
Superati i 18 anni bisogna iniziare ad essere completamente responsabili di sé stessi, assumendosi pienamente le conseguenze di ogni azione.Inoltre, ci sono alcune cose che non si possono più fare. Altre che è vivamente sconsigliato fare.
Altre ancora che, addirittura, sono vietate.
5. Usufruire di alcuni sconti
Il prezzo dell’ingresso nei musei, alle mostre, al cinema o a spettacoli molto spesso è soggetto a sconti, o addirittura gratuito, per tutti i ragazzi che non hanno ancora compiuto 18 anni. Dopo bisognerà vercare altre strade per entrare a prezzo ridotto.
4. Salire sulle giostre per bambini
Molte attrazioni dei parchi divertimenti, ideate proprio per ragazzi più piccoli, presentano dei limiti massimi di età che spesso coincidono con la maggiore età. Anche restare eterni bambini ha il suo costo.
3. Non essere informati sulla politica
Compiuti i 18 anni è inammissibile non essere informati sulla politica della nostra nazione. Ma anche su quella estera, almeno su quella delle nazioni più grandi, visto che facciamo parte di un mondo globalizzato. Da questo momento, inoltre, si sarà chiamati a votare per decidere del futuro del nostro paese.
2. Non fare nulla
A 18 anni si è raggiunta un’età in cui si ha la possibilità di scegliere se diventare indipendenti entrando nel mondo del lavoro, o continuare il proprio percorso di studi verso le diverse specializzazioni. Certamente è inconcepibile rimanere a braccia conserte, continuando a dipendere dai propri genitori, senza prendere decisioni sul proprio futuro.
1. Fare sciocchezze
Bisogna prestare molta più attenzione alle nostre azioni, in quanto determinati atteggiamenti che potrebbero essere considerati semplici stupidaggini dovute all’età adolescenziale, con la maggiore età verranno giudicati molto più severamente. Anche a livello penale si diventa totalmente responsabili di quel che si fa e le conseguenze non ricadranno su nessun’altro al di fuori di noi. Non ci saranno più i genitori a coprirci.Giada Fortunato