qualcosa di diverso per interessarli”. Così è nato il FantaSanto, un gioco che unisce competizione e catechesi.
Le regole del gioco
Gli studenti, divisi in squadre, hanno a disposizione dei “credici”, una sorta di valuta simbolica, con cui potranno “acquistare” le figurine dei Santi. Le regole e le descrizioni dei personaggi verranno pubblicate dallo stesso don Fiscer sui suoi canali social, in modo da integrare il mondo digitale con l’attività scolastica.
“Gesù è diventato famoso con 12 follower”
Don Fiscer, noto per i suoi video ironici e motivazionali, usa da anni le piattaforme social come strumento di evangelizzazione.
“Gesù è diventato famoso con 12 follower, poi uno l’ha defollowato”, dice spesso, ricordando come la popolarità online non sia il vero obiettivo. Il suo intento, ha spiegato, è “usare i social per entrare in contatto con i ragazzi e poi coinvolgerli in oratorio e in chiesa”.
Oltre a essere parroco e docente, don Fiscer è anche dj e conduttore di Radio FraLeNote, una web radio nata per diffondere musica e messaggi positivi.
Un percorso di fede su misura per ogni classe
Il progetto FantaSanto, ha spiegato il sacerdote, non è solo un gioco, ma un percorso formativo adattato all’età degli studenti. “In classe", dice don Fiscer, "ci saranno degli approfondimenti che accompagneranno il percorso di studi a seconda dell’età degli alunni. In prima media, partendo da quei santi, ci saranno riferimenti alla storia di Gesù. In seconda, verranno affrontati argomenti per spiegare la Chiesa. Infine, in terza media, gli alunni affronteranno argomenti di morale secondo il percorso di insegnamento della religione cattolica a scuola”.