Concetti Chiave
- L'opera seria è un genere di melodramma nato nel Seicento, caratterizzato da protagonisti eroici e trame complesse.
- È composta da tre atti, con scene che includono recitativi per la narrazione e arie per la riflessione.
- Il recitativo è accompagnato da clavicembalo e violoncello, mentre l'aria è sostenuta dall'orchestra.
- Le arie seguono la struttura "da capo" con una sezione A, una contrastante sezione B e una ripetizione variata della sezione A.
- Le voci dei castrati, celebri per i toni acuti, erano fondamentali, con figure di spicco come Farinelli.
Opera seria
Il melodramma nasce nel Seicento e successivamente si diffonde nei teatri di tutta Europa. Il genere più diffuso del melodramma è l'opera seria, che ha queste caratteristiche:
-i protagonisti sono grandi eroi, come personaggi storici e mitologici;
-le trame sono molto complesse, ricche di colpi di scena;
-è costituita da tre atti, ciascuno dei quali comprende delle scene, a loro volta formate da un recitativo e un'aria.
Il recitativo è il momento nel quale il personaggio fa progredire la storia.
Ogni aria è composta da tre parti:
-sezione A, con un'introduzione dell'orchestra e l'esecuzione delle melodie principali da parte del cantante;
-sezione B, caratterizzata da un forte contrasto con la sezione precedente;
-sezione A, in cui si ripetono molte melodie della prima sezione ma con delle variazioni delle note. Più precisamente questa struttura si chiama aria da capo, perché alla fine riprende la prima sezione.
Le voci impiegate sono quelle dei castrati, che riescono a performare dei suoni molto acuti. Uno dei più importanti è Carlo Broschi, in arte Farinelli, per rendere omaggio alla famiglia Farina, che gli permise di studiare canto.