Generi musicali del Romanticismo

Generi musicali del Romanticismo

Nel Romanticismo la musica è considerata l'unico linguaggio capace di trasmettere pensieri e sentimenti dell'artista. Il musicista del periodo romantico vuole dare voce alla propria spontaneità creativa invece che rispettare le strutture musicali prestabilite. Le forme musicali non seguono schemi precisi, infatti il compositore è più libero dagli schemi in quanto non deve comporre per un principe, ma esegue concerti nei grandi teatri e produce musica destinata ai salotti privati.

I temi che vengono maggiormente utilizzati sono l'amore per la patria, il mistero della natura e il fascino per i grandi eroi storici.
L'opera lirica diventa lo spettacolo principale dell'Ottocento e gli autori prendono spunto da episodi storici e letterari. Le loro opere sono un mezzo per diffondere le idee del Risorgimento. Il più famoso compositore di melodrammi dell'Ottocento è l'italiano Giuseppe Verdi, che diventa simbolo del Risorgimento. In questo periodo va incontro a un grande sviluppo anche il balletto. La sinfonia non segue più gli schemi rigidi Settecento, ma ha una struttura più libera ed è eseguita da un'orchestra più grande. Lo strumento nel concerto assume un'importanza sempre maggiore. La musica da camera, continuano a essere scritti quartetti per archi ma si fondono altre combinazioni di strumenti con il pianoforte, come il quartetto per pianoforte e archi. Altra caratteristica dell'Ottocento è il Lied, nato in Germania, che è un canto per voce e pianoforte.
Tra i più grandi compositori di melodrammi per questo periodo ti ricordiamo Verdi, Rossini e Donizetti; per quanto riguarda la musica strumentale i più grandi compositori sono Schubert, Chopin, Paganini, Liszt, Tchaikovsky.