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Genius
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Concetti Chiave

  • Mozart si trasferì a Vienna lasciando Salisburgo, con l'intento di proseguire la sua carriera musicale in autonomia.
  • In cerca di stabilità economica, Mozart sperava di diventare direttore d'orchestra a corte dopo il successo de 'il ratto dal serraglio'.
  • L'imperatore Giuseppe II supportava l'opera nazionale, ma la corte preferiva l'opera italiana, favorendo Salieri.
  • Nonostante il talento superiore di Mozart, fu Salieri a ottenere l'incarico a corte, deludendo profondamente Mozart.
  • Ci sono speculazioni non provate su Salieri che avrebbe potuto ostacolare Mozart, ma nessuna prova di atti estremi come l'avvelenamento.
L'incontro con Salieri
Dopo essersi congedato dal suo impiego a Salisburgo, Mozart si recò a Vienna per tentare al sua strada da solo. Qui incontrò il musicista italiano Antonio Salieri, del quale si sono dette e scritte le cose più diverse e malevole.
Intrigo di corte
Mozart, che aveva bisogno di stabilità economica, sperava di ottenere l’incarico di direttore d’orchestra a corte e pensava di poterlo raggiungere dopo il grande successo de ‘il ratto dal serraglio’.
Questa opera era stata rappresentata in un teatro fatto appositamente costruire per l’opera tedesca. Nonostante la volontà dell’imperatore Giuseppe II di promuovere l’opera nazionale, la sua corte continuava a preferire quella italiana. Così quando Salieri ottenne l’incarico a corte, Mozart rimase profondamente deluso e dovette accontentarsi di sopravvivere con il poco ch guadagnava come musicista di corte.

Il senso del genio
Salieri non era un grande musicista, rispetto a Mozart. La scena del film Amadeus, dove Salieri ascoltando la Serenata ‘Gran Partita’, capisce di trovarsi davanti a un genio, avrebbe certo essere realmente accaduta. Verosimilmente, avrebbe anche potuto sabotare la prima de ‘Le nozze di Figaro’ ma non c’è assolutamente alcuna prova che abbia addirittura avvelenato Mozart.

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