Concetti Chiave
- La tromba originaria del litus romano, divenne uno strumento di prestigio nelle corti medievali, evolvendosi da un semplice tubo di legno a uno di metallo con pistoni.
- Nel XVII secolo, la tromba fu integrata nell'orchestra, e nel XIX secolo, l'aggiunta di tre pistoni permise di eseguire l'intera scala cromatica.
- La cassa chiara, un tamburo piccolo di origine saracena, venne adottato dai menestrelli e giullari nel Medioevo, per poi entrare in orchestra nel XVII secolo.
- Questo strumento, come altri tamburi, è un membranofono che offre un accompagnamento ritmico piuttosto che melodico.
- Il triangolo, uno strumento a percussione in metallo, è caratterizzato da un suono indeterminato e originariamente presentava anelli vibranti nel Medioevo.
Origini e sviluppo della tromba
La tromba è un strumento che trae origine nel litus romano. Essa fu usata anche in età medievale, ma soprattutto presso le corti, infatti, i trombettieri essendo al servizio della nobiltà erano considerati personaggi di riguardo. A quell'epoca la sua forma somigliava alla lettera S. Inizialmente la tromba non aveva nessun tipo di accorgimento che ne potesse aumentare il numero dei suoni naturali: in pratica era un tubo, originariamente di legno (poi di metallo) che differenziando la forza di immissione dell'aria produceva i cosiddetti suoni naturali. Nel XVII secolo venne inserita in orchestra, mentre nel XIX secolo le vennero aggiunti tre pistoni che le permisero di produrre tutti e dodici i suoni della scala cromatica.
Evoluzione della cassa chiara
La cassa chiara fa parte del vasto gruppo dei tamburi. Originariamente era un tamburo piccolo di provenienza saracena che venne portata in Europa nel Medioevo. All'epoca veniva utilizzato dai menestrelli e dai giullari e in un secondo momento con altri strumenti a percussione per accompagnare la danza e scandire il ritmo del canto. Nel XVII secolo viene introdotto in orchestra. La cassa chiara, come gli altri tamburi, è un membranofono, ovvero uno strumento con una membrana tesa che produce il suono (un suono indeterminato perché non può produrre melodie, ma solo accompagnamento ritmico).
Caratteristiche del triangolo
Il triangolo è un'altro strumento a percussione, a suono indeterminato, ma interamente in metallo. Nel Medioevo era dotato di anelli sospesi che vibravano, mentre al giorno d'oggi è solo un tubo ripiegato a triangolo e percorso da una bacchetta.