Sei uno studente speranzoso di goderti un po' di musica al Concertone di Capodanno di Roma? Allora ci dispiace dirti che forse rimarrai deluso. La scelta del Sindaco Gualtieri di escludere Tony Effe dall'evento, infatti, rischia di mandare all'aria il concerto in programma per l'ultimo dell'anno.
Una decisione che ha scatenato dure reazioni da parte del mondo della musica e che ha portato Mahmood e Mara Sattei a sfilarsi dall'evento, lasciando di fatto un vuoto nella scaletta del concerto in programma al Circo Massimo per il 31 dicembre.
Ma non è tutto, nel tardo pomeriggio del 19 dicembre, in risposta all'esclusione dall'evento, Tony Effe ha sganciato la 'bomba'.
Lo show del trapper ci sarà eccome ma non con l'organizzazione del Campidoglio: l'artista ha infatti ufficializzato su Instagram il suo concerto, fissato sempre per il 31 dicembre al Palaeur di Roma.Indice
Capodanno Roma 2025, i cantanti disertano: cosa sta succedendo?
"Tutti posso cantare ma in questo caso stiamo parlando del concerto di Capodanno, pagato con i soldi pubblici.
Si è visto onestamente che la scelta di fare di Tony Effe l'artista principale divideva, creava un forte disagio in tante persone che si battono e che considerano i testi delle sue canzoni non coerenti con i messaggi positivi che si danno sulle donne e sul contrasto alla violenza.
Se uno deve fare un concerto pagato dai cittadini, deve unire. Viva Tony Effe, faccia i concerti che vuole ma a Capodanno faremo qualcos'altro". Queste le parole con cui il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ha spiegato l'esclusione del trapper dall'evento.
Sarebbe finita lì se non fosse che questa scelta ha scatenato un vero e proprio tsunami. Dopo giorni di riflessioni, infatti, Mahmood ha preso la sua scelta.
Il vincitore di Sanremo 2022 ha fatto un passo indietro, in segno di solidarietà verso Tony Effe: "Ho aspettato fino all'ultimo perché speravo di leggere una notizia diversa rispetto all'esclusione di Tony Effe dal Capodanno di Roma.
Ritengo sia una forma di censura per cui decido anche io di non partecipare al Capodanno della Capitale - ha scritto Mahmood in una story su Instagram, rincarando la dose - Sono fermamente convinto che qualsiasi forma d'arte possa essere discussa e criticata, ma non deve esistere censura".
E non è tutto. Nella serata di ieri 18 dicembre è arrivato anche il forfait di Mara Sattei: “Date le decisioni prese in merito al Capodanno di Roma, anch'io non prenderò parte all'evento. Non trovo corretto impedire a un artista di esibirsi, privandolo della sua libertà di espressione" ha spiegato la cantante, come riportato da RaiNews.
I tre artisti avrebbero dovuto essere le voci del Concertone di Capodanno, ma visti gli ultimi sviluppi sembra proprio che l'evento rimarrà a 'secco di musica'.
Gli artisti difendono la libertà di espressione
Insieme a loro, diversi altri artisti hanno detto la loro. Come Giorgia, che su Instagram ha spiegato: "La musica è espressione di libertà di chi la fa ma anche di chi l’ascolta che può scegliere se ascoltarla oppure no. La censura, la storia lo dimostra, non è mai una soluzione ma di solito l’inizio di un tunnel che non porta mai alla luce".
Dello stesso avviso anche Emma: “Censura violenta contro Tony Effe. Trovo che sia davvero un brutto gesto escludere Tony Effe dal concerto di Capodanno a Roma privando un ragazzo di esibirsi nella sua città. Non è una cattiva persona e non ha fatto male a nessuno".
Ha scritto la cantante su Instagram, aggiungendo: "Ma è altrettanto un brutto gesto nei confronti della musica tutta e dell'arte in generale. Una forma di censura 'violenta' che alle soglie del 2025 non si può tollerare e giustificare".
Tony Effe rilancia: show di Capodanno al Palaeur di Roma
Come è emerso nelle ultime ore, in seguito all'esclusione dall'evento, Tony Effe ha fatto la sua mossa. Tramite un post Instagram, l'artista ha annunciato un suo concerto fissato per il 31 dicembre.
Un evento che vedrà il trapper festeggiare l'arrivo del nuovo anno insieme ai fan al Palazzo dello Sport di Roma: biglietto unico, al costo simbolico di 10 euro, e in vendita a partire dal 20 dicembre sulle principali piattaforme.
Cosa succederà al Concerto di Capodanno del Circo Massimo?
A questo punto la domanda sorge quasi spontanea: cosa ne sarà del concerto di Capodanno al Circo Massimo? Dopo i vari dietrofront degli artisti che hanno di fatto 'svuotato' la scaletta dell'evento, in queste ore circolano diversi rumors.
Tra questi, come riportato da Adnkronos, la peggiore delle ipotesi: il Campidoglio potrebbe essere costretto ad annullare l'evento.
I tempi sono strettissimi e, vista la lunga catena di solidarietà scattata tra gli artisti, sarà molto difficile per il Comune di Roma riuscire a convincere altri cantanti a salire sul palco del Circo Massimo.
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