orrfeos
Genius
3 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Priamo ed Ecuba sono figure centrali nel XXII libro, evidenziando la potenza dello stile epico di Omero, soprattutto nel contesto della morte di Ettore.
  • La vita di Priamo è segnata dalla sofferenza, con una guerra decennale che ha portato alla perdita di molti figli, figlie schiavizzate e la tragedia personale scatenata dal figlio Paride.
  • Priamo tenta invano di fermare Ettore, che è determinato a confrontarsi con Achille, nonostante le suppliche paterne e materne.
  • Ecuba, madre di Ettore, fa un appello emotivo alla maternità, usando il legame naturale del seno per implorare il figlio di salvarsi e combattere dalle mura.
  • Ettore, pur provato dalle suppliche, è guidato dalla virtù e dall'onore guerriero (aretè), che supera le richieste dei genitori e della moglie Andromaca.

Indice

  1. Priamo ed Ecuba: il dolore
  2. La sofferenza di Priamo
  3. Ettore e il richiamo materno

Priamo ed Ecuba: il dolore

Priamo ed Ecuba, nel XXII libro, vengono messi in risalto e coprono la scena precedente la morte di Ettore. E' un passo che mette in risalto la forza letteraria dello stile epico. Sia per lo stile che il presunto autore Omero usa, sia per gli argomenti che tocca; la morte di un figlio, sangue del proprio sangue, la massima realizzazione di un genitore, la speranza di lasciare qualcosa nel mondo al momento della propria morte.

La sofferenza di Priamo

Una vita di sofferenza quella di Priamo, nella quale la morte e il dolore hanno predominato.

In dieci anni di guerra la perdita di molte dei figli per causa di un altro figlio, Paride, che l'ha fatta scoppiare, le figlie condotte schiave e i bimbi sbattuti a terra, quelli dei Troiani, perchè ormai la guerra sta per finire e la vittoria da parte dei Greci è preannunciata.Una altro dolore lo attende e lui, con tutta la sua pietà, non riesce a fermare il figlio e a convincerlo a tornare in città. Temi importanti, certamente, ma Ettore è un guerriero, un campione, non può più tirarsi indietro. Finalmente ha l'occasione d'affrontare Achille, che gli serba profondo odio, poiché ha ucciso il suo fidato amico Patroclo.

Ettore e il richiamo materno

Ma Priamo ,nel suo discorso, non tocca argomenti così pungenti come quelli di Ecuba. Lei la madre di Ettore, sollevando la poppa, trasmette un richiamo naturale alla maternità. L'espressione "abbi pietà di queste", riferita al seno, è qualcosa di più di una semplice supplica, lei si affida al seno, per mezzo del quale lo ha cresciuto e, nei momenti dell'allattamento, fatto scordar le pene. Gli chiede d'affrontare il nemico dalle mura e di salvarsi poiché sennò non l'avrebbe potuto piangere né lei né la moglie Andromaca.Ma nessuno dei due genitori persuase "l'animo d'Ettore". Perchè? Ai nostri occhi di uomini del ventunesimo secolo non è facile recepire il perchè di ciò. Ettore è guerriero, padre e figlio ma la virtù e il valore (in greco aretè), cioè l'essere guerriero, va al di sopra di tutto il resto.Sicuramente le suppliche dei genitori e della moglie lo provano molto ma, come lui stesso dice nel sesto libro (vv 441-442), ha troppo rispetto dei Troinai e delle Troinai (in greco usa verbo dideomai).

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del dolore di Priamo ed Ecuba nel XXII libro?
  2. Il tema principale è il dolore profondo e la sofferenza di Priamo ed Ecuba per la morte imminente del loro figlio Ettore, che rappresenta la massima realizzazione e speranza di un genitore.

  3. Come viene descritta la sofferenza di Priamo durante la guerra?
  4. La sofferenza di Priamo è descritta come una vita dominata dalla morte e dal dolore, con la perdita di molti figli e la consapevolezza che la guerra sta per finire con la vittoria dei Greci.

  5. Perché le suppliche di Priamo ed Ecuba non riescono a persuadere Ettore?
  6. Le suppliche non riescono a persuadere Ettore perché, nonostante il dolore dei genitori, la virtù e il valore di essere un guerriero (aretè) prevalgono su tutto il resto, rendendo impossibile per Ettore tirarsi indietro.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community