Concetti Chiave
- Frederic Chopin nacque in Polonia nel 1810 e si trasferì a Parigi, dove trascorse la maggior parte della sua vita dedicandosi alla musica per pianoforte.
- A Parigi, Chopin preferì esibirsi nei salotti aristocratici e borghesi piuttosto che nei teatri d'opera, dando concerti intimi e lezioni private.
- Chopin non compose sinfonie o opere liriche, ma scrisse oltre duecento composizioni esclusivamente per pianoforte, tra cui polacche e mazurke.
- Le sue opere includono diciassette polacche, cinquantanove mazurke, diciannove valzer e ventuno notturni, oltre a ventiquattro studi per pianoforte.
- Morì a Parigi nel 1849, e il suo cuore fu riportato in Polonia, come da suo desiderio, ed è tuttora custodito a Varsavia.
Indice
Infanzia e trasferimento a Parigi
Frederic Chopin nasce in Polonia nel 1810. Si trasferisce dopo poco tempo a Parigi, in cui trascorre la maggior parte della sua vita. Anziché diventare uno dei tanti compositori che si esibiscono nei teatri d'opera, a Parigi ha la possibilità di esibirsi nei salotti aristocratici e della ricca borghesia, dove organizza concerti per pochi e impartisce lezioni private.
Relazione con George Sand
È legato sentimentalmente alla scrittrice George Sand, una intellettuale di spicco nel mondo francese. Chopin si dedica allo studio delle sonorità del pianoforte, e studia le nuove forme musicali. Chopin non scrive mai una sinfonia o un'opera lirica, ma le sue composizioni, più di duecento, sono dedicate unicamente al pianoforte.
Ultimi desideri e morte
Muore a Parigi nel 1849, a soli 39 anni, probabilmente a causa della tubercolosi. Prima di morire esprime tre desideri: vuole che la terra polacca sia buttata sulla sua tomba, che si esegua il Requiem di Mozart al suo funerale e che il suo cuore sia riportato in Polonia. Tutt'oggi il suo cuore è custodito in uno scrigno a Varsavia.
Composizioni principali
Chopin compone diciassette polacche, delle danze provenienti dalla Polonia, cinquantanove mazurke, diciannove valzer. È autore anche di ventuno celebri notturni, componimenti delicati, e ventiquattro studi per pianoforte.