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Benefici del Governo Mussolini
L'attività del Governo Mussolini è un susseguirsi costante di decreti e
leggi di chiare finalità sociali, ricordiamo quelle leggi di cui gli italiani
ancora oggi godono i privilegi:
•
assicurazione invalidità e vecchiaia - R.D. 30/12/1923 n. 3184;
•
assistenza ospedaliera ai poveri - R.D. 30/12/1923 n. 2841;
•
assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali;
•
istituzione dell’I.N.P.S. - Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
•
educazione fisica obbligatoria nelle scuole;
•
obbligo scolastico fino a 14 anni;
•
obbligo del menu nei ristoranti.
Altre opere importanti create durante il ventennio fascista sono:
•
la costruzione dell’Autostrada Milano - Varese - Sesto Calende (la prima
autostrada al mondo);
•
la costruzione dell’Autodromo di Monza;
•
la costruzione di un grandioso istituto per studi e ricerche contro la
lebbra.
Durante il periodo dittatoriale vigeva in Italia LO STATUTO
ALBERTINO Statuto albertino
Legge fondamentale e irrevocabile che sostituisce
la monarchia assoluta con una di tipo costituzionale
I PRINCIPI ESSENZIALI dello Statuto
albertino sono:
•
la libertà di pensiero, di parola e
l’uguaglianza dei cittadini di fronte
alla legge;
•
il potere esecutivo riservato
esclusivamente al re, che nomina i
suoi ministri;
•
il potere legislativo condiviso con il
Parlamento;
•
il potere giudiziario affidato a
magistrati di nomina regia;
•
la responsabilità dei ministri solo di
fronte al re;
•
la dichiarazione della religione
cattolica come “ religione di Stato”.
Caratteristiche dello Statuto
Lo Statuto è caratterizzato dal fatto di essere:
•
concesso, poiché lo Statuto non è frutto di una collaborazione con il
popolo;
•
flessibile, in quanto lo Statuto può essere modificato con leggi ordinarie.
La sua elasticità permette ben presto il passaggio da una forma
costituzionale pura a una parlamentare e inoltre non garantisce le libertà
democratica, permettendo così il passaggio al regime fascista in modo
formalmente legale;
•
rappresentativo, infatti la camera dei deputati è un’assemblea eletta.
Chi era chiamato al voto?
• 1861 erano chiamati al voto solo gli uomini di età superiore a 25 anni
che sapessero leggere e scrivere e che fossero soggetti a un imposta sul
reddito di almeno 40 lire (1,9% della popolazione)
• 1882 il diritto di voto viene esteso a tutti gli uomini maggiorenni che
avessero superato l’esame di seconda elementare o che pagassero un
imposta di almeno 19,80 lire (6.9% della popolazione)
• 1912 viene introdotto il suffragio universale maschile: potevano votare
tutti gli uomini che avessero compiuto 30 anni (23% della popolazione)
• 1919 l’età per votare viene abbassata a 21 anni (27% della
popolazione)
Il 25 luglio 1943, in seguito ad una congiura, Mussolini viene arrestato:
si assiste ad una vera e propria crisi costituzionale; viene proclamata la
tregua istituzionale.
Il 2 giugno 1946 in seguito ad un referendum viene proclamata la
Repubblica.
Il 25 giugno dello stesso anno l’assemblea costituente incarica una
commissione di 75 deputati per la redazione della Costituzione.
L’ 1 gennaio 1948 entra in vigore la Costituzione.
La Costituzione è la legge fondamentale dello Stato italiano; è
composta da 139 articoli e da 18 disposizioni transitorie e finali e si divide in:
•
I principi fondamentali (art. 1-12).
•
Parte prima (art. 13-54) che riguarda i diritti e i doveri dei cittadini.
•
Parte seconda (art. 55-139) che è la parte più estesa della Costituzione, nella
quale sono stabiliti i poteri, la composizione e la nomina degli organi
fondamentali dello Stato.
Gli organi costituzionali sono:
•
il Parlamento;
•
il Presidente della Repubblica;
• il Governo;
• la Magistratura;
•
la Corte Costituzionale.
La Costituzione è caratterizzata dal fatto di
essere
compromissori votata
a sociale
pluralista rigida
liberale
lunga laica
Luigi Pirandello
Esponenti dell’alta cultura italiana parteciparon
I motivi che inducono Pirandello ad aderire al fascismo
sono:
•
il suo innato gusto dell’andare controcorrente;
•
la sua radicata diffidenza verso i partiti politici tradizionali;
•
il suo bisogno di certezze, oltre le barriere del suo relativismo;
•
infine e soprattutto, per il sogno di favorire la nascita di un
teatro di stato, protetto e sovvenzionato dal regime.
Tutto è illusione l’uomo si ritrova
il nostro “volto” solo e deluso,
rimane soffocato sul l’uomo non sa senza fede e
nascere da una comprendere la realtà senza fiducia
maschera in cui vive
Incomunicabilità, solitudine, incomprensione, aridità sono
i caratteri comuni a quasi tutti i personaggi dei drammi
pirandelliani, essi vivono, infatti, uno stato continuo
d’inquietudine, di tormento, ossessionate dal desiderio di
evadere non appena si accorgono di vivere una vita che non è la
loro, sempre pronte alla ribellione.
Con l’umorismo lo scrittore cerca di liberare l’uomo dalla finzione e
dalle assurde costruzioni, in cui ha imprigionato la sua anima
È necessario strappare la maschera che gli uomini si mettono per il
loro stesso bene, perché essi non sanno accorgersene
Chi ha capito il gioco non riesce più a ingannarsi, “chi non riesce più a
ingannarsi, non può più prendere né gusto né piacere alla vita".
Tutte le funzioni umane, tutte le creazioni del sentimento possono
essere oggetto di “umorismo”. riflessione
Avvertimento del contrario Sentimento
del contrario
Altri nodi importanti nella poetica di Pirandello sono
il suo rapporto con lo specchio e la follia.
Lo specchio La follia è
rappresenta invece
la ritenuta un
non elemento
identificazio fondamental
ne con la e della
propria condizione
immagine; i umana
personaggi attraverso la
che quale è
vi si possibile
riflettono si fuggire dalla
sdoppiano, propria
rifiutano la angoscia per
maschera e potersi
Architettura fascista
Durante il periodo fascista si punta
notevolmente sulla propaganda
l’architettura diviene una delle principali
forme di propaganda e di garanzia di
prestigio in ogni aspetto della
quotidianità.
Lo del Novecento fascista è
stile
rettilineo e lineare senza
decorazioni all’infuori dei simboli
del fascismo, il fascio e l’aquila. Questa architettura si
collega molto alla corrente
del razionalismo.
Il razionalismo è caratterizzato da:
• una stretta connessione tra forma e funzione come l’utilizzo
di elementi prefabbricati di dimensioni standard;
• la riduzione all’essenziale eliminando ogni aspetto
superficiale come ad esempio la decorazione;
• il funzionalismo e un ampio uso di linee e volumi netti.
Il razionalismo italiano ha come scopo la risoluzione dei
problemi dell’edilizia di massa cercando di congiungere la
creatività individuale e la serialità ripetitiva
Con l’imposizione dei
regimi totalitari il
razionalismo inizia a
vacillare. Si crea una nuova scuola stilistica
che intende abolire totalmente ogni
sorta di legame col passato
recuperando alcuni elementi classici
e rendendoli in chiave
nazionalistica.
Gli scopi principali dell’architettura
sono quelli di incanalare il gusto
popolare in un’estetica che fosse lo
specchio fedele del regime fascista e
quello di “smuovere le masse”.
Con l’aumentare della fama del
regime fascista assistiamo al
passaggio dal rigore tecnicista
al monumentalismo .
L’aspetto che viene fatto notare è
quello della scenografia che
colpisce per l’utilizzo di
proporzioni enormi e del marmo
che sostituisce il solo intonaco.
Il miglior architetto
monumentalista di quel
periodo è Marcello Piacentini.
La sua opera più prestigiosa è il Palazzo di
giustizia a Milano (1939-40) completamente
rivestito di marmo, con ampie e lunghe finestre, le
retoriche scritte in rilievo e due altissimi setti
all’entrata che ricordano due colonne greche.
Dal 1938 al 1942 è Commissario generale per
l'architettura per la progettazione dell'E42 a Roma.
Fasi di realizzazione di una strada
Valutazione di impatto ambientale
Impatto ambientale Normative
DPCM 10 agosto 1988
si indicano
prevedono
individuano
La valutazione
le gli
eventuali
gli
effetti
accorgimenti
d’impatto
diretti
soluzioni
ambientale
e atti
indiretti
alternative
a ridurre
sull’ambiente
è una
gli
del
effetti
procedura
progetto
negativi
causati
tecnico-ammin
dall’opera
e ad esalta
in
Valutazione d’impatto ambientale
Diagramma
Sezioni trasversali
delle aree
Sezioni trasversali
Con la rappresentazione
delle sezioni trasversali
vengono mostrati
l’andamento e le
dimensioni del corpo
stradale in senso
trasversale all’asse,
completando e integrando
le informazioni progettuali
già fornite con la
planimetria e con il profilo
longitudinale.
Le sezioni vengono
eseguite in corrispondenza
di ciascun picchetto d’asse.
Sezioni trasversali
Disegno delle sezioni
È sufficiente riportare in corrispondenza del picchetto d’asse la
relativa quota di progetto. Da questa si traccia poi un segmento
orizzontale MN a cavaliere dell’asse e di lunghezza pari alla
larghezza L della sede stradale.
Dagli estremi si tracciano le rette inclinate di pendenza 3:2 per i
riporti e 1:1 per gli scavi , che rappresentano le due scarpate
laterali e che completano il disegno del corpo stradale.
Misura e calcolo delle aree
Una volta completato il disegno delle sezioni si passa al calcolo
delle aree, avendo cura di tenere separate quelle di scavo da
quella di riporto.
La figura viene divisa in triangoli e si calcola l’area con
l’elementare formula S =(b x h)/2
Il calcolo delle aree è funzionale al successivo calcolo dei volumi
del solido stradale e alla costruzione del diagramma delle aree.
Diagramma delle aree
Si tratta di un allegato del progetto stradale che è molto importante
per la rapidità con la quale consente al progettista di individuare i
movimenti di terra, sia trasversali sia longitudinali.
Nelle ascisse sono rappresentati i picchetti alle relative distanze
progressive nella scala del profilo longitudinale, nelle ordinate si
rappresentano, in una scala convenzionale, le aree di ogni singola
sezione trasversale.
L’area delimitata tra due ordine e l’asse delle ascisse rappresenta il
volume del solido stradale relativo al tratto considerato.
Costruzione del profilo
La costruzione del profilo delle aree avviene considerando separatamente
ogni sezione.
Se si tratta di scavo l’area si traccia al di sopra della linea di riferimento, se
è riporto sotto.
Nel caso in cui il diagramma delle aree si sviluppi simultaneamente sopra e
sotto l’asse delle ascisse sono presenti paleggi.
Eliminando dal diagramma le zone che rappresentano paleggi, si ottiene un
diagramma chiamato diagramma delle aree depurato dai paleggi. In esso
compaiono solo i volumi destinati ai movimenti longitudinali.
E' preferibile colorare l'elaborato con matita rossa se si ha riporto, gialla se
si ha scavo e grigia se sono presenti paleggi.
Computo metrico estimativo è dato da:
Elenco dei materiali utilizzati e rispettive quantità
Per il computo metrico è necessario
analizzare i seguenti punti :
Movimenti de terra trasversali e longitudinali
Affidamento
Pubblico incanto
Procedura per i lavori pubblici
I lavori pubblici sono qualsiasi attività di costruzione, demolizione, recupero,
ristrutturazione, restauro e manutenzione di opere ed impianti eseguite
dall’ente statale Modalità Contratti di
In economia concessione
Contratto di appalto
Programmazione
Annuale Bilancio di previsione
Triennale
Progettazione Definitiva
Esecutiva
Preliminar
e
Macchine per scavo, trasporto e
scarico terre
Equipaggiamenti più significativi
A cucchiaio spingente