
Finisce un anno e ne inizia uno nuovo, e anche se in fondo sappiamo che è la stessa cosa, auguriamoci che ci sia un vero cambiamento.
Finisce un anno e rinnoviamo la speranza che quello nuovo possa essere più forte e più vero, che porti con sé l’autenticità che tanto ci manca.
E arrivati agli sgoccioli di questo anno, vi auguro un po’ di cose, che in fondo auguro anche a me.
1. Vi auguro di avere coraggio di sorridere nonostante tutto

Non prendiamoci in giro con finte parole e false illusioni: la nostra realtà è terribile.
È difficile, molto probabilmente ci impegneremo in qualcosa per vedere la speranza distrutta da un contratto ad ore, da un contratto che non è un contratto. Lotteremo per un’indipendenza che raramente ci daranno, ma ci giudicheranno come inattivi, come choosy, come qualsiasi altro epiteto.
Ma noi sappiamo quale sia la verità, noi sappiamo che siamo tutto il contrario di come ci dipingono.
Per il nuovo anno vi auguro il coraggio di sorridere nonostante tutto, nonostante i nonostante che incontrerete – e incontreremo – nella strada. Vi auguro il sorriso la mattina, anche se dovrete percorrere quella strada che vi allontana dalla vostra essenza, vi auguro di sorridere perché non perdiate mai la speranza che un giorno quella strada la possiate cambiare.
Difendete i vostri sorrisi e la vostra voglia di vivere.
Io vi auguro cinque “cose” che “cose” non sono, ma che proprio per quello non hanno scadenza.
2. Vi auguro la forza di difendere la vostra essenza

Ci spingeranno a prediligere l’omologazione, che così saremo protetti perché tutti uguali. Ci spingeranno a respingere chi reputano diverso, ci spingeranno a relegare la nostra essenza in un angolo dimenticato dalla nostra mente e dal nostro cuore.
Difendete la vostra essenza, difendiamo la nostra essenza.
Non verremo salvati da un mondo omologato, al contrario, avremo tante fotocopie di noi e non sapremo più meravigliarci di un sorriso diverso o una prospettiva tutta nuova.
La vostra, la nostra essenza, bisogna difenderla, è l’unica cosa che ci può salvare da questo annegare e affogare nell’omologazione.
Parlo a te, che ti senti tanto diversa, parlo anche a te che ti senti tanto diverso dai tuoi compagni, ti assicuro che è quella diversità che ti distingue, e che adesso ti sembra che ti annienti, in futuro potrà salvarti, perché solo chi sa chi è, chi sa quale sia la propria essenza, può in futuro trovare la sua isola felice.
Ti auguro di scoprirti essenza e ti abbandonare l’apparenza.
3. Vi auguro la costanza di amare la diversità

Una volta che avete acquisito la forza di capire chi siete e di scrollarvi questa apparenza che non vi appartiene, vi auguro la costanza di amare la diversità.
Siamo tutti diversi, siamo tanti piccoli mondi che sono capaci di creare la magia, se solo capissimo che in questa diversità siamo tutti uguali.
In fondo agli occhi, in fondo al cuore, siamo tutti uguali.
Il respiro che ci tiene in piedi è lo stesso per tutti.
Ve lo immaginate che bello un mondo in cui al posto di armi che ci abbattono, ci fossero abbracci che ci legano e ci riscaldano?
Amate la diversità degli altri, amate la vostra diversità, ci scopriremo uguali nell’amore e nello sguardo e non c’è potenza migliore e più forte che possa resistere allo scorrere del tempo.
4. Vi auguro la forza di sapervi stringere forte

La parola d’ordine del nostro mondo è la competitività. Dobbiamo eccellere per sovrastare gli altri, non per noi. È quello che ci insegnano. Ci insegnano ad insultare per ferire, a ferire per annientare così che si possa conquistare: ma cosa conquistiamo quando prendiamo un posto che in fondo non abbiamo meritato? Che in fondo apparteneva ad un altro?
Ci insegnano tutto il contrario di come dovrebbe essere l’umanità, ci insegnano che la vita è una corsa a chi fa prima, che bisogna produrre per comprare, comprare per essere felici.
Ma lo saremo davvero?
Io vi auguro la forza di sapervi stringere forte, e credetemi, lì la felicità la troverete davvero, quella felicità che vi fa battere il cuore, sorridere senza motivo – anche se in fondo quello è il motivo più vero – quella felicità che non conosce pari.
Stringetevi forte, lì troverete la pace, lì troverete il senso della vita.
5. Vi auguro di non smettere di sognare

Guardiamo negli occhi.
Siamo spaventati, siamo spaventati da un mondo freddo che sembra voltare le spalle di fronte alle nostre aspirazioni, che sembra volerci perfetti per quello che ha deciso lui della nostra vita.
Non arrendiamoci, non smettiamo di sognare solo perché è difficile, solo perché ci viene impedito.
(R)esistiamo!
Vi auguro di non smettere di sognare anche se fa paura, anche se ci rende fragili, sensibili.
Vi auguro di non smettere di emozionarvi davanti alle onde del mare, al sole che sorge, anche se era uguale a ieri, perché in fondo uguale non lo è mai, come noi, noi non saremo uguale a ieri, e allora oggi impegniamoci per migliorare, cosicché domani saremo coraggiosi, saremo migliori, ci stringeremo e insieme sapremo sognare.

E ora, alzate i bicchieri e brindate, brindate a voi che (r)esistete, ai vostri sogni, alla vostra forza.
Io vi auguro di sentirvi nel cuore sempre.
Vanessa Romani