Concetti Chiave
- Agamennone, re di Argo e Micene, guida la spedizione greca contro Troia, dopo che Paride rapisce Elena, moglie di Menelao, suo fratello.
- Il sacrificio di Ifigenia, figlia di Agamennone, richiesto dalla dea Artemide per una navigazione sicura, alimenta l'odio di Clitennestra.
- La guerra di Troia, lunga e cruenta, si conclude con la vittoria greca; Agamennone prende Cassandra, profetessa inascoltata, come parte del bottino.
- Al rientro dalla guerra, Agamennone viene assassinato dalla moglie Clitennestra e dal suo amante Egisto, durante un banchetto organizzato per accoglierlo.
- Oreste, figlio di Agamennone, scampa al massacro e successivamente vendica la morte del padre uccidendo Clitennestra ed Egisto, affrontando poi le Erinni.
Indice
- Il sacrificio di Ifigenia e le conseguenze
- Agamennone: re di Argo e Micene
- La guerra di Troia e il ritorno di Agamennone
- La caduta di Troia e l'assassinio di Agamennone
- La vendetta di Clitennestra e la morte di Agamennone
- Il massacro nel palazzo e la fuga di Oreste
- Le tragiche vicende della famiglia degli Atridi
Agamennone: re di Argo e Micene
Agamennone, re di Argo e Micene, era figlio di Atreo e fratello maggiore di Menelao, lo sposo di Elena, il marito offeso che chiese ai principi della Grecia di accompagnarlo nella spedizione punitiva contro Paride che gli aveva rapito la moglie. Agamennone sposò Clitennestra dalla quale ebbe Oreste e tre figlie: Elettra, Ifigenia e Crisotemi. Agamennone fu il capo della spedizione dei principi contro Troia.Il sacrificio di Ifigenia e le conseguenze
Prima di poter giungere sotto le mura della città, per un’offesa arrecata dai Greci alla dea Artemide fu costretto a offrire alla dea la figlia Ifigenia in cambio di una serena navigazione. Questo sacrificio provocò l’odio di Clitennestra che, per vendicarsi del marito, non esitò a tradirla con Egisto, figlio di Tieste, un antico avversario di Atreo e perciò nemico anche di Agamennone.La guerra di Troia e il ritorno di Agamennone
La guerra di Troia fu lunga, sanguinosa e difficile; alla fine i Greci vincitori si divisero il bottino della città: le ricchezze, le principesse reali e quanto di pregevole era ancora rimasto. Nel corso dell’assegnazione a ciascun eroe delle principesse reali, sorsero dispute e litigi. Agamennone volle per sé Cassandra, la figlia di Priamo che aveva avuto da Apollo il dono della profezia, ma che non veniva mai creduta da nessuno, nonostante che le sue predizioni si fossero sempre puntualmente avverate.La caduta di Troia e l'assassinio di Agamennone
Quando i preparativi per il ritorno in patria furono ultimati, le navi greche salparono riconducendo Agamennone al proprio regno. Per segnalare la caduta di Troia e il suo imminente ritorno, come gli aveva chiesto Clitennestra, egli avrebbe dovuto accendere un fuoco sulla cima del monte Ida; la donna avrebbe predisposto a sua volta una lunga serie di segnali luminosi perché tutte le zone vicine sapessero del ritorno dell’eroe. Quando, dopo lunga attesa, vide brillare da lontano la segnalazione del ritorno, Clitennestra fece sacrifici per ringraziare gli dèi; Egisto, a sua volta, pose su una torre di guardia un suo servo fedele perché lo informasse subito dell’arrivo dell’eroe.La vendetta di Clitennestra e la morte di Agamennone
Una cerimonia solenne avrebbe accolto Agamennone non appena avesse messo piede sulla terraferma. Clitennestra organizzò un banchetto al quale avrebbero partecipato anche i compagni di Agamennone. Prima del banchetto il re volle riprendere le forze con un bagno ristoratore e, nonostante Cassandra lo avesse avvertito del pericolo incombente, si affidò alle attenzioni della moglie. Mentre egli usciva dal bagno, con il pretesto di porgergli aiuto lo imprigionò in un panno che lei stessa aveva preparato e, con l’ausilio di Egisto, lo colpì con una spada e lo decapitò.Il massacro nel palazzo e la fuga di Oreste
Poi si mosse per uccidere anche Cassandra, mentre Egisto, con una schiera di uomini fedeli, portava a termine la strage dei compagni di Agamennone che si erano radunati nella sala del palazzo in attesa dei festeggiamenti. Egisto e Clitennestra avevano perpetrato la loro vendetta con inaudita ferocia: avrebbero voluto sopprimere tutta la discendenza di Agamennone, risparmiando solo le figlie Elettra e Crisotemi che, in quanto donne, non avrebbero potuto organizzare nessuna spedizione punitiva contro di loro. Oreste sfuggì alla loro furia omicida perché fu portato in salvo dalla sua nutrice e fu consegnato a Strolio, re di Crisa e antico alleato di suo nonno Atreo.Le tragiche vicende della famiglia degli Atridi
Gli Atridi, al centro di una delle più drammatiche e complesse saghe della mitologia greca, comprendono una serie di personaggi le cui vicende sono intrise di vendetta, destino e tragedia. Menelao, fratello minore di Agamennone e re di Sparta, è noto per essere il marito di Elena, la cui fuga con Paride scatenò la guerra di Troia. La loro figlia, Ermione, diventa a sua volta una figura tragica, coinvolta in matrimoni infelici e intrighi familiari. Ifigenia, sacrificata dal padre Agamennone per placare la dea Artemide, viene poi trasportata a Tauride diventando sacerdotessa della stessa dea che la salvò dalla morte. Oreste, figlio di Agamennone, dopo aver vendicato l'assassinio del padre uccidendo la propria madre Clitennestra e il suo amante Egisto, viene perseguitato dalle Erinni fino al suo processo ad Atene, dove viene assolto. Elettra, sorella di Oreste, è un altro personaggio chiave: la sua sete di vendetta contro la madre e Egisto per l'uccisione del padre segna profondamente il suo carattere e le sue azioni. La saga degli Atridi, quindi, riflette il ciclo inarrestabile di vendetta che affligge la famiglia, esplorando temi di giustizia, destino e la ricerca di redenzione.Domande da interrogazione
- Chi era Agamennone e quale ruolo aveva nella guerra di Troia?
- Quali furono le conseguenze del sacrificio di Ifigenia?
- Come avvenne l'assassinio di Agamennone?
- Cosa accadde a Oreste dopo l'assassinio di Agamennone?
- Quali sono i temi principali della saga degli Atridi?
Agamennone era il re di Argo e Micene, figlio di Atreo e fratello di Menelao. Fu il capo della spedizione greca contro Troia, organizzata per vendicare il rapimento di Elena da parte di Paride.
Il sacrificio di Ifigenia, figlia di Agamennone, per placare la dea Artemide, provocò l'odio di Clitennestra, che si vendicò tradendo Agamennone con Egisto.
Al suo ritorno dalla guerra di Troia, Agamennone fu accolto da Clitennestra con un banchetto. Durante un bagno, fu tradito e ucciso da Clitennestra e Egisto, che lo colpirono con una spada.
Oreste riuscì a fuggire grazie alla sua nutrice e fu portato in salvo da Strolio, re di Crisa. In seguito, vendicò l'assassinio del padre uccidendo Clitennestra e Egisto.
La saga degli Atridi esplora temi di vendetta, destino e tragedia, con personaggi coinvolti in un ciclo inarrestabile di vendetta e ricerca di giustizia e redenzione.