Cristina.M
di Cristina Montini
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Come riprendersi dal cenone articolo

Durante le feste natalizie ci sono due cose che è difficile tenere sotto controllo: i pasti e i parenti. Intendiamoci, è bello trascorrere un po’ di tempo con zii e cugini che di solito sono lontani e ancor più piacevole è farlo condividendo a tavola cose buone e gustose, ma a volte si esagera e allora iniziamo a pensare a come disintossicarci dagli eccessi.

CENE PESANTI - Chi di voi non si sarà sentito dire in questi giorni frasi del tipo: “Ma quanto sei cresciuto! Ti sei fatto proprio un ragazzo!” (“eh sì, però l’età avanza anche per te zia!”… pensatelo pure, ma non ditelo mai!); “Allora, la scuola come va?” (lo so, almeno per questi 15 giorni non ne vorreste proprio sapere e invece vi dovete sforzare di essere gentili e, magari mentendo spudoratamente, rispondere “benissimo!” così avrete buone possibilità che cambino discorso immediatamente). Per alcune persone tutte queste occasioni conviviali potrebbero risultare difficili da sopportare vedendo come un miraggio la fine di queste feste. Invece cercate di apprezzare questo periodo di pausa rilassandovi e riprendendo le forze necessarie per affrontare i prossimi mesi di studio.

ATTENTI ALLA PANZA! - Ma ad appesantirci, benché piacevolmente, ci avranno pensato anche le lasagne fumanti, gli arrosti trionfanti contornati da succulenti e conditi manicaretti. Tavole imbandite come se a banchettare fossero invitate orde di famelici leoni o schiavi affamati che non mangiavano da giorni. Ma visto che di leccornie ce ne sono state in abbondanza e da leccarsi i baffi, perché mai trattenersi? Se ve la siete goduta, avete fatto bene, niente di meglio, durante le feste, che soddisfare il palato! Ma è possibile che ora vi troviate a fare i conti con delle conseguenze non proprio piacevoli: il giro vita vi sembra che abbia accusato il colpo di cenoni e pranzi luculliani? Lo stomaco sventola bandiera bianca? Ecco come correre ai ripari.

Come riprendersi dal cenone articolo
FRUTTA E VERDURA PER SCONFIGGERE LA CICCIA - Passato il cenone di Capodanno iniziamo a porci dei limiti contenendo, per prima cosa, la quantità di cibo. Facciamo comunque una buona ed abbondante colazione: se non ne potete già più di pandoro o panettone avanzato e inzuppato nel latte, sostituitelo con yogurt, dei biscotti semplici e un bel frutto. E quando arriva il pranzo cercate di prediligere le zuppe di legumi o cereali oppure ricorrete ad un contenuto piatto di pasta con un sugo leggero. Per la cena puntate su carni bianche o pesce e ricordatevi di privilegiare verdura di stagione. Anzi, tenete bene in mente che nell’arco della giornata i nutrizionisti consigliano di consumare almeno 5 porzioni tra frutta e verdura. Le mele, ad esempio, ma anche arance e agrumi in genere, oltre ad essere ricchi di vitamine aiutano a “gestire” i grassi.

ALZATEVI E CAMMINATE! - Le bevande gassate e dolcificate banditele per un po’ di tempo dalla vostra alimentazione e sostituitele magari con infusi, tè o tisane (ce ne sono tante e molte hanno dei gusti gradevoli). Bevete tanta acqua, questo vi aiuterà ad eliminare le tossine e a depurarvi dai bagordi natalizi. E da ultimo, ma non meno importante, per recuperare la giusta forma fisica prima del rientro a scuola ed affrontare con più “leggerezza” lo studio, è fondamentale il movimento. Sudare due o tre volte a settimana in palestra vi aiuterà a tonificarvi. E se la vostra ancora non ha riaperto, fate delle lunghe passeggiate per il parco o riesumate bicicletta e pattini e preferiteli al motorino e ai mezzi pubblici.

Come ve la siete cavata a tavola durante queste feste? Raccontateci i vostri sostanziosi banchetti lasciando un commento.

Cristina Montini