Concetti Chiave
- Il nolo è il compenso dovuto al vettore per il trasporto delle merci, calcolato in base a diversi criteri, come la portata della nave e il tipo di merce.
- Il pagamento del nolo avviene quando la nave è pronta a sbarcare, ma il caricatore può recedere dal contratto pagando una parte o l'intero costo, a seconda del momento del recesso.
- La clausola di stallia riguarda il tempo concesso per caricare e scaricare le merci, con eventuali sconti o costi aggiuntivi se il tempo viene ridotto o superato.
- Le clausole di caricamento come "sottoparanco", "F.I." e "F.O." definiscono chi è responsabile per il posizionamento delle merci a bordo e a terra.
- Il caricamento sopracoperta e le condizioni di extrastallie determinano accordi specifici sul carico e la possibilità di prolungare o interrompere le operazioni di carico.
Definizione e calcolo del nolo
Il nolo è un corrispettivo che il caricatore deve al vettore e viene calcolato:
- in base alla portata della nave;
- in base al peso, volume e natura della merce;
- come somma forfettaria.
Il pagamento del nolo viene effettuato nel momento in cui la nave, all'arrivo, è pronta a sbarcare la merce. Prima della partenza della nave il caricatore può decidere di recedere dal contratto (recessione del contratto) pagando comunque la metà del costo del nolo. Il recesso del contratto può anche avvenire durante il viaggio ma con l'obbligo del caricatore di pagare l'intero costo del nolo e rimborsare le spese straordinarie di scaricazione delle merci.
Clausole principali del nolo
Le clausole più importanti del nolo sono:
- Stallia: tempo, a disposizione del caricatore, destinato alla caricazione e scaricazione della merce. Tale tempo, fissato dal Comandante del porto o dalla autorità marittima e comunicato al caricatore tramite il vettore, decorre dal momento in cui la nave è pronta per l'imbarco o sbarco;
- Riscatto di stallia: sconto sul nolo che viene concesso al caricatore quando la caricazione o scaricazione termina prima del periodo di stallia;
- Controstallie: tempo che il caricatore impiega in più per caricare o scaricare la merce. Il destinatario pagherà, giorno per giorno, un compenso di controstallia al vettore fino al termine dei lavori;
- Extrastallie: al termine del tempo di controstallie il Comandante della nave può decidere di partire anche a lavori non terminati. Se il Comandante, invece, prolunga la sosta il vettore riceverà un compenso di extrastallie;
- Caricamento sopracoperta: la merce viene caricata solo nelle stive. Tramite accordo si può decidere di sistemare la merce anche in coperta, a meno che non sia compromessa la stabilità della nave;
- Sottoparanco: clausola che impone al caricatore di portare la merce sotto bordo, dove il gancio della gru o altro mezzo possa sollevarla;
- F.I.(free in): stivaggio a carico del caricatore; disistivaggio a carico del vettore;
- F.O.(free out): stivaggio a carico del vettore; disistivaggio a carico del caricatore.
Domande da interrogazione
- Quali sono i criteri per calcolare il nolo?
- Cosa succede se il caricatore decide di recedere dal contratto prima della partenza della nave?
- Qual è la differenza tra stallia e controstallie?
Il nolo viene calcolato in base alla portata della nave, al peso, volume e natura della merce, oppure come somma forfettaria.
Se il caricatore recede dal contratto prima della partenza, deve pagare comunque la metà del costo del nolo.
La stallia è il tempo assegnato per la caricazione e scaricazione della merce, mentre le controstallie sono il tempo extra impiegato oltre la stallia, per il quale il caricatore paga un compenso giornaliero al vettore.