
Ribelle e talentuoso, dopo l'esperienza di Sanremo e dei Talent, Enrico Nigiotti si racconta ai nostri microfoni.
L’amore per la musica
Enrico Nigiotti racconta di aver scoperto la sua passione per la musica all’età di 12 anni guardando la sitcom “Crescere, che fatica!” una serie “che vedevo solo io perché nessuno la conosce” dice scherzando. A farlo innamorare della musica è stata l’immagine di uno dei protagonisti della serie che suonava la chitarra. In particolare “l’immagine della chitarra”, dello strumento.
Guarda qui i saluti di Enrico Nigiotti alla community di Skuola.net !
Il Festival di Sanremo nel 2015
Il festival di Sanremo ha rappresentato un “nuovo punto di partenza” per il cantautore di Livorno. Dopo l’autoeliminazione dal talent “Amici”, infatti, per Enrico è stato un periodo difficile che poi, però, è riuscito a superare proprio grazie a quest’esperienza. Il brano con cui ha partecipato al Festival “Qualcosa da decidere” è nato, quest’estate, durante una bella serata passata in compagnia di un amico. Un brano nato in modo piacevole, dunque, e “che si porta dietro la voglia di divertirsi”.
Consigli ai giovani artisti
Ai giovani che, come lui, vorrebbero vivere di musica, Enrico consiglia – scherzando – di non inseguire questo sogno così da avere meno concorrenza. Tornato serio, suggerisce ai giovani di partecipare ai talent “uno dei pochi mezzi, oggi, per portare avanti il proprio progetto musicale”. Secondo il cantautore, infatti, questi programmi sono l’unico mezzo per avere visibilità e per poter avere, così, la speranza di essere notati da qualche produttore.
Enrico Nigiotti studente
Enrico racconta poi la sua esperienza scolastica confessando di essere stato uno studente last-minute. “A scuola – dice – non ho mai preso debiti, ma arrivavo a febbraio sempre con 5 o 6 insufficienze che poi recuperavo sempre negli ultimi mesi di scuola”. Nonostante non amasse la scuola (l’unica materia che faceva volentieri era educazione fisica), Enrico ha un bel ricordo di quegli anni e dell’esame di maturità. Confessa di aver vissuto con ansia la maturità ma oggi, quando ripensa all’esame, ha solo “pensieri positivi” perché gli ricorda gli anni della scuola che, per lui, sono stati molto belli.
Daniel Strippoli
Follow @DanielStrippoli