
Cade il 28 maggio di ogni anno: è la Giornata Mondiale del Gioco, un appuntamento importante per ricordarci quanto il gioco sia essenziale non solo per i bambini, ma anche per gli adulti.
Più di un semplice svago, il gioco sotto molti punti di vista è un vero e proprio strumento di crescita: stimola la creatività, le capacità cognitive, l’empatia e anche la socialità.
Da sempre, l’umanità ha giocato con attività semplici come gli scacchi, la palla, il nascondino o la corda, fino ad arrivare alle più moderne console, imparando attraverso il divertimento le regole della convivenza e della socialità.
Ma la Giornata Mondiale del Gioco ci invita a riflettere anche su un altro aspetto importante: questo deve essere un diritto garantito a tutti, senza esclusioni, perché è una risorsa fondamentale per lo sviluppo e il benessere di ciascuno.
Indice
Il gioco: un diritto fondamentale per bambini e adulti
La Giornata Mondiale del Gioco è stata istituita nel 1997 dall’International Toy Library Association (ITLA) e poi riconosciuta dall’ONU, con l’obiettivo di promuovere il diritto universale al gioco.
Intendendo, per gioco: “una attività liberamente scelta a cui si dedicano singolarmente o in gruppi, bambini e adulti senza altri scopi che la ricreazione e lo svago, sviluppando ed esercitando nello stesso tempo capacità fisiche, manuali e intellettive”.
Giocare è una cosa seria, perché attraverso il gioco si imparano regole sociali, si potenziano talenti e si favorisce l’inclusione, anche per chi ha disabilità.
Le iniziative in Italia per celebrare il gioco
In occasione della Giornata Mondiale del Gioco, molte città italiane organizzano eventi dedicati a tutte le età.
Ad esempio, a Mantova, dal 28 maggio all’8 giugno, si svolge un calendario ricco di attività ludiche pensate per stimolare la creatività e l’inclusione.
Le migliori frasi che parlano del gioco
Di seguito, invece, una lista di frasi celebri che riacchiudono in poche parole il senso del gioco e l'importanza che questo ha sempre avuto per l'umanità:
- "Alea iacta est"(il dado è tratto), Giulio Cesare
- “Maturità dell'uomo significa avere ritrovato la serietà che si metteva nel gioco da bambini”, Friedrich Wilhelm Nietzsche
- “Il gioco è la medicina più grande”, Lao Tse
- “Gli uomini sono nati per giocare. Nient’altro. Tutti i bambini sanno che il gioco è piú nobile del lavoro”,
Cormac McCarthy - "Il gioco è bello quando dura poco", Anonimo
- “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”, Joseph Patrick Kennedy