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Introduzione Domotica - Tesina
Fin da piccolo sono stato un grande appassionato di tecnologia. Al momento di scegliere l'argomento per la tesina di quest'anno la domotica mi è sembrata quella che potesse riunire un buon numero di argomenti interdisciplinari. È una delle più importanti e interessanti innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, è riuscita a rendere la casa più moderna rispetto al classico impianto elettrico tradizionale, la domotica ha reso la casa è più autonoma e più facilmente gestibile.
Collegamenti
Domotica - Tesina
Italiano:
Futurismo
.Elettronica:
Sensori
.Matematica:
Codice binario
.Storia:
Domotica
.Inglese:
Domotica
.MAPPA
CONCETTUALE PAGINA 2
INTRODUZIONE
Fin da piccolo sono stato un grande appassionato di
tecnologia. Al momento di scegliere l'argomento per
la tesina di quest'anno la domotica mi è sembrata
quella che potesse riunire un buon numero di
argomenti interdisciplinari.
È una delle più importanti e interessanti innovazioni
tecnologiche degli ultimi anni, è riuscita a rendere la
casa più moderna rispetto al classico impianto
elettrico tradizionale,
La domotica ha reso la casa è più autonoma e più
facilmente gestibile. PAGINA 3
LA DOMOTICA
EVOLUZIONE DELLA DOMOTICA
Inizio ‘900: Primi esempi di automazione domestica /
Nuove tecnologie coinvolte: Elettricità
1891: il costrut1tore William Penn Powers fonda a
Chicago la Power Regulator Company, antenata della
moderna Siemens, un’industria di regolatori di
temperatura, introducendo, per la prima volta, la
tecnologia nell’automatizzazione.
1907: nasce a Chicago il primo grand hotel dotato di un
impianto di aria condizionata automatico.
Anni’60: Nasce il primo dispositivo di
controllo dell’automazione / Nuove
tecnologie coinvolte Telefono, Televisione
1966: Viene commercializzato ECHO IV
prodotto dall’ingegnere Jim Sutherland in
collaborazione con la Westinghouse
Corporation. L’Electronic Computing
House Operator è un vero e proprio
dispositivo di gestione domestica dal
controllo della temperatura di ogni
stanza, al controllo della lista della spesa,
spegneva e accendeva apparecchiature elettriche, faceva previsioni del tempo
e permetteva di fare annotazioni sul display CRT.
Anni ’70: La prima standardizzazione / Nuove tecnologie
coinvolte: Elettronica, Telefono, Televisione
Nel 1970 in Scozia la Pico Electronics sviluppa X10, uno
degli standard industriali più utilizzati che sfrutta la linea
elettrica per le trasmissioni. L’azienda progettò uno dei PAGINA 4
primi telecomandi a ultrasuoni per gestire dei fari di illuminazione negli
spettacoli. Negli anni ’80 iniziarono nuove sperimentazioni e nel 1989 nacque
il primo sistema di sicurezza X10.
Anni ’90: L’unione di domotica e
informatica / Nuove tecnologie
coinvolte: Informatica, Telefonia mobile,
Internet, Robotica
In questi anni si parla di domotica per
tutte le applicazioni informatiche e
robotiche applicate alla gestione
domestica. I fruitori sono appassionati
di tecnologia o persone con disabilità
per cui vengono realizzate particolari automazioni. In generale le applicazioni
più frequenti riguardano la sicurezza e la gestione di impianti audio-video.
Anni 2000: Diffusione della domotica / Nuove
tecnologie coinvolte: ADSL, Digitale Terrestre
La domotica si diffonde e diventa sinonimo di
comfort, la casa diventa superconnessa e si
gestisce comodamente dal proprio smartphone
o tablet.
Oggi
Si sviluppa una forte integrazione tra
automazione e design con una
gestione semplice della casa in cui
gli oggetti acquisiscono intelligenza
perché sempre connessi.
Samsung lancia la Smart Home
basata su app e cloud che consente
la gestione integrata di tutti gli
elettrodomestici presenti nell’abitazione. L’italiana BTicino è presente sul
mercato con MyHome un prodotto che consente la gestione integrata di tutti
gli impianti e degli elettrodomestici della casa, sia in locale che a distanza,
offrendo comfort e risparmio energetico. PAGINA 5
Cos’è la domotica?
Il termine domotica ha origine dalla fusione tra la parola latina Domus (casa) e
la parola automatica. Pertanto con il termine domotica si esprime il concetto di
“Automazione” integrata della casa”, essa si avvale di tecnologie innovative
all’avanguardia quali informatica e elettronica.
Due concetti sono alla base della domotica:
Il sistema domotico deve avere un’interfaccia verso l’utente
semplice e intuitiva
Il sistema domotico deve offrire potenzialità in tutta sicurezza
È un sistema che coinvolge più impianti dell’edificio e che mette in
comunicazione tutti i dispositivi tra di loro.
I sistemi domotici possono essere applicati a numerosi ambiti domestici molto
importanti, quali sicurezza, ad esempio per impianti di allarme, telemedicina
per il supporto a persone disabili o con problemi di carattere medico.
Semplicità: il sistema domotico è diretto ad un pubblico vasto e non
professionale, per questo deve essere semplice da usare secondo
modalità naturali
Continuità di funzionamento: il sistema deve essere costruito
pensando al fatto che dovrà offrire un servizio continuativo e per questo
deve essere praticamente immune da guasti o semplice da riparare.
Affidabilità: il sistema deve funzionare sempre
Risparmio Energetico: un sistema automatizzato dovrà evitare i costi
generati da sprechi
Automatizzazione di azioni quotidiane: un sistema di home
automation deve semplificare alcune azioni quotidiane, soprattutto
quelle ripetitive. PAGINA 6
What is home automation used for?
Domotics is a science gathering various scientific fields such as:
Information Technology, Electronics and Communication Technology
and works to:
Increase security
Save energy
Improve the quality of life
Reduce management costs
With Domotics we can:
Control appliances
Set the automatic lowering of blinds and the automatic activation
of the security lock
Set a watering table for the plants in the garden
Automate the opening or closing of tents according to weather
conditions
Monitor the power consumption of each appliance and the water
consumption of our houses
An automated house can be managed via:
A panel wall with touch screen situated in the corridor
A Smartphone with Wi-Fi technology
Almost every pc linked to Internet
We can have two different Domotic systems:
Centralized Architecture
Distributed Architecture PAGINA 7
K N X
KNX (abbreviazione di Konnex) rappresenta il linguaggio standard di
progettazione di molti sistemi domotici presenti sul mercato. KNX è fondato
sulla logica open source e quindi completamente gratuito. I codici sorgente,
che contraddistinguono il linguaggio di programmazione, sono pubblici e
utilizzati liberamente dai system integrator. KNX è riconosciuto come standard
mondiale.
KNX è il risultato della convergenza di tre associazioni di aziende:
• BatiBus Club International (BCI)
• European Installation Bus Association (EIBA)
• European Home Systems Association (EHSA)
In una sola organizzazione per promuovere un unico bus standard KNX, che
integra le tre soluzioni BatiBus, EIB and EHS.
Cavo Bus PAGINA 8
Le informazioni gestite dalla domotica vengono trasmesse per mezzo di un
unico cavo bus e non tramite il fascio di cavi elettrici impiegati nei sistemi
tradizionali. Il cavo bus consente di trasmettere, ad elevate velocità, un’ampia
serie di informazioni in grado di connettere fra di loro più dispositivi utilizzando
un unico cavo, semplificando notevolmente il progetto di elettrificazione e le
opere murarie. Il cavo bus non trasmette solo la corrente elettrica ma
informazioni in forma di pacchetti di dati. Il
sistema numerico binario
Il sistema numerico binario è un sistema numerico posizionale in base 2.
Esso utilizza solo due simboli, di solito indicati con 0 e 1, invece delle PAGINA 9
dieci cifre utilizzate dal sistema numerico decimale. Ciascuno dei numeri
espressi nel sistema numerico binario è chiamato "numero binario".
In informatica il sistema binario è utilizzato per la rappresentazione interna
dell'informazione dalla quasi totalità degli elaboratori elettronici, in quanto le
caratteristiche fisiche dei circuiti digitali rendono particolarmente conveniente
la gestione di due soli valori, rappresentati fisicamente da due diversi livelli
di tensione elettrica. Tali valori assumono convenzionalmente il significato
numerico di 0 e 1 o quelli di vero e falso della logica booleana.
110101,
Ad esempio, interpretiamo il numero binario ponendo sotto ciascuna
cifra la relativa potenza (che corrisponde alla posizione della cifra nel numero
dato): 1 1 0 1 0 1
2 2 2 2 2 2
5 4 3 2 1 0
Ciò mostra che è facile determinare il valore decimale di tale numero.
Indicando con un asterisco l'operazione di moltiplicazione, si ha:
110101 5 4 3 2
1 * 2 + 1 * 2 + 0 * 2 + 1 * 2 + 0 *
1 0
binario = 2 + 1 * 2 =
1 * 32 + 1 * 16 + 0 * 8 + 1 * 4 + 0 *
= 2 + 1 * 1 =
= 32 + 16 + 0 + 4 + 0 + 1 =
= 53 decimale
IL SENSORE PAGINA 10
Un sensore è un dispositivo in grado di rilevare una grandezza interagendo
con essa: l’energia ricevuta dal sensore modifica lo stato della grandezza
variando una delle sue proprietà (lunghezza, resistenza elettrica e così via). Il
termine sensore è spesso utilizzato in luogo di trasduttore, il quale è invece
più precisamente è un dispositivo che converte una grandezza in un’altra di
natura diversa. Poiché all’interazione con una grandezza è associata in genere
anche l’operazione di conversione, si può definire sensore un dispositivo che
acquisisce in ingresso una certa grandezza e ne fornisce in uscita una di
natura differente, ma legata alla prima da una legge nota. La grandezza in
uscita dal sensore, una volta elaborata da un opportuno sistema
condizionatore, è inviata a uno strumento di misura detto strumento oppure a
un sistema di controllo. Il condizionatore fornisce una grandezza analogica,
spesso convertita in una digitale di più facile trattamento ed elaborazione.
L’interesse per i sensori è in continua crescita, data l’esigenza di misurare
grandezze fisiche, chimiche e biologiche nell’ambito di numerose aree
applicative: monitoraggio di apparecchiature, processi industriali, analisi e
diagnostica medica, robotica, controlli ambientali, costruzioni civili. PAGINA 11
Sono moltissimi infatti i sistemi le cui prestazioni sono migliorate grazie
all’impiego di sensori. Le automobili, per esempio, un tempo quasi del tutto
prive di sensori, hanno ormai al loro interno vari tipi di dispositivi in grado di
verificare il corretto funzionamento di parti e sottosistemi. Tutto ciò ne
aumenta la sicurezza, la capacità di prevenzione dei guasti e il controllo delle
condizioni di inquinamento ambientale. Sono stati inseriti, infatti, sensori di
tipo fisico in ausilio all’impianto elettrico e agli apparati meccanici ma anche di
tipo chimico per controlla