Matteo Bortone
Autore
Sorpresa regali di Natale dell'autista in Texas
Fonte: Abc News

A Dallas, in Texas, un autista di scuolabus, Curtis Jenkins, ha trasformato il viaggio quotidiano per i suoi studenti in una vera e propria missione natalizia, dimostrando che basta poco per fare la differenza e che il vero valore non è nel costo, ma nel gesto di cura.

Il giorno prima delle vacanze natalizie, Curtis ha deciso di fare una sorpresa ai suoi passeggeri: non solo ha addobbato a festa il bus, ma lo ha letteralmente invaso da pacchi regalo

Lo stupore e la gioia davanti a questa sorpresa potrebbero essere una perfetta scena di un film di Natale, ma è quello che è successo davvero a un gruppo di studenti della scuola elementare Lake Highlands.

Jenkins, da vero Babbo Natale, ha chiesto loro un semplice desiderio, e poi si è messo al lavoro in segreto, coinvolgendo l'intera comunità. 

Indice

  1. Un Babbo Natale al volante
  2. Il vero significato del regalo

Un Babbo Natale al volante

Curtis Jenkins è l'autista che ogni giorno si prende cura dei circa 70 bambini che viaggiano sul suo scuolabus a Dallas, in Texas. Per lui, non si tratta solo di guidare, ma di costruire un rapporto con i suoi piccoli passeggeri.

Così, qualche settimana prima delle vacanze, ha avuto un'idea: ha chiesto a ogni singolo bambino quale fosse il suo desiderio più grande per Natale.

Per settimane, ha messo da parte una porzione del suo stipendio. Non solo, ha coinvolto anche i genitori e diversi membri della comunità in questa operazione segreta di generosità.

Poi la sorpresa, che si è trasformata in un’esplosione di gioia: gli studenti sono saliti sul bus trovandolo pieno di pacchi incartati con cura, ognuno recante il nome del destinatario.

Una scena che è stata subito condivisa sui social della scuola, facendo diventare Jenkins un vero e proprio eroe della solidarietà natalizia, ripreso dai media di tutti gli Stati Uniti.

Il vero significato del regalo

La reazione dei bambini nel vedere il loro desiderio esaudito è stata, ovviamente, indescrivibile. Il motivo reale dietro questo incredibile gesto, lo ha spiegato lo stesso Jenkins, con parole semplici, ma cariche di significato: "Moltiplicare amore e cura".

Non si è trattato solo del giocattolo o dell'oggetto in sé, ma di inviare un messaggio chiaro e forte ai suoi giovani amici. Voleva "mostrare ai bambini che sono importanti e amati".

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