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Sintesi
Domotica - un concentrato di tecnologie a servizio delle comodità


Appunto con un Tesina dell'Istituto Tecnico sulla domotica con descrizione di funzionamento di uno switch piilotato tramite internet.
Estratto del documento

La domotica si sviluppa durante la terza rivoluzione

industriale, da quell’ambito dell’automatizzazione che

nasce per primo: la robotica.

Nell’ambito industriale è necessario ottimizzare tutti i momenti della

produzione e dell’organizzazione per ridurre i costi, per produrre beni ad un

costo minore ed in maggiore quantità.

L’automazione ha sconvolto la vita degli uffici e l’introduzione dei robot a cambiato l’organizzazione del

I progressi dell’informatica, e in particolare l’esplosione della rete internet, hanno reso più numerose

e più veloci le comunicazioni a distanza

La terza rivoluzione industriale è un fenomeno a livello planetario che

verifica in modo particolare negli Stati Uniti ed in Giappone.

A metà degli anni Ottanta, gli studiosi americani si interrogarono sulle forti

differenze, relative ai tempi di lavorazione e ai risultati, tra prodotti

americani e quelli giapponesi.

Com’era possibile, per esempio, che nella fabbrica della General Motors di

Frammingham (USA) ci volessero 31 ore per poter montare un’auto,mentre

nello stabilimento Toyota di Takaoka ne erano necessarie solo 16?

Com’era possibile che, su 100 automobili, le auto General Motors avessero

130difetti mentre quelle della Toyota solo 45?

La culla della nuova organizzazione del lavoro che si impone con la terza

rivoluzione industriale è il Giappone.

In questo paese era difficilmente applicabile il sistema fordista, nato per la produzione su

larga scala di modelli uniformi (la produzione di massa). Il simbolo del fordismo era la

catena di montaggio, dove ogni operaio svolgeva un singolo gesto ripetitivo.

Per funzionare, questo sistema ha bisogno di grandi risorse finanziarie e di ampie superfici a

buon mercato dove impiantare grandi industrie: tutti elementi che mancavano al

Giappone degli anni Cinquanta.

La soluzione fu trovata in un nuovo sistema di organizzazione della produzione, poi definito

toyotismo dal nome dell’ingegnere Eiji Toyota proprietario della casa automobilistica

Toyota. Ecco messi a confronto i due sistemi ed ecco le ragioni che permettono alla

filosofia del Toyotismo di produrre in modo sostanzialmente diverso dalla produzione

standard del Fordismo

Fordismo Toyotismo

Operai impiegati in un'unica mansione Operai multi specializzati (maggiore

(scarsa responsabilità e alta frustrazione) responsabilità rispetto al prodotto e

maggiore gratificazione)

Antagonismo Operai/Padroni Collaborazione tra dipendenti e

vertici.L’azienda è vista come una

grande famiglia

Scorte sempre consistenti Scorte nulle

Prodotto standard Produzione varia e sensibile ai gusti del

mercato

Ricerca della perfezione (qualità totale)

Tendenza a realizzare un prodotto

genericamente buono.

L’azienda oggi è stata largamente influenzata dal fenomeno della terza

rivoluzione industriale sia per l’automatismo di produzione sia per l’ispirazione

alle due filosofie nate negli anni 60’-70’

L’azienda appena introdottasi nel mercato al giorno d’oggi infatti può avvalersi dei vantaggi legati

alla filosofia della produzione snella, avendo personale ridotto e facilmente gestibile, questa filosofia si

traduce nell’utilizzo di una struttura plurifunzionale con pochi blocchi.

La struttura organizzativa plurifunzionale suddivide l’attività degli organi direttivi in base alle diverse funzioni

aziendali (zona di produzione, di marketing, ricerca). Per un’azienda appena formatasi, ognuno di questi ruoli

potrebbe essere ricoperto dal membro dell’azienda che meglio mette in pratica il ruolo investito. Normalmente

questa struttura non si può applicare ad aziende con molto personale poiché risulterebbe difficile da gestire e si

perderebbe il controllo di qualità sul prodotto finale.

La zona di produzione La zona di marketing e Direzione generale Zona Finanza

vendita

Si occupa di gestire tutte Essa non si limita alla sola Si occupa di definire gli Si occupa di tutte le decisioni,

in concomitanza con la

le operazioni che vendita, ma raccoglie obiettivi di fondo direzione generale, relative

riguardano la tutte le attività dell’azienda e di all’uso di mezzi monetari. Nel

trasformazione dei fattori collegate, come coordinare le attività nostro caso insieme alla

produttivi nel prodotto pubblicità, altri tipi di degli organi costituenti direzione generale si

provvede alla tenuta della

finito, compresi i servizi di promozione, trasporto l’azienda. contabilità e alla redazione

installazione dei sistemi. dei prodotti ecc. del bilancio.

Il passo successivo per un’azienda è l’allargamento orizzontale, con l’entrata di proventi e finanziamenti infatti

l’azienda inizierebbe ad allargarsi con un numero maggiore di dipendenti-collaboratori (rispettivamente

costituenti organi di staff e organi di line).

A questo punto è più difficile mantenere uniti tutti i dipendenti sotto la forma di un’azienda-famiglia. Con

l’allargamento infatti si andrà sempre più a delineare un disinteresse da parte delle classi operaie e sempre più

un avvicinarsi alla filosofia Fordista.

In un primo periodo, in cui l’azienda ha superato la problematica di ristrutturare la propria organizzazione, e quindi dopo aver

affrontato grosse spese, potrebbe organizzare le sue divisioni in base al prodotto. In questo modo divisione A e divisione B

curerebbero prodotti differenti pensati per target di mercato differenti.

Ad esempio la divisione A potrebbe curare la produzione, la vendita di prodotti pensati per i disabili mentre divisione B potrebbe

curare la produzione di prodotti high-end molto costosi per fasce di utenti molto esigenti.

I costi in azienda sono essenziali per andare a delineare il prezzo del prodotto finito e i margini di

composizione dell’azienda per poi definire il conto economico all’interno del Bilancio.

Esistono diversi tipi di costo all’interno dell’azienda:

Costi fissi

 (costi di progettazione, di struttura e di macchinari; non variano in proporzione all’output)

Costi semivariabili o di setup

 (costi dell’energia e di adattamento al mercato/produzione)

Costi variabili o di mantenimento

 (costi delle materie prime e di lavorazione)

I costi fissi nella produzione tecnologica sono difficili da affrontare: sono cifre

alte, spesso affrontabili solo con finanziamenti e debiti, inoltre essi possono

essere recuperati solo dopo un periodo di produzione.

Utilizzare organi di staff Ridurre i costi delle licenze

 

Avere un’organizzazione ben strutturata, su Nel campo applicativo si va sempre più a

grande scala significa risparmiare molti delineare la possibilità di realizzare lo

soldi che possono essere investiti nella stesso prodotto ma con metodi differenti:

produzione o nella ricerca. Gli organi di ad esempio un volantino, una brochure,

staff sono necessari quando i margini una locandina si possono oramai

sono bassi e non si possono pagare sviluppare con tool Free come The GIMP

blocchi funzionali non utilizzati al 100%. piuttosto che software come Adobe

Con le collaborazioni di organi di staff Photoshop la cui licenza costa oltre i

esterni infatti si può risparmiare denaro 1000€.

commissionando un lavoro solo per un Andando al centro del problema un pc con

certo periodo, quando avere un organo software free fa risparmiare all’azienda

interno specializzato comporta la molti capitali, che può investire in altri

retribuzione anche quando la necessità ambiti.

della funzione di questo organo non è

indispensabile.

Software proprietario Software GPL

Il testo della GNU GPL è disponibile per

Con il termine proprietario si indica chiunque riceva una copia di un software

quel coperto da questa licenza. Gli utenti che

Software che ha restrizioni sul suo accettano le sue condizioni hanno

utilizzo, sulla sua modifica, possibilità di modificare il software, di

riproduzione copiarlo e ridistribuirlo, sia gratuitamente

o ridistribuzione, solitamente imposti che a pagamento. Quest’ultimo punto

da un proprietario. Queste restrizioni distingue la GNU GPL dalle licenze che

vengono ottenute tramite mezzi proibiscono la ridistribuzione

commerciale.

tecnici o legali:

Mezzi tecnici: rendere pubblico solo

• L’utente che distribuisce copie del

il codice eseguibile del software. software deve renderne disponibile il

Mezzi legali: licenze, copyright e

• codice sorgente.

brevetti

Da quello che si può capire questa licenza è il fulcro dello sviluppo del

software freeware, grazie a questa filosofia inoltre è possibile garantirsi

una comunità di sviluppatori, sempre disponibile, in grado di correggere

problematiche inerenti al software. La collaborazione anche in questo

caso fa abbassare i costi.

La domotica è il risultato di un progressivo cammino dei comfort dal lato utente

che parte dalla televisione, principale fonte di informazione dalla terza

rivoluzione industriale ad oggi e si sviluppa con l’hi-fi domestico passando

per l’home theather ed infine approdando su una nuova piattaforma che è

il mediacenter.

The term media center rapresents a dedicated computer appliance or a

specialized personal computer that allow to play various kinds of media,

directly in your television.

The media may be stored, received by satellite or streamed trought internet.

Stored media is kept on a local hard drive or on a network device. Some

software is capable to do other tasks, such as finding news (RSS) from the

internet.

Mediacenter are often built using similar components than personal computers,

but they are often smaller. Lately some video game consoles with their

network services can act as mediacenter by default.

Media centers have not seen widespread popularity but are starting to take hold

in the UK and United States. Indirizzo IP

della

Indirizzo IP di

Indirizzo IP Client connessione

Gateway

di Fonera

Fonera Router

f.i.c.s Zona

Zona WAN

LAN

Internet, reti senza fili permettono mobilità, unire la domotica a queste tecnologie permette sicuramente

di suscitare scalpore, nei clienti e nella vita quotidiana. Il progetto Fonera internet controlled switch (F.I.C.S) unisce in un

solo progetto domotico tante piccole conoscenze, e tante risorse quali:

Linux (grazie al sistema operativo Busybox di Fonera)

 Il protocollo WI-FI 802.11g

 Internet

 L’elettronica logica e di potenza

F.I.C.S infatti è un interruttore elettronico in grado di pilotare attraverso:

internet .

 attraverso la rete wi-fi di tipo 802.11g un qualsiasi carico.

o Postazione 1 Postazione 2

Fonera

f.i.c.s Router

Dalla postazione 2 è possibile controllare un elettrodomestico o un qualsiasi carico posto in casa nella postazione 1.

Collegandoci all’indirizzo ip della connessione di postazione 1 ci si può interfacciare alla Fonera F.I.C.S attraverso un

router nell’abitazione. In questo modo il router ci indirizzerà verso la Fonera creando un collegamento diretto tra noi in

postazione 2 e Fonera F.I.C.S. Una volta creato il tunnel si potranno impartire comandi arbitrari su Fonera dopo essersi

*autenticati attraverso SSH per il controllo remoto.

L’autenticazione viene effettuata tramite login con nome utente e password. A verificare e fornire il servizio SSH è

*

presente su Fonera un server apposito chiamato “sshd”.

Una volta collegati alla Fonera digiteremo in linea di comando 2 istruzioni

La prima per attivare il carico:

• “echo 1 > proc/gpio/3_out”

La seconda per spegnere il carico:

• “echo 1 > proc/gpio/3_out”

Indirizzo IP Host

Indirizzo IP Client (AP)

NIC con supporto AP 802.11g

wi-fi 802.11b/g

Computer Fonera f.i.c.s

Portatile

La struttura di questo tipo è molto più semplice rispetto alla precedente, infatti attraverso

un adattatore (NIC) Wi-Fi , il DTE (computer) si può collegare direttamente al nostro Fonera

F.I.C.S. In compenso però le distanze di copertura sono molto inferiori rispetto alla WAN di

internet. Con sistemi di antenne standard, senza ripetitori si raggiunge una portata di circa

150~200m, per collegamenti a maggiori distanze invece è necessaria la visibilità ottica.

Una volta collegati a Fonera attraverso interfaccia SSH la procedura è

identica al pilotaggio attraverso internet.

802.11G SSH *TTL *(famiglia logica)

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