Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 30
Sogni e inconscio Pag. 1 Sogni e inconscio Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sogni e inconscio Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sogni e inconscio Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sogni e inconscio Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sogni e inconscio Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sogni e inconscio Pag. 26
1 su 30
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

“Ho iniziato la mia attività professionale

cercando di trovare dei rimedi per i miei pazienti nevrotici.

Ho Fatto delle importanti scoperte sull’inconscio” Italo

Sigmund

Freud Svevo

Arthur

Schopenhauer Il

I Simbolismo

SOGN

Martin

Luther

King I Il cervello

durante i

Leggi sogni

Fascistissime

COSA SONO

i sogni ? Il sogno è l’attività mentale

che ha luogo durante il sonno

e la cui natura è stata descritta

in numerosi studi clinici e di

laboratorio. L’attività del sogno

coinvolge tutti i sensi, anche se

in percentuale diversa: le

esperienze visive sono presenti

in tutti i sogni, le uditive nel

40-50% e quelle gustative,

olfattive e tattili in percentuale

molto bassa. Le emozioni, nei

sogni, sono pure e non

mediate, come invece si

presentano nella veglia. La

maggior parte dei sogni è

costituita da ricordi, con

frequenti cambiamenti di

ASPETTI BIOLOGICI

Si possono distinguere due stati

di sonno, riconoscibili sui tracciati

elettroencefalografici: il primo,

detto "sonno sincronizzato" o

"sonno non-REM" (in cui non si

riscontrano movimenti oculari

rapidi, detti REM dall'inglese

Rapid Eye Movement), che

occupa la maggior parte del

sonno ed è caratterizzato da

livelli relativamente bassi di

pressione sanguigna e battito

cardiaco, da minima attivazione

del sistema nervoso autonomo e

dall'assenza di sogni (almeno

nell'esperienza riferita dai

soggetti).

Il secondo, detto "sonno

desincronizzato" o "sonno

REM", si presenta ciclicamente

durante il sonno ed è

caratterizzato da attivazione del

sistema nervoso autonomo, da

rapidi movimenti oculari e dalla

presenza di sogni di cui si conserva

spesso il ricordo. Generalmente, un

adulto presenta quattro o cinque

periodi di sonno REM, a distanza di

circa 90 minuti l'uno dall'altro, durante

i quali si verificano sogni che possono

essere ricordati; essi costituiscono nel

complesso il 25% della durata del

sonno (nel neonato si arriva al 50%).

Le ricerche dimostrano che ogni sogno

può durare da 5 a 20 minuti. Nelle fasi

di sonno REM anche stimoli fisici reali

(ad esempio il suono della sveglia)

Studi sugli animali Anche se

probabilmente tutti

gli animali sognano,

particolare è il caso

dei mammiferi, il cui

sonno ha numerose

analogie con quello

umano. In

particolare, uno

studio condotto con

scimmie addestrate

a premere una leva

in corrispondenza

della comparsa di

alcune immagini, ha

dimostrato che esse

ripetevano lo stesso

movimento durante

le fasi di sonno REM.

Lo studio e l’analisi del contenuto dei sogni possono essere

spesso utili per la comprensione e il funzionamento

mentale dell’individuo e costituiscono una tecnica

impiegata nelle varie forme di psicoterapia, soprattutto in

psicoanalisi

“La gente non ha creduto nelle

mie scoperte.

Ha considerato le mie teorie

disdicevoli,

Alla fine ho vinto, Sigmund Freud

ma la lotta non è ancora

terminata.”

Neurologo, psicoanalista e filosofo

austriaco, fondatore della

Psicoanalisi, una delle principali

correnti della moderna Psicologia.

Egli ha elaborato una teoria

dinamica della personalità

rappresentabile mediante la

metafora dell‘ "Iceberg“ , secondo

la quale l’inconscio governa il

comportamento e il pensiero degli

esseri umani e delle interazioni tra

individui. In un primo momento

utilizzò la tecnica dell’ipnosi,

successivamente si dedicò allo

studio dell’isteria ritenuta un

disturbo della psiche:di questo

periodo furono anche le intuizioni

che formano il nucleo della

psicoanalisi: il metodo di indagine

mediante l'analisi di associazioni

libere, lapsus, atti involontari e

l ’interpretazione dei sogni

L'interpretazione dei sogni

Pubblicato con il titolo Die

Traumdeutung, è una delle

opere di Sigmund Freud che

sta alla base degli ulteriori

sviluppi del pensiero del

fondatore della Psicoanalisi.

Freud infatti affermava che

una delle vie che conducono al

mondo dell’inconscio fosse

rappresentata dai sogni e dalla

loro interpretazione. I sogni si

presentano con i caratteri

dell’incoerenza,

dell’incomprensibilità e della

mancanza di senso. Compito

dell’analista è seguire la

traccia indicata dal sogno e

cercare di decifrare l’enigma, il

segreto che l’inconscio

nasconde. Si tratta di un

percorso suggestivo e

affascinante che può anche

non avere sbocchi.

L’analisi mette in rilievo due

livelli del sogno: il contenuto

manifesto e contenuto

latente

IL SUO CELEBRE DIVANO, ORA AL FREUD

MUSEUM DI LONDRA Si definisce contenuto

manifesto quella parte del

sogno che viene raccontata

al risveglio da parte del

sognatore; in sostanza, la

storia. Gli elementi che

compongono tale "storia"

sono simbolici e devono

essere interpretati

analiticamente per poter

arrivare al significato

profondo del sogno stesso.

IL SUO CELEBRE DIVANO, ORA AL FREUD

MUSEUM DI LONDRA Si definiscono contenuto

latente di un sogno quei

contenuti mascherati dagli

elementi simbolici che

vengono indicati col termine

"contenuto manifesto".

Attraverso l'interpretazione

analitica dei simboli

contenuti nel sogno si riesce

ad arrivare alla rivelazione

dei contenuti inconsci che,

altrimenti, non potrebbero

IL SUO CELEBRE DIVANO, ORA AL FREUD

MUSEUM DI LONDRA apparire alla coscienza.

Per Freud vi erano una serie di leggi che regolavano la

formazione del contenuto manifesto di un sogno. Capendo

come si formavano i sogni era possibile, usando le stesse leggi,

risalire al contenuto latente.

Tali leggi sono:

• CONDENSAZIONE: Il collegamento tra elementi che nella veglia

CONDENSAZIONE

sarebbero scollegati. Quindi ogni elemento manifesto del sogno

rappresenta o può rappresentare una quantità di elementi latenti.

• SPOSTAMENTO: L'attribuzione di un carattere di un elemento ad un

SPOSTAMENTO

altro elemento.

• DRAMMATIZZAZIONE: I contenuti latenti del sogno sono

DRAMMATIZZAZIONE

rappresentati nel sogno manifesto tramite azioni o situazioni.

• SIMBOLIZZAZIONE: È un elemento accettabile alla coscienza che

SIMBOLIZZAZIONE

nasconde un contenuto inaccettabile. Freud stabilì un certo numero di

simboli che considerava universali ma ha sempre ritenuto che per dare

significato al simbolo usato da una persona fosse indispensabile

conoscerla bene.

• RAPPRESENTAZIONE PER L’OPPOSTO: Il contenuto manifesto è

’OPPOSTO

l'opposto del contenuto latente. Ossia ciò che ricordiamo di un sogno è

l'opposto di quello che in realtà è il nostro desiderio racchiuso appunto

nel contenuto latente.

Teoria de sogno

• Il motore dei sogni secondo Freud sono i desideri inconsci, e

questo è il pilastro su cui si basa la sua teoria. Tali desideri,

appunto inconsci e non accessibili all‘Io, operano ancora all'interno

della psiche umana e durante la notte rafforzano i loro effetti per

via della minore attività della coscienza e hanno dunque

l'occasione di emergere sotto forma di immagine onirica.

• Freud spiega che il sogno rappresenta la soddisfazione di un

desiderio spesso inaccettabile all‘Io del soggetto, di conseguenza, il

contenuto latente viene trasformato in modo da non risultare

riconoscibile e eludere in questo modo la censura applicata dal

Super-Io del soggetto sognante.

• Uno degli elementi storicamente fondanti della psicoanalisi fu

proprio lo sviluppo della tecnica della libera associazione,

attraverso la quale Freud cercava di raccogliere informazioni sul

significato latente dei sogni raccontati dai pazienti.

Il Simbolismo

“Il mondo è fatto per

produrre un bel libro”

il testo non deve essere

inteso o solo letto, ma

interpretato come un sogno.

“Aprite la cittadella dell’intelletto

all'inconscio”- Baudelaire

principi estetici

1) la poesia come rivelazione del mistero che circonda la realtà.

2) il poeta veggente e scopritore dell'ignoto, che è percepibile

attraverso le illuminazioni.

3) il rinnovamento dell'espressione: parola-rivelazione, parola-musica,

uso dell'analogia e del simbolo.

“Egli rispose:

- Quello ch'io cerco non è complicato

affatto. Si tratta anzi di trovare una

parola, una sola e la troverò! Ma non

questa notte perché farò tutto un sonno,

senza il più piccolo pensiero …”

Italo Svevo (pseudonimo di

Ettore Schmitz) nasce a Trieste,

nel 1861. Nel 1880, a causa di

dissesti economici familiari, è

costretto ad impiegarsi in una

banca, dove lavora per circa un

ventennio. Nel 1892 esordisce

con il romanzo “Una vita”, che

passa totalmente inosservato:

sorte non migliore tocca, nel

1898, a “Senilità”. Nel 1923 esce

“La coscienza di Zeno”, preludio

al pieno riconoscimento della

statura dello scrittore.

La prima pagina, scritta nella

“Io sono il dottore di cui in finzione letteraria dallo

questa novella si parla talvolta psicoanalista di Zeno,

con parole poco lusinghiere. Chi presenta la narrazione come

di psicoanalisi s'intende, sa un'autobiografia del paziente,

dove piazzare l'antipatia che il una rievocazione del passato,

paziente mi dedica … ”

DOTTOR S. richiesta dal medico come

tappa preliminare alla terapia

analitica.

Io ho un sogno. È un Questo è il discorso tenuto

sogno profondamente alla marcia per i diritti civili

radicato nel sogno a Washington, il 28 agosto

dell'America. Ho un 1963

sogno. Che un giorno

questa nazione si

alzerà e vivrà il vero

significato del suo

credo: "Noi riteniamo

naturale questa

verità: tutti gli uomini

sono stati creati

uguali".

La notizia si diffonde rapidamente, gli esponenti e i pastori della comunità

nera s'incontrano e decidono subito di boicottare i mezzi pubblici di trasporto:

propongono ai neri di non prendere più l'autobus e di recarsi al lavoro a piedi

o con altro mezzo. L'esito appare incerto, perché altre volte simili iniziative

non avevano avuto successo; intanto Martin Luther King è votato

all'unanimità capo del movimento. La mattina del 5 dicembre tutti i neri

vanno a lavorare a piedi, a dorso di mulo, su carri. Il boicottaggio è totale fino

al dicembre dell'anno successivo: 382 giorni dura la lotta tutt'altro che facile,

e il movimento ottiene la sua prima vittoria: l'abolizione della

segregazione sui mezzi pubblici di trasporto.

La scintilla che dà inizio al Movimento per i Diritti Civili

scocca a Montgomery. Sugli autobus della città le prime tre

file di posti sono riservate ai bianchi, le altre possono

essere occupate da neri solo se non ci sono bianchi in piedi.

Il pomeriggio del 10 dicembre 1955 un'impiegata nera,

Rosa Parks, seduta dietro i posti riservati ai bianchi, rifiuta

di alzarsi e cedere il posto quando salgono alcuni

viaggiatori bianchi: viene arrestata e portata in carcere.

Dettagli
Publisher
30 pagine
2148 download