Concetti Chiave
- Il punk nasce in Inghilterra negli anni Settanta, caratterizzato da un forte impatto sociale e opposizione al progressive rock.
- Musicalmente, il punk si distingue per brani brevi e aggressivi, con chitarre distorte e assenza di assoli e armonie complesse.
- Il look punk è riconoscibile per abiti neri, catene e borchie, con band iconiche come i Sex Pistols, i Clash e i Ramones.
- Il reggae emerge in Giamaica negli anni Sessanta, reso celebre da Bob Marley, con un ritmo cullante e sincopato.
- Il reggae veicola i temi del culto rasta, promuovendo il ritorno dei giamaicani in Africa e si diffonde globalmente.
Origini e impatto del punk
Il punk si sviluppa in Inghilterra nella seconda metà degli anni Settanta. Si tratta di un fenomeno dal forte impatto sociale. Questo genere musicale si origina nel contesto delle periferie urbane, e si oppone alla grandiosità del progressive rock. Le canzoni non sono più lunghe, ma durano due o tre minuti. Non sono più presenti assoli e armonie, ma brevi suoni di chitarre distorte, e questo tipo di rock è violento e rozzo.
Simboli e declino del punk
I punk hanno un look altrettanto aggressivo, fatto da abiti neri, catene e borchie. Il simbolo di questo movimento sono i Sex Pistols, ma anche i Clash e i Ramones. Il movimento punk si esaurisce velocemente confluisce in un genere Pop che si chiama New wave.
Il reggae nasce in Giamaica nella seconda metà degli anni Sessanta, ma diventa famoso con l'affermarsi di Bob Marley, che è considerato il più importante artista reggae.
Caratteristiche e influenze del reggae
Dal punto di vista musicale il reggae è caratterizzato da un ritmo cullante e sincopato, molto cantabile. Questo movimento utilizza questo tipo di linguaggio per diffondere i contenuti del culto rasta, che sogna che i giamaicani ritornino nella loro terra d'origine, l'Africa. Dalla Giamaica questo genere musicale si diffonde nel mondo e ancora oggi sono presenti dei gruppi che rappresentano il genere.