Concetti Chiave
- Beethoven, nato a Bonn nel 1770, dimostrò talento musicale fin da bambino, esibendosi in pubblico a soli 8 anni.
- Nonostante le difficoltà familiari, studiò con maestri come Mozart e Haydn, trovando supporto nell'aristocrazia viennese.
- La sordità progressiva influenzò profondamente la sua vita, spingendolo a concentrarsi sulla composizione musicale.
- Le sue sinfonie, come la Terza e la Quinta, riflettono una lotta interiore e una fede nella redenzione umana.
- Morì a Vienna nel 1827, lasciando un'eredità musicale caratterizzata da innovazione e ricerca dell'assoluto.
Era figlio Johann che era un tenore e di Maria Magdalena Keverich.
Beethoven aveva 6 fratelli, ma di questi sopravvissero solo lui e i suoi 2 fratelli Kaspar e Johann.A soli 8 anni Ludwig era in grado di esibirsi in concerti pubblici. Era dotato di grande talento e si dedicò al pianoforte e al violino. Nel 1787 si recò a Vienna per prendere lezioni da MOZART. Ma dovette ritornare a casa perché suo padre era diventato un alcolista e perciò doveva dedicarsi alla famiglia, ma non trascurò l'istruzione e perciò nel 1789 si iscrisse a corsi di filosofia all'università.Nel 1792 tornò a Vienna,
per studiare con Haydn e trova ospitalità e generoso aiuto da parte dell’aristocrazia, pur restando sempre oppresso da gravi preoccupazioni finanziarie. Ma subito dopo verso il 1800 cominciò ad avvertire i sintomi della sordità che peggiorò fino a divenire totale lo costrinse ad abbandonare l'attività di esecutore per poi dedicarsi completamente alla composizione. La malattia lo rende cupo, poco socievole. Trova sollievo solo in una febbrile attività creatrice: la sua musica esprime la lotta titanica contro le avversità e una fede generosa e incrollabile nella redenzione umana. Questi temi trovano la loro forma più cospicua nelle sinfonie: la dimensione eroica e religiosa della Terza, l’agonismo intrepido della Quinta, la gioia della natura ritrovata della Sesta. In ogni opera si mostra un respiro epico, una potenza ritmica e un empito d’eloquenza, assolutamente inediti. Questi valori sono trasfusi anche nei Quartetti, nuovi per l’ampiezza del respiro formale, e nelle Sonate, ideale diario segreto del musicista e campo della sua sperimentazione formale.La sua vita è molto monotona. Colpito da polmonite, la sua salute precipita: dopo tre dolorosi interventi chirurgici muore a Vienna nel 1827. La sua scomparsa suscita profonda emozione.Colpito da polmonite, la sua salute precipita: dopo tre dolorosi interventi chirurgici muore a Vienna nel 1827. La sua scomparsa suscita profonda emozione.Gli viene affidata la tutela del nipote a lui molto caro, un soggetto disadattato che sarà solo causa di problemi e che, con un tentato suicidio, dimostrerà il fallimento di Beethoven come “padre” ed educatore. La sordità è ormai quasi totale, i pochi amici comunicano solo per scritto, tramite i “quaderni di conversazione”. Deluso anche dalla realtà sociale e politica dopo il crollo degli ideali illuministi, Beethoven accentua negli ultimi anni la sua ricerca artistica, cercando l’essenzialità espressiva e uno straordinario ideale di assolutezza.Muore a Vienna colpito da polmonite nel 1827 dopo tre dolorosi interventi chirurgici.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali difficoltà affrontate da Beethoven nella sua vita?
- Come influenzò la sordità la carriera musicale di Beethoven?
- Quali sono alcune delle opere più significative di Beethoven e i loro temi principali?
- Quali furono le circostanze della morte di Beethoven?
Beethoven affrontò diverse difficoltà, tra cui la sordità che divenne totale, costringendolo ad abbandonare l'attività di esecutore e a dedicarsi completamente alla composizione. Inoltre, ebbe gravi preoccupazioni finanziarie e problemi familiari, come la tutela del nipote disadattato.
La sordità di Beethoven lo costrinse ad abbandonare l'attività di esecutore e a concentrarsi sulla composizione. Nonostante la malattia, la sua musica esprime una lotta titanica contro le avversità e una fede incrollabile nella redenzione umana.
Tra le opere più significative di Beethoven ci sono le sinfonie, come la Terza, che esprime dimensioni eroiche e religiose, la Quinta, caratterizzata da agonismo intrepido, e la Sesta, che celebra la gioia della natura. Anche i Quartetti e le Sonate sono importanti per la loro ampiezza formale e sperimentazione.
Beethoven morì a Vienna nel 1827, colpito da polmonite dopo tre dolorosi interventi chirurgici. La sua scomparsa suscitò profonda emozione.