
Dal 15 settembre è possibile richiedere ufficialmente il bonus psicologo 2025, una misura economica pensata per sostenere i cittadini nel pagamento delle sedute di psicoterapia.
L’accesso al beneficio avviene tramite il portale dell’Inps, ma i fondi sono limitati e viene stilata una graduatoria. Tempismo e requisiti sono fondamentali per non restare esclusi.
Vediamo cone richiederlo e quali sono tempi e requisiti per poter ottenere il contributo.
Indice
Chi può richiedere il bonus psicologo
La misura, introdotta nel 2023, è rivolta a chi desidera accedere a sedute di psicoterapia presso professionisti iscritti all’elenco degli psicoterapeuti dell’albo degli psicologi. Per accedere al bonus, i requisiti richiesti sono:
- Residenza in Italia
- Isee inferiore a 50.000 euro
Il bonus non è, inoltre, riservato a tutti quelli che rispettano questi parametri. I contributi, infatti, saranno assegnati in base a una graduatoria che tiene conto della fascia Isee e dell’ordine cronologico con cui è stata inviata la domanda.
Quanto si può ottenere in base all’Isee
L’importo del contributo, poi, varia a seconda della situazione economica familiare. Il calcolo è così ripartito:
- Isee inferiore a 15.000 euro → fino a 1.500 euro
- Isee tra 15.001 e 30.000 euro → fino a 1.000 euro
- Isee tra 30.001 e 50.000 euro → fino a 500 euro
Per ogni seduta è previsto un contributo massimo pari a 50 euro.
Scadenze e criteri di selezione
C’è tempo fino al 14 novembre 2025 per inviare la propria domanda. Dopo quella data, dal 15 novembre, verrà stilata una graduatoria su base regionale e provinciale. I criteri di assegnazione sono due:
- Priorità a chi ha un Isee più basso
- A parità di Isee, precedenza a chi ha presentato prima la domanda
Non è, dunque, un vero e proprio click day ma ci si avvina molto. Agire tempestivamente può fare la differenza.
Gli esiti verranno comunicati via email o SMS: durante la compilazione del modulo è quindi necessario indicare correttamente i propri recapiti.
Come presentare la domanda all’Inps
Sono due i canali previsti per la trasmissione della richiesta:
Portale INPS (online)
È necessario accedere con una delle credenziali digitali (SPID, CIE o CNS). E, una volta dentro, seguire questo percorso:
- Sostegni, Sussidi e Indennità
- Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità
- Strumenti
- Vedi tutti
- Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche
Contact Center INPS (telefono)
È possibile presentare la domanda anche telefonicamente, chiamando:
- 803.164 (da rete fissa – gratuito)
- 06.164164 (da rete mobile – a pagamento)
La richiesta può essere presentata per sé stessi o per conto di minori o soggetti sotto tutela.
Un contributo, tanti limiti
La disponibilità dei fondi è limitata: chi intende usufruire del bonus dovrebbe inviare la domanda il prima possibile. Il posizionamento nella graduatoria può fare la differenza tra ottenere o meno il contributo.