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Turismo religioso in Israele, tesina



IL TURISMO RELIGIOSO E I QUIBBUTZ - ECONOMIA TURISTICA
MORFOLOGIA DI ISRAELE - GEOGRAFIA
NASCITA DI ISRAELE E INTRODUZIONE DELLE CROCIATE - STORIA
ITINERARIO TURISTICO DI GERUSALEMME - STORIA DELL’ARTE
Estratto del documento

2) ISRAELE (geografia)

Lo Stato d'Israele è uno Stato del Vicino

Oriente che si affaccia sul Mar Mediterraneo.

a) MORFOLOGIA

Israele confina a sud con l’Egitto, a sud-ovest

con la Striscia di Gaza, ad ovest con il Mar

Mediterraneo, a est con la Giordania e la

Cisgiordania, a nord con il Libano e a nord-est con la Siria. Gaza e la

Cisgiordania costituiscono le due parti geograficamente divise dello Stato di

Palestina. È l'unico Stato al mondo a maggioranza ebraica.

Il territorio di Israele è prevalentemente arido e desertico.

Presenta a ovest, parallela alla costa, una pianura fertile e ricca d'acqua.

Al centro si estende una zona occupata da colline e altopiani che attraversano

in lunghezza tutto il Paese. Mentre i versanti occidentali scendono dolcemente

verso il Mediterraneo, quelli orientali precipitano verso la valle del fiume

Giordano. La stretta valle, solcata dal

Giordano, si trova al confine con i Paesi

vicini: è parte della Great Rift Valley

che prosegue con il Mar Morto, Wadi

Araba, il golfo di Eilat e il Mar Rosso. A

sud si estende il Negev, un territorio in

prevalenza desertico, che occupa circa

la metà della superficie del Paese; alla

sua estremità sud si trova l'unico

sbocco al mare non mediterraneo (Mar

Rosso). Le montagne più importanti sono: il Monte Meron (Alta Galilea); il

Monte Ramon (deserto del Negev). Altri rilievi sono: il Monte Carmelo sopra

Haifa e il Monte Hermon (occupato dal 1967) da cui scende il Giordano. Il fiume

principale è il Giordano. È incluso quasi interamente in territorio nazionale il

lago di Tiberiade, mentre il Mar Morto bagna Israele solo nel settore orientale

ed è prossimo al punto più basso del pianeta (400 m sotto il livello del mare).

Pur essendo un paese di modeste dimensioni, vi sono discrete differenze

climatiche da zona a zona, e le temperature variano molto, specie durante

l'inverno.

La costa ha un tipico clima mediterraneo. Il caldo è maggiore nella valle del

Giordano. Sulle alture, invece, il clima è da fresco a freddo e umido, comprese

precipitazioni nevose.

b) CULTURA

Israele è il solo paese al mondo in cui la vita è organizzata secondo il

calendario ebraico: il giorno di riposo ufficiale è il sabato (con inizio dopo il

tramonto del venerdì) e le vacanze sono determinate dalle feste ebraiche. La

consistente minoranza araba ha pure influenzato la cultura di Israele,

soprattutto nella cucina, nella musica e nell'architettura.

Israele ha due lingue ufficiali: la lingua ebraica e la lingua araba. Sono molto

diffuse anche le lingue inglese, russo e francese.

Le principali risorse turistiche nel paese sono:

Gerusalemme: Questo centro spirituale da tempi immemorabili è anche

 una capitale fiorente e moderna, con una personalità dalle infinite

sfaccettature. In questa sua bellezza unica si trovano i luoghi sacri

dell'Ebraismo (Muro del Pianto), del

Cristianesimo (Basilica del Santo

Sepolcro) e dell'lslam (Santuario della

Cupola della Roccia, Moschea di Al-

Aqsa), e i loro siti archeologici

rigorosamente preservati, con musei di

fama mondiale (Museo Rockefeller),

mercati artigianali e divertimenti, il

tutto a fianco delle più importanti

istituzioni governative.

Tel Aviv-Jaffa e il Mar Mediterraneo:

 É contemporaneamente una località di villeggiatura e anche il centro

indiscusso del divertimento, della cultura e del commercio israeliani. La città

vera e propria ha meno di cent'anni di vita, ma gli appassionati dell'antico

possono visitare la vicina e antica Jaffa, con il suo vecchio centro

ristrutturato che ospita gallerie d'arte, ristoranti, locali e pub. A sud si

trovano i centri di Ashdod e Ashqelon. A nord, sulla costa del Mediterraneo,

si trovano le località di Herzliya e Netanya, e subito dopo i magnifici scavi

dell'antica Cesarea, con la moderna città che ospita un campo di golf a 18

buche.

Haifa: Situata sul Monte Carmelo sopra il porto mediterraneo, ospita luoghi

 religiosi e culturali unici, come il bellissimo tempio Baha'i. La "Perla del

nord", una delle più belle città della regione, è la via d'accesso al nord del

paese e alla Galilea occidentale. AI nord si trovano Akko, Nahariya e Rosh

Haniqra.

Tiberiade e la Galilea: Le città collinari di Nazareth, Safed e Rosh Pina, i

 kibbutz e le riserve naturali, il lago di Tiberiade e le terme, e i molti siti

religiosi e culturali fanno di questa regione una delle più varie e affascinanti

del paese.

Eilat: Città situata lungo il Golfo di Aqaba, lungo il confine tra Egitto e

 Giordania, è l’unico porto israeliano che si affaccia sul Mar Rosso; la città,

che a partire dal X secolo a. C. era un importante centro portuale, ha subito

numerose dominazioni dovute principalmente alla posizione strategica che

occupava. Oggi è un attivo porto commerciale e un importante centro

turistico, grazie soprattutto agli splendidi fondali marini, alle spiagge di

sabbia bianca, al ricchissimo mondo sottomarino e ad un clima

principalmente temperato.

c) ECONOMIA

Israele ha una economia di mercato mista ed è considerato uno dei paesi più

avanzati del Medio Oriente. Malgrado la limitatezza delle risorse naturali, lo

sviluppo dei settori industriale e agricolo, ha reso Israele ampiamente

autosufficiente per la produzione alimentare, eccetto per le granaglie e per le

carni. Israele è un grande importatore di idrocarburi, materie prime,

equipaggiamenti militari. Per l'export, si distingue per frutta, verdura, prodotti

farmaceutici, software, prodotti chimici, tecnologia militare, diamanti. È un

leader mondiale per la conservazione dell'acqua e per l'energia geotermica. Fin

dagli anni Settanta, Israele riceve aiuto economico dagli Stati Uniti d'America,

in particolare per sostenere il debito estero, il debito pubblico e le spese

militari. Il turismo è di grande rilievo anche per merito del clima gradevole e

dell'importanza storico-artistica dei siti archeologici tuttora esistenti.

3) KIBBUTZ (economia turistica)

Gli ebrei che

emigrarono in Palestina

agli inizi del ‘900,

ispirandosi ai principi

socialisti, crearono delle

comunità fondate sulla

proprietà collettiva della

terra chiamate

KIBBUTZ. Il kibbutz è nato

come ideale di

eguaglianza,

lavoro a favore della comunità

di ; questo comporta per ogni singolo

elemento appartenente al kibbutz l'obbligatorietà di lavorare per tutti gli altri

elementi dello stesso e in cambio, al posto di denaro ricevere semplicemente i

frutti del lavoro altrui, evitando così alla collettività di cadere nelle mani di

quello che viene considerato il consumismo di stampo occidentale.

La direzione del kibbutz è formata da un numero ristretto di persone, e le

decisioni vengono prese nell'assemblea generale. L'ordinamento interno

riguardante l'educazione dei bambini, era fino a non molti anni fa piuttosto

ferreo, in quanto non potevano nemmeno vivere assieme alla famiglia.

Inizialmente i kibbutz si occupavano solo di attività agricole, negli ultimi anni,

però, sono stati sviluppati anche progetti manifatturieri, lavorazioni di materie

plastiche e di elettronica. 4) STORIA

a) NASCITA DI ISRAELE

Nel 1947 gli inglesi chiesero l’intervento della neonata Organizzazione delle

Nazioni Unite, che stabilì un piano per la divisione della Palestina in due stati

indipendenti, uno ebraico e uno arabo, mentre Gerusalemme sarebbe

diventata zona internazionale controllata direttamente dall’ONU. Il 14 maggio

1948, a Tel Aviv, un governo provvisorio proclamò la nascita dello stato

d’Israele; il giorno seguente gli eserciti di Egitto, Transgiordania (l’attuale

Giordania), Siria, Libano e Iraq si unirono alle popolazioni palestinesi e alla

guerriglia araba che stavano lottando contro le forze ebraiche sin dal novembre

del 1947, dando avvio alla prima guerra arabo-israeliana. Gli arabi,

tuttavia, non riuscirono a evitare la formazione del nuovo stato e la guerra si

concluse nel 1949 con quattro armistizi approntati dall’ONU tra Israele ed

Egitto, Libano, Giordania e Siria. Gli accordi estesero il territorio israeliano al di

là dei confini stabiliti inizialmente

dall’ONU, comprendendo anche la

parte nuova di Gerusalemme, che

fu eretta a capitale; la striscia di

Gaza, sul confine tra Israele ed

Egitto, venne affidata a

quest’ultimo, mentre la

Cisgiordania e la parte antica di

Gerusalemme furono annesse

dalla Giordania. Il primo governo

israeliano venne affidato a David

Ben Gurion.

L’opposizione dei paesi arabi allo Stato di Israele fu all’origine di ben quattro

guerre in 25 anni: la prima seguita alla proclamazione dell’indipendenza dello

Stato ebraico nel 1948; la seconda scoppiata in occasione della

nazionalizzazione del Canale d Suez nel 1956; la terza scoppiata in seguito

all’attacco israeliano contro Egitto, Giordania e Siria nel giugno 1967

GUERRA DEI SEI GIORNI

( ), che vide come vincitori gli israeliani (Egitto perse

la penisola del Sinai, la Siria le alture del Golan, la Giordania tutti i territori della

riva occidentale del Giordano); la quarta scoppiata in seguito all’attacco

dell’Egitto il 6 ottobre 1973, durante il capodanno ebraico (GUERRA DEL

KIPPUR), con la sconfitta degli egiziani.

Nel 1978, dopo aver rotto il legame con l’URSS, l’Egitto e Israele firmarono gli

accordi di Camp David , che restituirono il Sinai all’Egitto.

Legge Fondamentale

La del 1980 afferma che la capitale è Gerusalemme;

tuttavia, non è riconosciuta da tutti quale capitale. Quasi tutti gli stati che

hanno relazioni diplomatiche con Israele mantengono le proprie ambasciate a

Tel Aviv o nelle vicinanze.

I suoi confini e la sua stessa esistenza furono oggetto di molti conflitti con i

paesi limitrofi. Ad oggi, Israele ha raggiunto accordi ufficiali sui confini solo con

Egitto e Giordania. 

5) ITINERARIO DI GERUSALEMME E MAR MORTO

Dal 13 luglio 2013 al 19 luglio 2013 (5 giorni)

 Due adulti

 Passaporto necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento

 dell’arrivo. Il visto d’ingresso è richiesto sol per soggiorni fino a 90 giorni. Non

sono necessarie vaccinazioni.

1° GIORNO

Partenza in treno da Vicenza alle ore 09.26 con Freccia Bianca 9707. Arrivo a Venezia

Mestre alle 09.58. Classe seconda, posti prenotati.

Transfer in Aeroporto Marco Polo (VE). Imbarco alle 12.00 con volo Turkish TK1872

(cena compresa nel volo) con scalo a Istanbul.

Arrivo in Aeroporto a Tel Aviv Ben Gurion alle 22.00.

Trasferimento da Tel Aviv a Gerusalemme con transfer dell’hotel.

Arrivo in hotel***, Palatin Jerusalem, Agripas Street 4 (+972(2)6231141), in camera

doppia con bagno, trattamento di mezza pensione.

Pernottamento.

2° GIORNO

Ore 09.30 colazione.

Ore 10.00 prima visita della città:

LA CITTÀ VECCHIA (2h), patrimonio

 dell’UNESCO dal 1981, è senza ombra di

dubbio uno dei quartieri più antichi e

affascinanti nel mondo, le cui strade sono

infuse di un'intensa vena spirituale di matrice

cristiana, ebraica e musulmana grazie ai suoi

siti d'interesse storico e religioso.

. MERCATO DI MACHANEH YEHUDA (30 min.). Il mercato è il posto ideale per

 darsi allo shopping o per mangiare un boccone ristorativo immersi nel colore

delle attività del posto.

Ore 12.30 pranzo al sacco.

Ore 13.20 visita guidata a:

MUSEO D’ISRAELE (2h e mezza), il più grande museo della nazione, contiene

 tra le sue collezioni antiche pergamene in una zona definita il "tempio del libro",

oltre a possedere un modello in grande scala dell'antica Gerusalemme.

TUNNEL DI EZECHIA (1h). Il tunnel di

 Ezechia è una galleria scavata sotto l'Ophel

che un tempo metteva in comunicazione la

sorgente di Gihon con il pozzo di Siloam ed

aveva lo scopo di fungere da acquedotto per

fornire acqua a Gerusalemme durante

l'assedio della città da parte degli Assiri. Il

tunnel, che ebbe un'importante ruolo anche

nella vittoria di Davide, è lungo circa 533

metri e trasporta l'acqua delle oasi al pozzo di

Siloam.

2h a disposizione.

Ore 18.00 ritorno in hotel.

Ore 19.00 cena.

Pernottamento.

3° GIORNO

Ore 09.20 colazione.

Ore 09.45 partenza dall’hotel per visitare:

MONTE DEL TEMPIO (tutta la mattina), tra cui la Cupola della Roccia, il Muro

 del Pianto e la Moschea di Al Aqsa. l Monte del Tempio di Gerusalemme è un

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