Concetti Chiave
- Prometeo, figlio di Jopeto, rubò una scintilla di fuoco a Zeus, che l'aveva nascosto, dimostrando il suo ingegno.
- Zeus, mosso a pietà, ordinò a Efesto di creare Pandora, una giovane di straordinaria bellezza, impastando terra e acqua.
- Atena adornò Pandora con una cintura e gioielli, rendendola ancora più affascinante e unica tra i mortali.
- Pandora, donata a Epimeteo come dono divino, aprì un orcio, liberando i mali che si sparsero sulla terra.
- I mali liberati dall'orcio riempirono il mondo, influenzando negativamente la vita degli uomini e la natura.
Indice
Il furto del fuoco da parte di Prometeo
Prometeo aveva ingannato Zeus. Per questo motivo Zeus aveva nascosto il fuoco, ma il figlio di Jopeto gli rubò una scintilla. Il figli di Jopeto era nobile e un uomo molto ingegnoso.
La creazione di Pandora
Zeus gli disse che provava una grande pena per lui e gli uomini; comandò Efesto dicendo di impastare terra con acqua per creare una giovane di bell'aspetto.
Efesto era capace di lavorare con uguale abilità con entrambe le mani. Comparve l'immagine di una bella giovane dagli occhi azzurri con riflessi verdi, Atena le annodò la cintura e l’adornò, la adornarono con dei gioielli d’oro.
L'apertura dell'orcio e la diffusione dei mali
Questa donna fu chiamata Pandora, perché tutti gli abitanti dell’Olimpo le offrirono dei doni. Zeus mandò ad Epimeteo, fratello di Prometeo, un dono e lui lo accettò. Fino ad allora Epimeteo viveva sulla Terra, lontano da ogni male e senza fatica.
La donna, aprendo il coperchio dell’orcio, (ovvero un vaso) disperse i mali. Tutti i mali erano in mezzo agli uomini, infatti la terra, il mare ne erano pieni.