Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
italiano: salvate il soldato Ryan La veglia Ungaretti
francese: la Normandia
geografia: Stati uniti le città
ed fisica: pallacanestro
inglese: New York
scienze: terremoti l'esempio di san Francisco
tecnologia . elettricità
arte: Pop Art
musica. rap
STORIA
lLa zona scelta per lo sbarco si estende per un centinaio di chilometri tra Le Havre e Cherbourg. E'
stata divisa in cinque spiagge contrassegnate con nomi di fantasia. L'operazione di sbarco, de-
nominata “Overlord” inizia nelle prime ore del 6 giugno 1944 preceduta dal lancio di tre divisioni di
paracadutisti ad est ed ad ovest delle zone di sbarco con l’obiettivo di isolare la zona dai possibili
rinforzi tedeschi.Intanto l'immensa flotta, la più formidabile mai riunita nella storia dell'umanità si
avvicinava alla Normandia. Su 2727 navi di ogni tipo sono caricati 2500 mezzi da sbarco.
La scorta è formata da 700 navi da guerra, tra cui 23 incrociatori, 6 navi da battaglia e oltre 104
cacciatorpediniere. . Il bombardamento aereo delle spiagge comincia alle 3 e 14 del mattino del 6
giugno.
Con i capisaldi a oriente e a occidente già tenuti dai paracadutisti, alle 6 e 30 del mattino comincia a
sbarcare il I Gruppo di armate del feldmaresciallo Montgomery. Alla Prima armata americana di
Bradley toccano le spiagge di Utah e di Omaha, alla Seconda armata britannica di Dempsey, le
spiagge di Juno, Sword e Gold. 6
STORIA
Sulla spiaggia di Utah, alle 6 e 30 in
punto, mettono piede per primi sul
suolo di Francia gli uomini della 4a
divisione del generale Roosevelt,
appartenente al 7° Corpo d'armata
del generale Collins. Le prime azioni
sono coronate da successo. Alle 9 del
mattino, il reggimento di testa e i suoi
carri avevano già infranto la fascia es-
terna del Vallo Atlantico e a
mezzogiorno le avanguardie della 4a
divisione si trovavano in vista di
Pouppeville e di Sainte-Marie per col-
legarsi con i paracadutisti del gen-
erale Taylor.
Sulla spiaggia destinata agli americ-
ani e denominata Omaha le cose in-
vece non andranno così bene. Si trat-
tava di una spiaggia concava lunga
sei chilometri e mezzo, con scogliere
alte fino a trenta metri alle due es-
tremità. In quel tratto una forte
risacca rendeva difficili le operazioni
di sbarco. 7
STORIA
I tedeschi avevano fortificato molto bene le
difese naturali. I capisaldi erano munitis-
simi. Mitragliatrici, cannoni anticarro e
artiglieria leggera battevano la spiaggia
dagli scogli, su cui le fortificazioni erano
state addirittura scavate in caverna.
Contro queste formidabili difese si avventò
la 1a divisione statunitense del generale
Huebner, finendo subito per trovarsi in
gravi difficoltà, anche perché su Omaha era
stata spostata la 352a divisione mobile
tedesca. Nonostante le alte perdite amer-
icane la situazione non si sbloccava. A
mezzogiorno le truppe da sbarco erano
ancora ferme sulla spiaggia, sotto l'incess-
ante fuoco nemico.Cominciò allora un
bombardamento navale delle difese tedes-
che e anche gli aerei vennero in soccorso.
A terra si combatteva ferocemente. Al tra-
monto la penetrazione americana in
questo settore non superava il chilometro
e mezzo. 8
STORIA
Benchè fosse stata aperta una via di uscita
verso Vierville. I caduti erano più di tremila.
Se i tedeschi fossero stati in grado di sfer-
rare un violento contrattacco, gli americani
sarebbero stati rigettati in mare.
Erwin Rommel giunse nel tardo pomeriggio
del 6 giugno al suo quartier generale Te-
desco di La Roche-Guyon. L'invasione era
cominciata da dodici ore e ormai era troppo
tardi per riprendere in mano la situazione.
Sull'intero fronte la battaglia si placò col
sopraggiungere del tramonto. Sia gli Alleati
sia i tedeschi erano troppo stanchi per con-
tinuare i combattimenti. I tedeschi, poi, non
avevano più i mezzi sufficienti per res-
pingere l'assalto nemico e mancavano di
truppe per un contrattacco in grande stile.
Non tutti gli obiettivi fissati sulle varie spiagge erano stati raggiunti dagli Alleati nel "D Day"; anzi,
quasi nessuno. Eppure "Overlord" si poteva già considerare un grande successo. Centinaia di migli-
aia di uomini, decine di migliaia di carri armati e di veicoli erano stati sbarcati. Da questo momento
diventava impensabile rigettarli in mare. 9
STORIA
Visto che la Normandia non
disponeva di importanti porti ver-
ranno costruiti due porti artificiali
prefabbricati ed un oleodotto
dall’Inghilterra alla testa di ponte
per rifornire le truppe alleate di
carburante. Dopo due mesi di
combattimenti nella zona dello
sbarco gli anglo-americani rius-
ciranno a sfondare ed a liberare
rapidamente la Francia. Lo
sbarco in Normandia fu reso pos-
sibile soprattutto dalla capacità
industriale americana che con-
sentirà agli alleati il completo
dominio del cielo. 10
Omaha Beach
In questo punto di sbarco ebbe luogo lo scon-
tro più violento, al nostro arrivo la prima cosa
che vediamo è l'American Military Cemetery
and Memorial che commemora 9.386
americani caduti e 1557 soldati dispersi. 11
STORIA
Nel dicembre 1944
i tedeschi lanceranno la
loro ultima offensiva
nelle Ardenne al
confine fra Belgio
e Lussemburgo
ma non riusciranno
nel loro intento.
A seguito dell’avanzata
anglo americana ad
ovest e sovietica
ad est la Germania
si arrenderà
l’8 maggio 1945
seguita in agosto dal
Giappone,
dopo lo sgancio delle
bombe atomiche
americane su
Hiroshima e
Nagasak i 12
ITALIANO
Salvate il soldato Ryan
di Stewen Spielberg
Il 6 giugno 1944 il cap. John Miller (Hanks) sbarca con i suoi
uomini a Omaha Beach. È un massacro sotto il fuoco tedesco.
Il generale George Marshall (Presnell), comandante supremo
dell'armata angloamericana, apprende che la famiglia Ryan dell'Iowa ha già perduto tre
figli e che un quarto fratello, James Francis Ryan (Damon), è stato paracadutato in Nor-
mandia oltre le linee nemiche, dà ordine che sia ritrovato e rimandato a casa. L'incarico è
affidato al cap. Miller che, con sei uomini e un interprete (Davies), parte alla sua ricerca.
Il film si divide in 3 atti
1° atto: lo sbarco in Normandia, la guerra come carneficina e caos
2° atto: la ricerca di Ryan ricca di problemi e di domande senza risposta;
3° atto: la battaglia nel paesino di Ramelle per salvare Ryan e tenere un ponte. 13
ITALIANO
GiuseppeUngaretti
Nasce nel 1888 ad Alessandria, in Egitto che consente al poeta di formarsi
in condizioni di apertura a tutte le correnti di pensiero. In Francia fra il
1912 e l'inizio della prima guerra mondiale. A Parigi conosce i più signific-
ativi esponenti delle avanguardie artistiche del Novecento. Alla prima
guerra mondiale partecipa come soldato semplice. Nascono da quest'es-
perienza le prime e più significative raccolte, Il porto sepolto e Allegria di
naufragi. Con l'influenza del futurismo,vive una rivoluzione espressiva;
spezza il verso riducendolo a pochissime sillabe, isola la parola all'interno
della pagina bianca, elimina la punteggiatura. Dopo la guerra vive per
qualche anno a Parigi, dove sposa Jeanne Dupoix, quindi si trasferisce a
Roma. Nel 1936 Ungaretti si trasferisce in Brasile dove ricopre la cattedra
di letterature italiana all'Università di San Paolo. Nel 1939 muore il figlio
Antonietto, di nove anni. Le stragi e gli orrori della seconda guerra mon-
diale e la morte del figlio servono al poeta per modificare il suo canto:
utilizza la parola gridata, il verso lungo, spezzato da frequenti puntini di
sospensione che rendono l'affanno e la disperazione. Tornato in Italia nel
1942, Ungaretti ottiene per fama la cattedra di letteratura italiana moderna
e contemporanea presso l'Università di Roma. Dopo la liberazione, la le-
gittimità di quest'incarico assegnato dal regime fascista è messa in dis-
cussione, ma poi tutto si risolve in un nulla di fatto grazie anche alla solid-
arietà manifestata al poeta dagli intellettuali più prestigiosi del tempo. Con-
tinua a viaggiare per il mondo fedele alla sua concezione della vita come
vagabondaggio e riceve da ogni parte premi e riconoscimenti. 14
ITALIANO
La veglia
Un' intera nottata Questa poesia di Ungaretti fa parte della sezione intitolata
buttato vicino il porto sepolto all'interno della raccoltaL'allegria nell'ediz-
a un compagno ione del 1931. La data in cui il poeta l'ha composta, 25
massacrato Dicembre 1915, ci indica immediatamente che anch'essa
con la sua bocca fa parte delle “poesie di guerra” che Ungaretti scrisse
digrignata mentre si trovava soldato al fronte in occasione della prima
volta al plenilunio guerra mondiale. In questi brevi versi scopriamo tutta l'in-
con la congestione tensità di quel sentimento di allegria che l'uomo prova nel
delle sue mani momento in cui sfugge la morte e che dà il titolo all'intera
penetrata opera. Sdraiato accanto a un commilitone morto il poeta
nel mio silenzio avverte più forte che mai la presenza della morte nella vita
ho scritto umana, ma reagisce scrivendo “lettere piene d'amore” e
lettere piene d'amore celebrando il proprio attaccamento alla vita.
Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita 15
FRANCESE
La Normandie
La Normandie est une région qui
s’étend de la Picardie à la
Bretagne,sur la façade ouest du
bassin parisien. Elle doit son nom
actuel aux hommes du nord (les
Normands ou Viking) qui l’en-
vahirent au X siècle . la Normandie
se divise en deux parties : la Haute-
Normandie au nord et la Basse-
Normandie au sud. Elle est baignée
par la Manche sur une longueur de
600 kilomètres de côtes tantôt roch-
euses (Étretat) ,tantôt couvertes de
sable fn. À l’intérieur, la Normandie
est une vaste plaine couverte des
pins et des prairies à l’herbe très
verte, avec des pommiers partout e
des troupeaux de vaches laitières. 16
GEOGRAFIA
Gli Stati Uniti
d' America
Gli Stati Uniti sono
una repubblica federale
composta da 50 stati
e un distretto federale
Dove ha sede la capitale
(Waschington DC)
Confinano a nord con il
Canada, a sud con il Mes-
sico a ovest con l'Oceano
Pacifico e a est con
l'Oceano Atlantico.
Le acque territoriali
dell'Alaska confinano con la
Russia (stretto di Bearing) 17
GEOGRAFIA
Geografia
fisica
A ovest Catena delle
Montagne Rocciose parallela
alla costa, divisa in Montagne
Rocciose, Altopiani Centrali
(dove il colorado ha formato il
Gran Canyon) e Catene
Costiere.
A est Monti Appalachi antichi
e non molto elevati
In mezzo una vasta pianura
centrale dove sul confine col
Canada si trova la regione dei
Grandi Laghi, I laghi Eire e
Ontario sono collegati fra loro
con le famose cascate del
Niagara mentre a sud è fertile
e percorsa dal Mississipi Mis-
souri 18
GEOGRAFIA
A est del Mississipi vi è la zona più densamente popolata, il 70% del
totale, prevalentemente nelle città costiere
Le città Principale struttura
delle città
Una persona su quattro abita
nelle città che sono cresciute
fino ad arrivare a fondersi
creando grandi conurbazioni
come ad esempio quella che si
estende da Boston a Washing-
ton una delle più antiche che si
è sovrapposta alle prime
colonie e che conta più di 45
milioni di individui 19
GEOGRAFIA
Los Angeles
Questa città è un simbolo del Sogno Amer-
icano,un sogno e uno stile di vita riassumibili
nelle due iniziali più famose del mondo: LA
come viene chiamata la più importante città
della California nonché la seconda, per
grandezza, di tutti gli Stati Uniti. La città
venne fondata dai coloni messicani nel 1781
Los Angeles è una città multietnica che os-
pita comunità originarie da oltre 140 Paesi.
In particolare ospita le comunità di origine
ispanica e asiatica più numerose degli
States nonché vere e proprie enclave come
Chinatown, Little Armenia e Little Tokyo.
Quattro i distretti nei quali è divisa la città,
alla quale però vengono accumunate anche
le municipalità autonome facenti parte della
Contea di Los Angeles, come Long beach,
Santa Monica, Pasadena 20
INGLESE
NewYork
New York is an American city. It is situated in the East
of America; New York city (official name of the city)
isn’t the capital of the New York state, it is Albany, but
new York is the best known; New York is the biggest
American city, it has 8 million people only in the city,
metropolitan area has 21 million people. Today in the
city there are some ethnic groups: Italians, Chinese,
Africans, Greeks
The city is called “the big apple”;
It is done in 1626 by Dutch, they bought it for $24;
Dutch called the city “New Amsterdam”. English oc-
cupied the city in 1664 and they called it “New York”.
.
New York was the first capital of the USA 21
GEOGRAFIA
San Francisco