Concetti Chiave
- Il poema epico di Gilgamesh è il più antico della storia, nato in Mesopotamia nel 3° millennio a.C., ma ancora moderno nei temi.
- Gilgamesh, re di Uruk, è presentato come 2/3 dio e 1/3 uomo; è noto per le sue imprese e costruzioni monumentali.
- La Mesopotamia, culla dell'epopea, fu abitata dai Sumeri, noti per la scrittura e l'organizzazione in città-stato con re.
- Importanti scoperte archeologiche, tra cui tavolette di argilla, hanno riportato alla luce la storia di Gilgamesh e Uruk.
- Il tema dell'epopea include il viaggio formativo e l'amicizia, con diverse interpretazioni che variano dal mito al poema epico.
Origini e Temi del Poema
È il più antico poema epico della Storia ma è anche il più moderno per i temi trattati., Prese forma in Mesopotamia nel 3° millennio a.C.
Personaggio mitico o storico, re che visse a Uruk.
La sua presentazione si trova nel prologo: 2/3 dio e 1/3 uomo.
È considerato eroe: ha costruito mura, opere grandiose e inciso le sue imprese su una stele di pietra.
La culla dell’epopea è la Mesopotamia dove nel 4° millennio si insediarono i Sumeri: popolo che conosceva la scrittura e il calcolo sessagesimale.
Erano organizzati in città-stato e il potere era in mano al re. Il protagonista compare al quinto posto nella “Lista dei re di Sumer”.Scoperte Archeologiche e Riscoperte
La storia sumera rimase sepolta finché Layard riportò alla luce alcune città assire. Egli riportò a Londra sculture, bassorilievi e tavolette di argilla.
Nel 1872 George Smith annunciò l’identificazione di un racconto del Diluvio Universale; finanziati gli scavi si trovò altro materiale sulla saga di Gilgamesh e iniziarono gli scavi per trovarne la città. Nel Novecento un gruppo di tedeschi riportò alla luce Uruk. Più tardi una spedizione americana trovò un gruppo di tavolette con la versione più antica dell’Epopea.
Nel mondo occidentale arrivò l’ultima redazione dell’epopea rinvenuta da Layard ma le successive scoperte ne testimoniarono le diverse fasi della stesura.
I Sumeri e i Babilonesi identificavano le opere con la loro prima riga che veniva riportata su tutte le tavolette insieme all’ultima riga della precedente. Autore conosciuto col nome di Sinlequinnini e descritto con 3 ipotesi: 1^ sacerdote vissuto nel 13° secolo circa, 2^ “il poeta” per antonomasia, 3^ consigliere di Gilgamesh (ipotesi irreale).
Interpretazioni e Significati
Il tema principale è quello del viaggio fisico e formativo, dell’amicizia tra Gilgamesh e il suo alter ego, le paure, le angosce dell’uomo; gli studiosi però si dividono sul suo significato. Se Gilgamesh fosse un sovrano mitico si tratterebbe di un poema epico; se avesse origine divina sarebbe un mito del dio Sole. Si potrebbe anche considerare come sviluppo del contrasto tra natura e cultura o, se Gilgamesh fosse un uomo sarebbe una storia di formazione con traguardo la saggezza.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e i temi principali del poema epico discusso nel testo?
- Quali scoperte archeologiche hanno contribuito alla riscoperta del poema?
- Quali sono le diverse interpretazioni e significati attribuiti al poema?
Il poema epico ha origini in Mesopotamia nel 3° millennio a.C. e tratta temi moderni come il viaggio formativo, l'amicizia, le paure e le angosce umane. Il protagonista è un re mitico o storico di Uruk, descritto come 2/3 dio e 1/3 uomo.
Le scoperte di Layard, che riportò alla luce città assire e tavolette di argilla, e quelle di George Smith, che identificò un racconto del Diluvio Universale, hanno contribuito alla riscoperta del poema. Scavi successivi hanno portato alla luce Uruk e tavolette con la versione più antica dell'epopea.
Gli studiosi si dividono sul significato del poema: potrebbe essere un poema epico se Gilgamesh fosse un sovrano mitico, un mito del dio Sole se avesse origine divina, o una storia di formazione se fosse un uomo, con il contrasto tra natura e cultura come tema centrale.
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