15 cose incredibili che non sapevi sul cioccolato

Probabilmente ne mangi in quantità industriali, ma sei proprio sicuro di conoscere davvero il cioccolato e tutto ciò che lo riguarda?

Fa venire i brufoli, fa ingrassare, è un toccasana per l'umore, è un afrodisiaco: del cioccolato si è detto di tutto e di più, e non c'è giorno in cui una ricerca scientifica non mette in dubbio tutto ciò che sapevamo su uno dei piaceri più puri che riserva l'esistenza.
Tuttavia, nonostante i suoi tantissimi usi - puoi infatti trovare la stessa sostanza in un uovo di Pasqua, una Sacher Torte o una barretta alle nocciole - il cioccolato rimane uno degli alimenti più misteriosi, nonostante la sua paradisiaca bontà: se vuoi scoprire qualcosa in più, magari per giustificare la tua golosità, allora non devo fare altro che leggere la nostra lista delle 15 cose incredibili che non sapevi sul cioccolato.
Foto: Pixabay

Da dove viene

Il cioccolato proviene dal Centro e Sud America. Ed è anche molto antico, visto che le popolazioni locali lo hanno coltivato a partire da circa un migliaio di anni prima della nascita di Cristo.

Come si produce

Il cioccolato nero che conosciamo viene prodotto a partire dai semi del cacao, che crescono sull'omonimo albero (conosciuto scientificamente come Theobroma cacao), che fa parte della famiglia delle Malvaceae. Dunque in pratica è una verdura!

Moneta di scambio

I Maya e gli Aztechi che sono stati i primi a coltivare e mangiare il cacao, ma i semi, dato che crescevano molto bene con il clima di quelle zone, venivano usati anche come valuta di base, e un cesto degli stessi rappresentava l'unità di base al mercato.

Antica cioccolata calda

I Maya e gli Aztechi erano soliti bere una bevanda simile ma non uguale alla nostra cioccolata calda, preparata con cacao, acqua calda e un miscuglio vario, non troppo dissimile dal caffè odierno, e alquanto amaro.

Ubriacarsi di cioccolato

A quanta sembra, però, inizialmente la pianta del cioccolato veniva coltivata per il liquido leggermente alcolico derivante dalla fermentazione del frutto: sì, si ubriacavano di cioccolato!

Si scioglie a contatto con il corpo

Il cioccolato è l'unico frutto che si scioglie a una temperatura - circa 34 gradi Celsius - inferiore a quella interna del corpo umano: sì, "si scioglie in bocca" non è solo un modo di dire.

Drogati di cioccolata

Il piacere derivante dalla cioccolata deriva da un cocktail chimico del seme del cacao, in cui l'anandamide è l'ingrediente principale. Si tratta di una sostanza che attiva i ricettori della dopamina, che provoca cose simpatiche come l'accelerazione del battito cardiaco e l'innalzamento della pressione del sangue

Feste del cioccolato

Il 7 luglio, data in cui nel 1550 si pensa i primi semi di cioccolati siano arrivati in Europa, si festeggia la festa del cioccolato. Tuttavia esiste anche la festa del cioccolata al latte, il 28 luglio, il giorno internazionale del cioccolato il 13 settembre, e persino un giorno dedicato al cioccolato dolce-amaro con le mandorle, il 7 novembre.

Tre è il numero perfetto

Potrebbe sembrare strano, ma in pratica esistono solo tre varietà di semi di cacao: la Forastero, la più comune, che rappresenta tra il 65 e il 75 percento della produzione mondiale, la Criollo, che è la più pregiata e rara (6 - 10%) e infine la Trinitario, un ibrido tra le prime due (25 - 35%).

Lunga vita all'Inghilterra

Il cioccolato in forma solida come lo conosciamo oggi è stato inventato nel 1874 dai proprietari di un negozio chiamato Fry and Sons, combinando burro di cacao, zucchero e liquore di cioccolato.

Cioccolato horror

Nei vecchi film in bianco e nero, quando c'era bisogno di portare su schermo delle scene sanguinolente, al posto dell'emoglobina venivano utilizzate delle speciali misture di sciroppo di cioccolato.

Il mio regno per una barretta

Napoleone Bonaparte è stato uno dei fan più famosi del cioccolato: secondo gli storici, infatti, il condottiero non muoveva un passo senza avere vino e cioccolata a disposizione per sé e i suoi consiglieri.

Il cioccolato al latte viene dalla Svizzera

La versione più dolce e mischiata con il latte del celebre alimento è nata in Svizzera (e in effetti non siamo molto sorpresi): a crearla è stata Daniel Peter nel 1875, dopo ben otto anni di tentativi. L'ingrediente segreto risultò essere il latte condensato.

Cioccolato africano

Nonostante le radici del cioccolato siano nell'America Centrale e Meridionale, oggi circa il 70% del cacao mondiale viene prodotto in Africa e dalla Costa d'Avorio proviene qualcosa come il 30% della produzione globale.

Effetti inaspettati

Chiudiamo con la notizia che tutti volano leggere: sì, il cioccolato fa benissimo, sopratutto al cervello. In un recente studio è stato infatti provato che subito aver assunto del cacao amaro l'attività cerebrale schizza alle stelle.